Ciao, 10 giorni fa mi sono sottoposta a un intervento di mastoplastica additiva sottoghiandolare. Partivo da una seconda scarsa e mammella tuberosa. Il chirurgo mi ha impiantato protesi Mentor tonde 350 cc alto profilo. Mi disse che il seno non sarebbe stato rotondo del tutto ma dal non averlo rotondo ad averlo praticamente uguale a prima solo un po’ più grande ce ne vuole!!! Sono molto scontenta e parlandone col dottore mi ha detto di aver fatto il possibile per appiattire la parte più sporgente, ma qui il vero problema (a parer mio, parlo da ignorante e insoddisfatta) è che la mia areola punta comunque verso il basso, cosa che ho esplicitamente detto al mio dottore che volevo all’insù o quantomeno al centro del seno in modo che la parte inferiore potesse essere normale. Ora sono molto spaventata, ho paura che col passare dei giorni il difetto si accentui ulterioremente... in più ho provato a indossare indumenti senza reggiseno (che è un mio sogno) e di profilo sono veramente orribili. Per favore sapete dirmi qualcosa
Difficile essere corretti nella diagnosi basandosi su una foto... in linea generale la protesi potrebbe scendere un filo (dipende dal tipo di protesi e dalla tecnica) ma onestamente sembra che le sue mammelle fossero ptosiche di partenza, in quel caso l'assenza di cicatrici intorno all'areola fa pensare che sia stata eseguita solo una mastoplastica additiva e non una contestuale mastopessi.
Ovviamente sono solo ipotesi.. ne parli con il suo chirurgo.
Domanda semplice... era un chirurgo plastico ad effettuare intervento o si è rivolta a un chirurgo senza specializzazione?
Cordialmente
DR. Leonardo M: Ioppolo
Chirurgo PLASTICO EBOPRAS
Calabria
Egregia Sig.ra, 10 giorni sono troppo pochi per valutare il risultato. L'edema della porzione superiore delle mammelle potrebbe in questa fase dare un aspetto innaturale ed insoddisfacente. Per poter valutare in maniera attendibile il risultato dovrebbe aspettare almeno i prossimi sei mesi.
Buona giornata
Cara Stefania,
Chiedo se non le fosse stata proposta subito una mastopessi con protesi. Attenderei 6 mesi e se persiste farei una mastopessi
Carissima Stefania, la mammella tuberosa è una malformazione difficile da correggere e deve essere affidata a chirurghi esperti. Non basta una protesi a correggere la malformazione, occorre allestire lembi di ghiandola per poter correggere ed integrare il polo inferiore. Tecniche descritte in letteratura, non c’è nulla da inventare!!!
Carlo Magliocca
Specialista in chirurgia plastica e estetica dal 1985
Chiarisca col suo chirurgo. La foto è storta e poco chiara.
Di certo se non era possibile in prima battuta, si potrà ottimizzare il risultato con una correzione round block.
Attenda e segua le sue indicazioni
Gentile Stefania,
per una valutazione oggettiva occorre attendere ancora qualche settimana, tuttavia se le sue mammelle avevano il complesso areola-capezzolo non correttamente posizionato, sarebbe stato necessario prevedere un suo spostamento intra operatorio.
Cordiali saluti
Dr. Sergio Delfino
NON SI CAPISCE SE è STATA CORRETTA LA MALFORMAZIONE,ALTRIMENTI RIMARRA' COSI,SI FACCIA CHIARIRE DAL SUO CHIRURGO
SALUTI
NICOLA CATANIA
Buongiorno attualmente l’unica cosa da fare è attendere almeno sei mesi che le protesi si stabilizzino esoandano il polo inferiore e scendano successivamente molto probabilmente occorrerà una pessi periareolare per far risalire l’areola, cordiali saluti Dr Malloggi
Dalla foto non si capisce bene il quadro clinico. Io le consiglio di attendere qualche mese affinche’ le protesi si assestino; normalmente scendono un po e il capezzolo dovrebbe salire leggermente. Se non risolve il problema, successivamente troverà di sicuro una soluzione con il suo chirurgo!
