Buonasera. Circa un mese fa ho eseguito una mastopessi additiva con protesi Motiva. Sin da subito il capezzolo sinistro era di colore rosa scuro/viola. Alla rimozione dei cerotti col chirurgo abbiamo notato che il tessuto stava diventato necrotico. Per cercare di salvare il tutto ho fatto terapia con iniezioni di Rocefin più applicazione di Connettivina crema e garze grasse. Purtroppo non è servito a niente, quindi il chirurgo ha deciso alla fine di asportare tutto il tessuto morto(allego foto) e, di farmi applicare delle garze specifiche all’idoformio. Dopo solo due giorni vedo che si sta già ricreando tutto il nero di prima, secco e duro al tatto. Mi sento demoralizzata e non so se tornerà tutto come prima. Prossima visita è prevista tra due settimane, ma volevo sentire anche altri pareri medici e magari cercare un po’ di conforto in esperienze simili. Ringrazio chi risponderà.
Buongiorno. Succede nelle ptosi importanti per stasi venosa e deve avere pazienza. Spesso dopo qualche settimana di medicazioni si riforma del tessuto quasi normale e si valuterà se intervenire con una Dermopigmentazione appropriata. ( tatuaggi medici )
Cordialmente dr Massimo Re
salve Signora, purtroppo ha sviluppato una necrosi sub totale del complesso areola capezzolo, da problematiche vascolari; adesso serve molta pazienza , segua le indicazioni del suo medico e dopo 4-6 mesi da oggi potrete valutare il da farsi; ovvero tatuaggio, ricostruzione con innesto, etc.
Un cordiale saluto
deve avere pazienza, almeno due mesi, e continuare a medicare fino alla guarigione. dr. Peroni Ranchet
È difficile poterle dire qualcosa! Non dovrebbe mai succedere ma può succedere. La chirurgia plastica, come tutte le altre specialità chirurgiche, non è scevra da imprevisti e complicanze, a volte non prevedibili, e l'unica cosa che possiamo fare è raggiungere al più presto la completa guarigione, poi dopo si potrà valutare, con calma, come poter migliorare il quadro clinico.
Adesso serve solo tanta tanta pazienza.
Un caro saluto e mi tenga aggiornato.
Carlo Magliocca
Specialista in Chirurgia plastica dal 1985
Già Presidente della Società italiana di Chirurgia plastica (SICPRE)
Membro del Consiglio Direttivo della Società europea di Chirurgia estetica (EASAPS)
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