Ho una contrattura capsulare alla protesi, fatto visita e controlli ed ho verificato che non è rotta. Il chirurgo che ho scelto per l'operazione, tramite segreteria, mi ha fissato appuntamento a fine novembre e la stessa segretaria mi ha detto che prima di febbraio marzo non potrò operarmi. Posso attendere o corro pericoli? Vorrei affidarmi a lui, ma se corro I rischi, aspettando troppo tempo, allora valuterò altrove. Grazie a chi risponderà.
Buongiorno,
la contrattura capsulare, come le sarà stato certamente spiegato dal suo chirurgo, rappresenta una possibile complicanza dell'intervento di madtoplastica additiva.
Si verifica quando la capsula periprotesica, che normalmente si forma intorno alla protesi tende ad ispessirsi e contrarsi. La protesi, viene ad essere come compressa.
Esistono variibgradi di contrattura; infatti si va via via da contratture lievi, in cui il paziente solitamente non ha cognizione a contratture severe in cui le mammelle oltre ad indurirsi vengono ad essere deformate, dislocate e sono spesso accompagnate da sintomatologia dolorosa.
I gradi lievi possono essere talvolta risolti con manovre esterne non chirurgiche (capsulotomia chiusa) e con l'ausilio di opportuna terapia farmacologica.
Pertanto, una visita sarebbe consigliabile quanto prima.
Cordialità,
Dott. Dario d'Angelo
salve, in caso di contrattura puo' aspettare diverse settimane, se non ha disturbi rilevanti.
saluti
Se la protesi non è rotta non c'è nessuna urgenza ma ovviamente meglio risolvere il problema prima possibile anche per essere pronti e a posto per l'estate.
Gentile paziente,
non c'è una fretta eccessiva, ma meglio risolvere nel più breve tempo possibile.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
Gentilissima,
non c'è fretta e può aspettare il tempo necessario.
Cordiali saluti dr. Peroni Ranchet
Gentilissima, se la protesi non è rotta non vi è eccessiva fretta, ovviamente meglio risolvere il prima possibile.
Salve, mi scuso per la domanda un po' insolita, ma presto molta attenzione da quando ho effettuato la mastoplastica. L'altro giorno, involontariamente, ho preso una botta al seno sinistro a causa del mio coniglio che è praticamente sobbalzato sul seno. Non ho sentito particolare fastidio, ho effettuato l'intervento tre anni fa, posso stare tranquilla o l'urto può aver danneggiato la protesi? Ci vogliono urti e botte più violente per causarne il danneggiamento?
Buongiorno,
se non ha sentito fastidio, dolore ecc. non si è fatta assolutamente nulla.
Consideri che dopo 3 anni il trattamento è più che stabilizzato e soltanto forti traumi possono creare problemi, ma così come ad un seno normale senza protesi.
Cordiali saluti.
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