Protesi differenti mastoplastica additiva

Silvia372838
11 mar 2017 · Ultima risposta: 15 gen 2019

Mi sono operata due settimane fa di mastoplastica additiva.. avevo una leggerissima ptosi e asimmetria. Il dottore ha messo ad una seno una protesi di 445 cc e all'altro di 405 cc.. ( 40 ml di differenza sono tanti? ) A distanza di due settimane il seno dove è stata inserita la protesi più grande è in maniera evidente di 1 centimetro più in alto ed è ben più duro rispetto all'altro seno che è più sceso e morbido.. So che sono passate solo due settimane ma mi sto preoccupando molto.. ho paura che possa sembrare con un seno più sodo dell'altro..

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Risposte (31)

Tutte le risposte a questa domanda sono di dottori reali

Le protesi che lei definisce "in tessuto" sono quelle in poliuretano, cosi definite perché la parte esterna delle stesse al tatto sembra essere velluto. Queste protesi vengono generalmente utilizzate per le mastoplastiche ricostruttive, dopo interventi di mastectomia o, in alternativa, per incapsulamenti terziari non risolvibili. L'utilizzo in chirurgia estetica è sconsigliato in quanto questa tipologia di protesi una volta inserite non possono più essere tolte in quanto quello che lei descrive come "tessuto" si incorpora con i tessuti della mammella. Attualmente le protesi in commercio sono di materiale tecnologicamente sicuro, non causano incapsulamenti e problemi annessi. Per cui il mio consiglio è quello di scegliere protesi adatte alla mastoplastiche additiva, anatomiche o tonde, delle migliori marche proposte dal mercato.

4 sedi di Cuneo, Genova, Milano...

Gentilissima,
meglio riparlare con chi l'ha operata, tenendo sempre presente, però, non solo il risultato attuale, ma anche il quadro clinico di partenza e la probabile asimmetria preesistente.
Cordialità
dott.ssa Arianna Tinti

3 sedi di Bologna, Forlì-Cesena, Ravenna...

Dopo tre mesi è ormai quasi stabilizzato

Se si riferisce a 25 cc non credo nessuno sia in grado di apprezzare esternamente una differenza così piccola, probabilmente se nota un'asimmetria non è attribuibile al volume diverso.
Cordialmente,
Dr. Leonardo M. Ioppolo
Chirurigo Plastico EBOPRAS
Calabria

3 sedi di Catanzaro, Crotone, Reggio Calabria...

Gentile paziente,
dopo tre mesi gran parte del processo di stabilizzazione si è completato.
Le consigliamo di discutere di tutto col suo chirurgo.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY

dopo tre mesi il risultato è più o meno acquisito. Dr.Peroni Ranchet

3 sedi di Como, Milano, Varese...

A mio avviso dovrebbe raggiungere una seconda.

Credo che possa raggiungere una seconda piena, coppa B. Non è un volume importante ma è importante che si adatti bene al suo torace e le restituisca un risultato elegante e proporzionato.
Un caro saluto
Carlo Magliocca
Specialista in chirurgia plastica e estetica dal 1985

una seconda. Dr.Peroni Ranchet

3 sedi di Como, Milano, Varese...

Dovrebbe poter raggiungere una seconda misura piena.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY

dovrebbe essere una seconda piena circa... o per essere più precisi una coppa B (torace nnon verrà modificato quindi la taglia del reggiseno non è possibile prevederla)

3 sedi di Catanzaro, Crotone, Reggio Calabria...

Gentile Barbara,

Buongiorno. Ci sono alcune cose da sapere, che forse sono state dette, ma che spesso le pazienti considerano poco.
La prima è che spesso i due seni presentano delle differenze tra di loro.
Nell’80% dei casi un seno è più grande dell’altro e di solito è il sinistro.
Una differenza tra i due seni comporta spesso una differente posizione tra i due capezzoli e una diversa posizione del solco mammario.
Si tratta di piccole differenze, quasi impercettibili che la paziente non sempre si accorge di avere.
Dopo l’intervento quando la paziente scruta il seno come non ha mai fatto prima, l’occhio si fa più fine e le differenze si vedono. Quindi bisognerebbe vedere il suo punto di partenza iniziale per valutare se questa differenza c’era già.
Inoltre durante l’operazione lei subisce due interventi separati, uno a destra che risulta indipendente da quello a sinistra.
I due seni avranno tempi e modi diversi di guarigione e può succedere che uno dei due rimanga più gonfio.
Per un risultato definitivo, anche alle mie pazienti, io dico di aspettare 6-12 mesi.

Rimango a sua disposizione per ogni eventuale chiarimento.

Dott. Umberto Napoli
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica

4 sedi di Milano, Novara, Torino...

Gentile Barbara,

Buongiorno.

