Danni da mastoplastica additiva

Marizia76
15 ott 2016 · Ultima risposta: 30 nov 2019

Buonasera volevo delle informazioni riguardo alla possibilità di ripetere per la terza volta in un anno un intervento di correzione su una mammella dopo un intervento di mastoplastica additiva riuscito male. Il primo intervento su entrambi i seni è stato effettuato a settembre 2015. Dopo il primo 'intervento a distanza di 5 mesi è stato effettuato un secondo intervento perché sulla mammella destra si notava un gonfiore doloroso ed antiestetico. Nel primo intervento mi sono state impiantate sottomuscolo protesi rotonde allergan da 375 cc. Avevo una prima e adesso ho una terza coppa c. Dopo il secondo intervento , solo su una mammella, il chirurgo ha detto di aver tirato più giù la protesi , ma il risultato è stato peggiore della prima volta. Il solco mammario è sceso di un centimetro e mezzo, la cicatrice quindi si trova adesso sulla mammella e sopra,dove prima c'era il gonfiore, adesso c'è un avvallamento e la protesi è evidentissima sia al tatto che visivamente. Il chirurgo ha proposto un terzo intervento in cui avrebbe provveduto ad eseguire un cordolo attraverso dei punti di sutura su cui avrebbe poggiato la protesi. Io mi sono rifiutata di sottopormi ad un altro intervento in così poco tempo e non intendo farmi rioperare dallo stesso medico. Che tipo d'intervento dovrei fare per risolvere il mio problema e soprattutto devo rioperarmi su entrambi i seni e rimuovere le protesi , così come mi hanno consigliato alcuni medici che mi hanno visitata, o è possibile operare solo sulla mammella danneggiata? Devo precisare che sono abbastanza esile ed i tessuti mammari sono molto assottigliati sotto la mammella in questione. Vi prego di aiutarmi , ho 40 anni e questo intervento ha pregiudicato la mia vita già per un anno e sono avvilita all'idea di dovermi operare ancora o di poter rimanere in questo stato.

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Risposte (12)

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Situazione alquanto problematica. Ammetto che leggere una mail come la sua mi ha lasciato un po' perplesso. Con questo capisco che lei desideri sistemare la problematica e ne ha tutte le ragioni. Però capire attraverso una semplice mail cosa può essere successo è molto ma molto difficile. Innanzi tutto le consiglio di farsi prescrivere una risonanza magnetica con mezzo di contrasto. Solo cosi, senza intervenire, si può capire cosa è successo ed in seguito decidere la soluzione. Mi contatti eventualmente in privato in modo da approfondire nei dettagli tutto quello gia detto. Distinti Saluti

4 sedi di Cuneo, Genova, Milano...

Il consiglio é di consultare il chirurgo di fiducia per valutare il caso con tutta la documentazione a disposizione e il quadro clinico attuale.
Dr Donato Bellone

Gentile paziente,
non è facile esprimersi basandosi esclusivamente sulla descrizione da lei fatta nella mail.
Sicuramente ci potrà essere una soluzione al suo problema. Occorre eseguire una visita per capire esattamente come poter intervenire, non necessariamente a livello di entrambe le mammelle.
Se non si sente di rivolgersi nuovamente al suo chirurgo, si rivolga con fiducia ad un altro specialista, se non altro per avere una seconda opinione sul da farsi.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY

le consiglio di consultare il suo chirurgo .

Gentile, se il problema riguarda un solo seno non c'è motivo di operarli di operarli entrambi: si tratta di capire bene l'origine del difetto, per programmare bene la correzione:su tutto ill resto occorre una visita. Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet

3 sedi di Como, Milano, Varese...

Valutare senza neanche una foto è praticamente impossibile! Posti qualche foto per consigli sempre solo teorici, non sostituiscono la visito ed esame obiettivo! Saluti

4 sedi di Caserta, Napoli...

Gentile Signora, per risolvere il suo problema è necessario chiudere la tasca della protesi che è troppo bassa nella sua porzione inferiore in modo da riportare i due solchi della mammella alla stessa altezza.Per fare ciò non è necessario rimuovere le protesi se non durante la fase dell'intervento. Se necessario potrebbe essere utile aggiungere anche del grasso prelevato da altre zone del copro per ispessire i tessuti laddove molto assottigliati. Cordiali saluti

Gentile, il suo caso è alquanto delicato e solo con una valutazione diretta diretta delle condizioni attuali e degli interventi già eseguiti, un medico specialista potrà aiutarla. Cordiali Saluti Staff Medico Biosphera Med

2 sedi di Brescia

Gentile, è solitamente difficile dare indicazioni on line, senza poter poter valutare le specifiche problematiche, ma nel suo caso davvero impossibile esprimere opinioni sensate senza poter visionare quale è e a cosa dovuto l'inestetismo che la affligge. Il consiglio che le posso dare è di ascoltare il del collega che la ha operata, chi meglio di lui può sapere cosa e come è stato fatto? La necessità di rimuovere entrambe le protesi per quanto da lei esposto non riesco ad immaginarla. Rimango a sua disposizione e se desidera provi a documentare quanto da lei esposto con delle immagini, forse sarà possibile sbilanciarsi di più sulle possibili soluzioni. Cordiali saluti. Valter Degli Effetti

Solo il suo chirurgo che l'ha vista prima e sa esattamente che ha fatto può aiutarla a risolvere il problema

Anzi è meglio intervenire prima piuttosto che dopo: i tessuti sono più morbidi da trattare. Di tratta di riconfezionare nuove tasche protesiche e di rinforzare la gina dei solchi dove le protesi non sono sostenute dal piano muscolare. Inoltre bisogna utilizzare protesi a superficie liscia dr Ponzielli

Dott. Giovanni Ponzielli
4.7
(2)
Milano

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Distanza inframammaria colmabile? Si/no?

M_holly
21 mar 2019 · Ultima risposta: 26 mar 2019

Ho molti dubbi “tecnici” riguardanti a questa operazione poiché mi sono trovata male la prima volta e mi trovo scontenta e ora voglio chiarirmi bene le idee qui su alcune cose per non essere “ingannata” e farmi raccontare storie per non re intervenire come si deve. Nella stessa clinica dove mi hanno “rovinato” cercano scuse di ogni tipo. È vero che sul mio petto non è possibile avvicinare le protesi per ridurre la distanza inframammaria con protesi più grandi? Mi è stato detto che la distanza tra i miei seni non si colmerà mai e nessuno riesce a farlo per la mia conformazione dello sterno.....pareri????? Grazie Nelle foto non rende bene ma praticamente ho un autostrada tra un seno e l’altro...

Risposte (7)

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Cara paziente come nell'altro post il consiglio è uno, rivolgersi a un chirurgo plastico con esperienza comprovata in chirurgia della mammella.
Il suo caso di correzione non è affatto semplice, la mammella destra ha un areola molto bassa rispetto alla sinistra, i solchi e la distanza solco areola sono diversi...
Per quanto riguarda la distanza tra le due protesi molto dipende dalle inserzioni sternali del pettorale... se questa è molto grande si può agire aggiungendo del lipofilling o protesi particolari... ma a distanza e senza una visita tutte queste opzioni sono solo teoriche.
Cordialmente
Dr. Leonardo M. Ioppolo
Chirurgo Plastico EBOPRAS
Calabria

3 sedi di Catanzaro, Crotone, Reggio Calabria...
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