Mi è stata sconsigliata una mastoplastica additiva (che vorrei eseguire dato che dopo aver fatto quadrantectomia 10 anni fa ora ho una notevole differenza tra i due seni) perché successivamente all’intervento ho dovuto fare radioterapia e secondo il chirurgo i tessuti del seno operato non sono più compatibili con una protesi. Mi è stato consigliato un innesto adiposo che porterebbe il seno più piccolo a livello (più o meno) di quello sano. Mi confermate questo consiglio? L’intervento di innesto adiposo fornisce un risultato soddisfacente?
Gentile paziente,
l'inserimento protesico in realtà non dovrebbe comportare nessuna problematica se non una maggiore incidenza di contrattura capsulare post intervento, risolvibile comunque con una possibile sostituzione della protesi.
L'impianto di grasso detto Lipofilling (innesto di grasso autologo) necessita innanzitutto di una zona donatrice idonea (culottes de cheval, fianchi, addome) che abbia la quantità di grasso necessaria ad essere utilizzata per l'innesto in altra zona. Non tutto il grasso aspirato infatti può essere utilizzato perché deve essere trattato e purificato prima dell'innesto. Personalmente ritengo che se si tratta di un'asimmetria discreta, questa possa essere risolta, tenendo conto che potrebbe richiedere più richiami e considerando che il grasso tende a riassorbirsi e ad avere una media del 35/40% di attecchimento. La protesi ovviamente ha un risultato immediato e definitivo, senza la necessità di doversi risottoporre ad eventuali tempi secondari.
Il progetto operatorio definitivo ovviamente è valutabile unicamente tramite una consulenza.
Qualora avesse bisogno trova i miei contatti nel profilo.
Saluti
MDG
Studio medico SCEB
L'inserimento della protesi non dovrebbe dare problemi,certo è più semplice effettuare il lipofelling tenendo però presente che una procedura che necessita essere ripetuta in quanto il grasso va incontro a riassorbimento
salve, per fornirle una risposta adeguata serve una visita ; non è detto che la protesi sia da escludere, dipende dalla qualità dei suoi tessuti.
Un lipofilling non le darà mai il solito risultato.
Un saluto
Salve, sono perfettamente d’accordo con chi le ha dato quel consiglio. Si il lipofilling può migliorare molto gli esiti di una quadrantectomia
Buongiorno
In caso di asimmetria mammaria post quadrantectomia e radioterapia viene sconsigliato l'utilizzo di una protesi per l'elevata possibilità di avere una contrattura della capsula periprotesica.
Il lipofilling( innesto di grasso autologo) è un ottima alternativa per correggere l'asimmetria delle mammelle , ma non per ottenere in un unica sessione un aumento del volume mammario bilaterale.
Ogni quadro clinico è differente e necessita di una visita per poter consigliare l'iter terapeutico più indicato
Cordiali saluti
AR
buongiorno, sicuramente la radioterapia innalza il rischio di alcune complicanze.
l'innesto adiposo anche se non definitivo è sicuramente un'alternativa, tenga presente che poi il tessuto adiposo potrebbe anche crearle un buon substrato per un futuro impianto di una protesi
Il lipofilling è sicuramente idoneo anche se non si potrebbe forse avere un buon risultato
Saluti
Dott. Patrizio Cardone
Gentile paziente,
mi accodo senz'altro a quanto le ha consigliato il collega. il posizionamento di una protesi dopo la radioterapia ahimè è gravato da una alta incidenza di contrattura capsule e il trapianto di tessuto adiposo è invece una soluzione brillante e molto efficace.
gentilissima, il lpofilling è sicuramente idoneo, anche se il risultato non sarà permanente.Dr. Peroni Ranchet
serve una visita per capire di che tipo di tessuti si parla. sicuramente il lipofilling è indicato perché porterebbe a una rigenerazione tessutale che permetterebbe l'alloggiamento di una protesi in un tempo successivo. altrimenti l'iter prevede l'uso di espansori cutanei per riuscire a ricavare una tasca in cui alloggiare la protesi.
Il caso va valutato direttamente con una visita. Con il lipofilling si potrebbe forse avere un buon risultato, ma non è detto che si riesca a raggiungere una similitudine con l'altro lato e che si risolva tutto in una unica seduta operatoria.
Salve signora, dunque il tessuto dopo radiazioni difficilmente riesce a sostenere un corpo estraneo come la protesi. Sono consigliate per tanto diverse procedure, come inserimento di espansore per allargare la ghiandola il quale va riempito con fisiologica ogni 15 giorni circa per poi inserire la protesi in poliuretano.
Altrimenti c'è il cosiddetto Lipofilling in quanto viene prelevato del grasso dalla pancia imbibito e poi trasferito nella zona interessata. Unica cosa che attecchisce il 40 % e dopo un'anno bisogna ripetere l'operazione.
occorre una visita per valutare la reale situazione, l'elasticità della cute, si può mettere una protesi o fare il lipofilling che bisognerà ripetere
saluti
nicola catania
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