Cordiali saluti
Dott Marco Galati
La correzione della mammella tuberosa prevede un approccio tecnico specifico non solo l'impianto delle protesi,dalle foto sembrerebbe che Lei sia stata sottoposta esclusivamente a mastoplastica addittiva,
per cui temo che il risultato da Lei immaginato non
sarà del tutto raggiunto.
Cordiali saluti
normalmente la protesi si assesta verso il basso e quindi le areole si alzano. Deve aspettare qualche mese per una valutazione definitiva. dr.Peroni Ranchet
Salve. Ho fatto una mastoplastica additiva dual plane, con allergan tonde 310 e correzione seno tuberoso. Tutto questo 3 anni fa. Risultato molto soddisfacente. A luglio 18 ho avuto il mio bimbo, dopo un breve periodo di allattamento terminato a gennaio ho notato con sconcerto che le protesi sono visibili ,e percepibili al tatto. Ho prenotato una mammografia e voglio rivedere il mio chirurgo subito dopo. Cosa può essere successo?vorrei togliere tutto perché prima erano orribili a causa del seno tuberoso, ora sono brutte e finte. Sono demotivata, mi sono costate sacrifici e ora sono peggio di prima.
Può capitare che un atrofia post gravidica delle mammelle renda evidenti le protesi che prima erano camuffate dal cono mammario.
Consulti il suo chirurgo, spesso con del lipofilling si riesce a trattare bene questa situazione.
Cordialmente
Dr. Leonardo M. Ioppolo
Chirurgo Plastico EBORPAS
Calabria
Qualcuno può spiegarmi come mai il mio seno appare così? Errore del chirurgo o spostamento protesi? Mi sembra di aver notato da subito la riga centrale storta. Premetto che avevo seno tuberoso e sono stata operata tramite ssn per la correzione. Ma mi vergogno ugualmente del seno che ho ora. Le areole non sono state toccate e in più mi vedo il seno deforme. Secondo voi cosa potrebbe essere?
Le mammelle tuberose sono ben difficili da stabilizzare e per quanto siano state codificate molte tecniche il rischio che possano ripresentare irregolarità soprattutto con i cambi di peso, è alto. Non si crucci troppo; se le sua era una condizione di tuberosità mammaria il risultato raggiunto e che dovrà stabilizzarsi è ottimale, inoltre non immagini il suo corpo con le simmetrie di un fumetto; in natura la simmetria bilatere la si osserva solo nei frattali per cui deponga le ansie sul suo nuovo décolleté e se ne goda i benefici ;)
Salve, il 09 settembre mi sono sottoposta ad una mastoplastica additiva dual plane con posizionamento di protesi 325 anatomiche e drenaggi. Partivo da una prima scarsa, solchi sottomammari inesistenti (2 cm) e cassa toracica sinistra più sporgente. Il giorno successivo all’intervento, sono stati rimossi i drenaggi. Da lì è iniziato il calvario. Ho iniziato ad avere forti dolori al seno sinistro con conseguente gonfiore e sensazione di contrattura muscolare continua. Il dottore mi ha visitato dicendo di aspettare qualche giorno e vedere il decorso. Giovedì 17 sospettando una raccolta di siero, torno in sala e mi vengono aspirati 15 cc di siero. Da lì i dolori atroci sono spariti, è rimasta solo la sensazione di contrattura al seno sinistro ad intermittenza. Il seno sinistro è molto più morbido rispetto al destro (che è ancora un po’ duro e molto alto e avverto pochissimi fastidi) ma è anche molto più sceso, sembra deformato, più gonfio rispetto al destro e solco sottomammario diverso dal destro. Torneranno ad essere uguali? Ho fatto questo intervento perché non sopportavo guardarmi allo specchio, ora non riesco a guardarmi perché noto queste differenze.
Il risultato è ottimo vista anche la situazione di partenza e la complicanza intercorsa. Attenda la completa guarigione.
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