Un ascesso mammario molto grande aspirato più volte ha ridotto il mio seno destro. Devo ancora subire un intervento per rimuovere un nodulo di circa tre cm per uno in sede retroareolare. Attualmente la differenza tra i miei due seni è di circa una taglia, differenza che immagino si incrementerà con l'asportazione del nodulo. Sono molto angosciata perchè già così mi sento mutilata. Il mio quesito è se un intervento di lipofilling potrebbe essere indicato nel mio caso e se le spese saranno a carico del ssn anche se il danno è dovuto ad un ascesso e non ad un cancro. In caso contrario quali potrebbero essere i costi per riportare il mio seno alla taglia d'origine? Avevo una terza adesso sarà più o meno una seconda.
Gentile signora, deve avere un po' di pazienza perché solo dopo il periodo che le dicevamo si puo' valutare se impiantare la protesi.
La ricostruzione con innesto di grasso è una delle opzioni possibili ma va eseguita una volta stabilizzata la situazione. In linea di massima il costo potrebbe essere intorno ai 2500-3000 euro a secondo dei casi
gentile signora,
occorre come dicono i colleghi attendere la stabilizzazione (12 mesi) dello stato infiammatorio del suo seno. una asimmetria o comunque esiti cicatriziali o infettivi che deturpano il seno le consentono di accedere tramite ssn a una prestazione di lipofilling nel rispetto delle liste di attesa per chirurgia ricostruttiva. come immaginerà la probabilità di sviluppare nuovamente ascessi e nuovamente esiti cicatriziali retraenti esiste e rimane imprevedibile.
cordiali saluti,
dr lapalorcia
E' bene aspettare almeno sei/otto mesi dopo la guarigione della mastite e dopo l'asportazione del nodulo. Comunque il costo per un lipofilling è compreso tra i tre ed i cinquemila euro ( la variabile e' in considerazione sul tipo di anestesia e di ricovero). Spero di esserle stato di aiuto
Gentile Sig.ra Maria, in qualità di medico che lavora anche in struttura pubblica (Ospedale di Mestre), le dico che nella sua situazione potrebbero esserci gli estremi per un intervento correttivo a carico del SSN. Tuttavia, bisognerebbe valutare bene la sua storia clinica e gli esami che ha fatto. Gli elementi che ci da sono pochini..
Mi auguro di esserle stato utile, buona giornata
gentile signora per un successivo intervento di aumento della mammella dovra' attendere circa dieci mesi dall'ultimo intervento e poi si valuterà se procedere con lipofilling od inserire una protesi mammaria.
Concordo appieno con la risposta del Collega dott. Chemello. Forse potrebbe valutare la "disponibilità" del SSN se all'origine dell'ascesso c'è stata una patologia... chissà!
Gent.Maria,
bisognerà ovviamente aspettare la stabilizzazione del risultato dopo il prossimo intervento per valutare la situazione. Il lipofilling, se lei ha grasso in abbondanza può essere preso in considerazione e con tutta probabilità dovrà essere ripetuto 2/3 volte, altrimenti si può impiantare una protesi. Nessuno di questi interventi penso possa essere a carico della sanità pubblica. Per i costi bisognerà aspettare il momento della decisione su che cosa fare.
Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet.
Salve Maria, premetto che ogni successivo intervento di aumento della mammella destra dovrà attendere almeno 8-10 mesi dall'ultimo intervento, in modo da lasciar stabilizzare i tessuti. Solo successivamente si potrà valutare o un lipofilling o, meglio, il posizionamento di una protesi mammaria, che, ahimé, non mi risulta possa essere a carico del SSN. Il prezzo va valutato in base alla situazione definitiva.
Cordialmente
Dott. Fabio Chemello
CENTRO MEDICO GENESY
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