Salve, 2 settimane fa mi sono sottoposta ad una mastoplastica additiva. Partivo da un seno praticamente inesistente ed il chirurgo mi ha inserito una protesi da 255 cc anatomica interamente sottomuscolo. Purtroppo però non sono soddisfatta della forma. La parte superiore del seno è molto piena a differenza di quella inferiore, tanto da non avermi definito il solco sottomammario (che era inesistente già prima dell' intervento). In più sembra che il capezzolo sia posizionato verso la parte bassa del seno. Posso sperare che col passare del tempo la protesi scenda più verso il basso dando più armonia alla forma del seno? È possibile che il chirurgo abbia sbagliato il posizionamento delle protesi?
Gentile Signora, la sua corretta spiegazione farebbe pensare ad un posizionamento errato delle protesi che sembrerebbero quasi capovolte. La protesi anatomica è infatti predisposta per dare al seno una forma naturale e molto scesa con il capezzolo orientato verso l'alto. Inizialmente la protesi (soprattutto se posizionata sottomuscolo) tende a risalire, ma da quello che descrive temo che ci siano degli oggettivi problemi da approfondire. intanto le consiglio di tenere sempre la fascia che spinge la protesi verso il basso. Si sottoponga comunque ad un ulteriore visita.
Gentile utente, dopo due settimane una valutazione del risultato è decisamente prematura. Deve attendere alcuni mesi per poter giudicare il risultato definitivo. Certo quello che potrebbe fare, e che sicuramente ha già fatto, è prenotare una rivalutazione di controllo presso il centro medico dove si è sottoposta all'intervento.
Cordiali saluti
Staff medico Biosphera Med
Non è possibile valutare senza una visita.Da quello che scrive,sembra che la protesi anatomica si sia capovolta,che il polo inferiore della ghiandola non sia rappresentato,così come il solco. Torni dal suo chirurgo,per una valutazione.
gentile signora è normale che dopo l'intervento si abbia edema post operatorio che col tempo si riassorbe,
Buongiorno, durante il primo anno il seno presenta edema post operatorio, con il tempo si sgonfia e si ammorbidisce. Pazienti almeno 6 mesi prima di valutare il risultato.
un saluto,
Potrebbe trattarsi di una incompleta disinserzione delle.fibre del m. Gran pettorale dalle coste nell'area del polo inferiore della mammella. A tre.mesi andrebbe rivalutata clinicamente.
Buongiorno, personalmente attendo sempre alcuni mesi prima di valutare il quadro, in quanto la protesi spontaneamente tende a scendere in questo arco di tempo. Cordialmente Dott. Fabio Chemello CENTRO MEDICO GENESY
Salve aspetti 4 mesi, nel frattempo prenda antiedemigene tipo l'arnica montana tubetti. Dopodiché si potrà valutare un quadro pressoché definitivo
Gentile, da ciò che lei descrive è probabile che la protesi sia risalita sia risalita : ciò può essere dovuto all'esecuzione di una tasca troppo piccola rispetto alle dimensioni della protesi e/o ad una contrattura delle fibre muscolari ( poco disinserite dalle inserzioni sterno-costali). Talvolta,con il passare dei mesi si assiste ad un progressivo assestamento della condizione. Essendo passate solo due settimane aspetterei per trarre delle conclusioni. Eventuamente se lo ritiene opportuno,può inviarmi delle immagini, affinchè possa dare una valutazione più appropriata. Cordai saluti. Dr. Maurizio Baldo
Gent, sempre le protesi hanno un assestamento verso il basso nei primi il basso nei primi mesi. Se la protesi è interamente sotto muscolo, questo assestamento sarà minore, ma ci sarà. Il capezzolo, se manca il volume nella parte bassa del seno, è normale che sembri posizionato troppo in basso: bisogna aspettare che il volume scenda così da far 'risalire' il capessolo. Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet
Buongiorno, la localizzazione sotto muscolare fornisce sempre un maggiore riempimento della parte superiore della mammella che tuttavia deve essere in armonia con la parte inferiore e con la posizione del capezzolo. Per una valutazione corretta del suo problema ed una risposta appropriata alle sue domande è indispensabile una visita medica specialistica
Una settimana e mezza fa mi son sottoposta all’intervento di mastoplastica additiva. La situazione di partenza era un seno tendente al tuberoso, soprattutto quello a sinistra (la mia destra)... e svuotato... quello di sinistra era anche moooolto più piccolo, di una taglia e mezza almeno... Mi son state impiantate 450 cc a destra e 525 cc a sinistra mi pare, una cosa come 100 cc di differenza... Ora, da in piedi sembra che una cicatrice sia mooooolto più bassa dell’altra, e da sdraiata così appare... non vorrei avesse impiantato una protesi troppo grande per compensare l’altra... Ho espresso la mia perplessità al chirurgo il quale mi ha risposto che ha dovuto lavorare molto quel seno e quindi in realtà quella parte è gonfiore che deve andare via... Il punto è che il seno lì sembra distaccato dalla protesi, infatti da in piedi fa un effetto proboscide... mentre l’altro sembra quasi naturale... Inoltre mi fa parecchio male il seno di destra
In un seno tuberoso asimmetrico soli 10 giorni postoperatori sono niente. Avrà assestamento a circa 6 mesi e allora potrà valutare
Buongiorno, un anno e mezzo fa mi sono sottoposta ad una mastoplastica additiva con protesi sottomuscolo da 225 cc. Sono passata da una seconda svuotata dall'allattamento e cadente ad una terza. Purtroppo però più passa il tempo, più non riesco ad essere soddisfatta del mio seno. Oltre alla grandezza, sognavo da tanto tempo di avere un bel seno pieno (di arrivare ad una quarta), si nota lo stacco tra la protesi e il mio seno, che risulta ancora palesemente cadente e non copre la protesi. Mi è stato proposto di intervenire aggiungendo del grasso, ma ho sentito pareri molto negativi e non so se riuscirei ad arrivare almeno vicino al mio desiderio. Esistono altre soluzioni?
senza una visita non si può dire nulla di certo, in ogni caso quando il seno è cadente serve una pessi, non basta gonfiarlo con una protesi e sperare che stia su
Buonasera ho subito 5 interventi al seno per una asimmetria molto evidente (avevo circa una seconda e una quinta). Il primo intervento a settembre 1997 a seguire il secondo e terzo nel 1998; mastopessi con sostituzione protesi nel 2002 e 2005 revisione delle cicatrici. Oggi mi sono sottoposta al sesto intervento perché a distanza di 15 anni una delle protesi si era incapsulata. Non ricordo che misura di protesi avessi inserito a suo tempo però mi ricordo che la forma era a goccia cosa che ho chiesto espressamente anche nel nuovo intervento e per le quali il chirurgo a 6 gg prima dell'intervento mi ha chiesto 500 euro di più !!! Poco fa ho scoperto su internet che le mie protesi sono a base tonda quindi mi sento letteralmente presa x i fondelli, cosa faccio visto che ho il controllo tra una settimana ? Grazie
questo è un problema che deve chiarire col suo chirurgo, le avrà' dato una targhetta
saluti
nicola catania
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