Ci sono alcune cose da sapere, che forse sono state dette, ma che spesso le pazienti considerano poco.
La prima è che spesso i due seni presentano delle differenze tra di loro.
Nell’80% dei casi un seno è più grande dell’altro e di solito è il sinistro.
Una differenza tra i due seni comporta spesso una differente posizione tra i due capezzoli e una diversa posizione del solco mammario.
Si tratta di piccole differenze, quasi impercettibili che la paziente non sempre si accorge di avere.
Dopo l’intervento quando la paziente scruta il seno come non ha mai fatto prima, l’occhio si fa più fine e le differenze si vedono. Quindi bisognerebbe vedere il suo punto di partenza iniziale per valutare se questa differenza c’era già.
Inoltre durante l’operazione lei subisce due interventi separati, uno a destra che risulta indipendente da quello a sinistra.
I due seni avranno tempi e modi diversi di guarigione e può succedere che uno dei due rimanga più gonfio.
Per un risultato definitivo, anche alle mie pazienti, io dico di aspettare 6-12 mesi.

Rimango a sua disposizione per ogni eventuale chiarimento.

Dott.Umberto Napoli
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica

4 sedi di Milano, Novara, Torino...

Mi sembra un buon risultato. Bisognerebbe vedere il punto di partenza. Probabilmente vi era asimmetria di partenza

6 sedi di Lucca, Napoli, Pistoia...

ha messo protesi veramente grandi, adesso come va'?

il poliuretano riveste il silicone in gel, quindi è un diverso involucro, più che altro indicato per quelle pazienti che hanno già avuto una contrattura capsulare e vogliono riprovare

Gentile paziente,
i colleghi sono stati più che esaustivi nel fornirle le risposte che cercava.
Le consigliamo di rivolgersi con fiducia ad un chirurgo plastico.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY

Gent.Miki,
tutte le protesi sono in gel di silicone: l'unica differenza è linvolucro che può essere in spugna di poiliuretano. Queste protesi sono tornate di moda dopo l'esperienza degli anni '90 con la motivazione della minor incidenza della capsula periprotesica, che è un fatto non dimostrato, anzi, a mio parere non vero.
Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet

3 sedi di Como, Milano, Varese...

Gentile paziente,
ci auguriamo che nel frattempo il quadro sia migliorato.
In ogni caso dovrà attendere ancora qualche mese perchè la situazione si stabilizzi.
Si confronti col suo chirurgo.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY

Buongiorno.
Le protesi in poliuretano sono comunque protesi in gel di silicone rivestite all'esterno da poliuretano. Queste, rispetto alle più utilizzate protesi in gel di silicone e rivestite da silicone a strati esternamente, sono un pochino più dure per cui la differenza si percepisce soprattutto alla palpazione ed in questo sono meno naturali. Il grande vantaggio di queste protesi è che riescono a ridurre di molto il rischio di contrattura capsulare che è una delle complicanze più frequenti di questo intervento, per cui spesso si utilizzano per sostituire protesi in silicone in pazienti che hanno già avuto questa complicanza. Il costo è di solito leggermente mediamente superiore.
Cordiali saluti
Dr Mori

Geentile Silvia ,
40 cc di differnza tra due protesi che superano i 400 cc di volume sono circa il dieci per cento ed è una differenza poco evidente , soprattutto in considerazione del fatto che la mammella dove è stata messa la protesi più grande era certamente più piccola dell'altra; consideri il fatto che le misure delle protesi sono in progressione di 30 o 40 cc. Ne consegue che la differenza di volume può dipendere da gonfiore ed edema e conviene aspettare la guarigione definitiva prima di fare una valutazione .
Cordiali Saluti
Dr. Carmine Martino
Specialista in Chirurgia Plastica Estetica e Ricostrutiva

Gentile signora ancora è trascorso poco tempo. Ad ogni buon conto le consiglio di consultare il suo chirurgo.

aspetti 15 gg poi si faccia sentire

Anonimo-124897
4.6
(10)
4 sedi di Bologna, Modena, Olbia-Tempio...

Gentile Silvia,
Certo le protesi sono di volume decisamente "generiso" tuttavia esprimere un giudizio senza valutare la situazione sarebbe scorretto ed avventato.
È passato poco tempo, e le cause di quanto lei descrivere potrebbero essere molte, dalla normale evoluzione fino alla complicanza.
Si confronti con il suo chirurgo, chi meglio di lui può comprendere la situazione.
Rimango A sua disposizione.
Cordiali saluti.
VALTER DEGLI EFFETTI

Le protesi in tessuto non esistono.
Se intende quelle in poliuretano hanno indicazioni particolari quali la ricostruttiva o i reinterventi per incapsulamento. E anche qui non é dimostrato che siano meglio. Per una mastoplastica additiva scelga delle tradizionali protesi in silicone affidandosi ai consigli del chirurgo.

Dott. Andrea Cordovana
4.7
(7)
2 sedi di Milano

gentile signora si faccia consigliare da un chirurgo plastico di fiducia.

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