Ciao 3 mesi fa mi sono sottoposta a un intervento di mastoplastica additiva sottoghiandolare, protesi tonde Mentor 350 cc alto profilo. Poiché il chirurgo che mi ha operata è un incompetente, tra 3 mesi dovrò rifare l’intervento con un secondo chirurgo mettendo protesi più grandi + mastopessi periareolare. Da circa 10 giorni avvertivo dolore e fitte al seno e facendo un’ecografia il radiologo ha evidenziato una grande quantità di fluido periprotesico, ovviamente mi sono allarmata e il mio nuovo chirurgo ha escluso il sieroma tardivo poiché si tratta di 3 mesi, non mi ha dato nessuna cura e mi ha detto di stare tranquilla perché tra pochi mesi mi opera di nuovo, inoltre mi ha prescritto una risonanza magnetica con mezzo di contrasto per avere un quadro più completo e quindi ho fatto le analisi necessarie per sottopormi alla risonanza che farò tra una settimana. Negli esami sono usciti i globuli bianchi alti (più di 11.000), da ignorante ho sempre saputo che i globuli bianchi aumentassero in caso di infezione, ora mi chiedo... è questo liquido periprotesico che ha causato quest aumento? E se così fosse, visto che non sto facendo nessuna cura e dovrò aspettare di essere ri-operata, non rischio nulla ad averli così alti per altri mesi?
Carissima, ho letto con attenzione quanto ci ha scritto. Se c’è una raccolta di siero occorre immediatamente sapere perché e cosa è! La conta dei globuli bianchi indica un processo infiammatorio. Dovrebbe fare anche un controllo della VES e della Proteina C reattiva. Si ricordi bene di quello che le sto scrivendo. Se non è stata contenta da una mastoplastica additiva probabilmente lei ha una ptosi ghiandolare. Ebbene se lei si sottoporrà ad una mastopessi circumareolare con protesi non sarà ugualmente soddisfatta. La sola cicatrice intorno all’areola non è in grado di correggere adeguatamente una ptosi, se non in una fase iniziale. Dopo uno/due anni la ghiandola tornerà ptosica e la protesi resterà alta.
Carlo Magliocca
Specialista in chirurgia plastica e estetica dal 1985
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Non aspetti altri mesi per fare accertamenti più approfonditi . Una modica quantità di liquido attorno alla protesi è un reperto frequente , ma quando è abbondante bisogna capire perché. Personalmente non amo particolarmente la mastopessi periareolare se non in casi selezionatissimi
Con un sieroma è normale avere i globuli bianchi più alti, ma mi chiedo perchè attendere mesi per eliminare il siero
è NORMALE CHE I GB AUMENTINO IN CASO DI UN FOCOLAIO E DI SEROMI,PER LA MASTOPESSI NON FAREI LA PERIAREOLARE PERCHè APPIATTISCE LE MAMMELLE
SALUTI
NICOLA CATANIA
Esegua la risonanza e la faccia valutare dal chirurgo.
Buonasera, ho fatto delle visite e mi è stato detto di avere seno tuberoso (in particolare uno tuberoso e l’altro tubulare) con asimmetria. Io vorrei ottenere un effetto naturale e raggiungere una taglia terza (o coppa C?). Mi è stato proposto protesi ergonomiche sottoghiandola (355/300 cc) round block, con espansione e rimodellamento ghiandola. Il chirurgo mi ha detto che non serve toccare il muscolo dato che io ho già abbastanza ghiandola, questo perché se io tra 10 anni volessi ritoccare il seno, avrò un muscolo ancora nuovo da usare.
Ora io ho letto molti pareri negativi riguardo le protesi sottoghiandola, è vero che c’è più rischio di contrattura capsulare, rippling, che le protesi si sentono di più al tatto e sono più visibili, e che con il passare del tempo le protesi cedono di più? Ho letto di ragazze che dopo 4/5 anni si sono dovute rioperare perché le protesi sono scese.
Segua i validi consigli del suo chirurgo !
Mi piacerebbe in futuro rifarmi il seno, in quanto con la gravidanza e l'allattamento mi sembra mi manchi un pezzo. Ho letto che si sconsiglia a chi ha patologie neurologiche. Io soffro di epilessia da quando avevo 16 anni, ora ne ho 43 ma sono ben 20 anni che non ho più crisi e sto continuando la cura. Il parto l'ho avuto tramite taglio cesareo. Mi chiedo se è così pericoloso applicare le protesi. Grazie fin'ora. Elena
il rischio anestesiologico è aumentato perché gli anestetici locali possono indurre in attacchi convulsivi specialmente se prende tutt'ora farmaci anti epilettici
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