Buonasera 9mesi fa mi sono sottoposta a un'intervento di mastoplastica additiva. Al quarto mese una protesi ruotò e riuscii a farla tornare in posizione corretta tenendo giorno e notte il reggiseno sotto consiglio del segretario del mio chirurgo (cosa che continuo a fare anche oggi). Da quell'episodio ho sempre fastidi a quel seno e, a volte, dolore a seconda dei movimenti anche più semplici Ho fatto un ecografia mammaria ed hanno trovato un versamento, dopo di che eseguito sotto consiglio della senologa una risonanza mammaria. Le protesi sono ok, ma è presente un sieroma discreto! La senologa dice che è una infiammazione e sono a rischio rotazione, cosa che è già accaduta quest'estate. Lei e il mio medico di famiglia mi hanno consigliato di rivolgermi tempestivamente al mio chirurgo per intervenire con un'antibiotico, il mio chirurgo mai reperibile per i vari impegni non riesce nei giorni seguenti a darmi nessuna risposta tramite il segretario, lo contattato praticamente tutti i giorni per avere assistenza, ma nulla. Un bellissimo giorno mi contatta, circa 14 giorni dopo, dicendomi che è tutto nella norma, anche il dolore sarà colpa del mio muscolo perché il lavoro è perfetto. Ma possibile che sia tutto nella norma? Perché più faccio sforzi e più avverto dolore? Aiuto!
Se continua ad avere problemi e non riesce a farsi vedere dal suo chirurgo forse è meglio che senta anche il parere di un altro specialista
Deve essere vista dal suo chirurgo, non dal segretario, insista
Gentile signora,
potrebbe trattarsi di un'infiammazione dei tronchi nervosi della regione operata. In genere, con il passare del tempo, questa sintomatologia tende a migliorare. In casi selezionati, ove si identifichi un danno diatrogeno ben localizzato e nei quali il dolore sia davvero invalidante, è possibile ipotizzare un intervento esplorativo.
Cordiali saluti
Dott. Sergio Delfino
si faccia vedere da un chirurgo per le cure del caso
Il sieroma è un evento che non va assolutamente trascurato e non può essere gestito dal segretario del chirurgo.
Deve insistere col suo chirurgo affinché possa visitarla di persona ( non telefonicamente) e prendere visione della risonanza .
Cordiali saluti
il chirurgo deve seguirla in prima persona e visitarla, altro che il segretario! ha scelto male il chirurgo. Non deve fare sforzi. dr.Peroni Ranchet
occorre una visita per valutare la reale situazione, si faccia vedere da suo chirurgo
saluti
nicola catania
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