Salve, sono alta 1,79x 65 kg e ho un fisico da nuotatrice con sottoseno ampio di 85cm. Partivo da completamente piatta e cercavo un risultato naturale con seno piccolo. Mi sono operata 45 giorni fa e sono molto sconfortata e a disagio ora. Il seno di profilo è molto proiettato mentre davanti ci potrebbe stare una 3a protesi tra i seni e comunque 5 dita. Per l'operazione, svolta in dual plane, sono state utilizzate Mentor 340cc High Profile extra e questo mi ha spiazzata, perché sapevo già che molto proiettata vuol dire meno diametro a parità di volume scelto. Ho pianto ancora prima di togliere le bende appena ho visto il cartellino. Ringraziandovi per la disponibilità avrei 3 domande. 1. Si può avere un risultato con protesi più ampie e seno più vicino? Quanto prima possibile ci si può rioperare? 2. Quanti rischi ci possono essere con una seconda operazione. Potrebbero vedersi esposte di più le cicatrici del primo taglio? 3. Se togliessi le protesi, senza sostituirle, ci sarebbe molta pelle in eccesso ora?
per darle un consiglio occorre una lunga visita per valutare la situazione e capire i suoi desideri, si può rioperare e metterle sotto fasciali con diametro più grande e medio profilo,se invece volesse toglierle, ri torna come prima
saluti
Nicola Catania
Buongiorno,
la sua idea sulle protesi è errata. la base è la stessa, cambia il volume finale della protesi. la scelta di un alto profilo poteva essere data dalla presenza di pelle in eccesso. per quanto riguarda la distanza dipende da come era la situazione di partenza ed i dati numerici rilevati a livello strernale. un reintervento potrebbe determinare un miglioramento ma serve una visita per capire
Mi sembra di capire che a lei non piace la posizione (troppo distante) tra le protesi e la loro proiezione in avanti.
L'unica soluzione è un reintervento che conviene eseguire tra qualche mese.
Se il volume non è un grosso problema, si può sagomare la tasca mammaria diversamente al fine di avvicinare le stesse protesi. Avrà quindi lo stesse protesi ma più vicine.
Se vuole anche un seno più piccolo, si deve comunque risagomare la tasca mammaria che andrà ad accogliere le nuove protesi (più piccole) e che saranno cosi più vicine.
In questi casi le nuove cicatrici saranno eseguite sulle precedenti. Non ci saranno nuovi tagli.
Se toglie le protesi, anche adesso, si dovrà contestualmente ridurre la tasca mammaria che sicuramente è stata allargata per accogliere il nuovo volume protesico. Passeranno mesi prima che la pelle riacquisti la sua elasticità.
Tutte le sue risposte richiedono una visita chirurgica accurata prima di risponderLe compiutamente. La scelta di un reintervento? di solito conviene aspettare 6 mesi circa per avere un pieno ripristino dei piani e la risoluzione del processo infiammatorio locale normalmente presente nei primi mesi. Potrebbe rimuoverle e basta adesso ma difficilmente si può capire cosa mettere nell'immediato (questo solo il suo chirurgo potrebbe considerarlo), non noi a operare così presto un reintervento. Il discorso che Lei ha menzionato sulla maggior proiezione e la minore dimensione sul torace per larghezza e altezza, questo concetto è certamente valido se parla di protesi rotonde.
La scelta della protesi è importantissimo e richiede approfondimenti preoperatori con uno o più chirurghi che hanno esperienze tecniche e gusti estetici differenti.
Cordialmente
Ne parli con il suo chirugo, dipende da tanti fattori e in acluni casi degli indumenti contenitivi possono medializzare leggermente le protesi
In caso di reintervento i rischi sono simili al primo intervento, stesse cicatrici in questo caso,
Se decidesse per espianto molto dipende da elasticità cutanea, se poca avrebbe un effetto "sacchetto svuotato" che potrà essere prevenuto effettuando una contestuale mastopeesi
dr. Leonardo Ioppolo
Chirurgo Plastico EBOPRAS
Calabria
Salve, il risultato è scarso, le protesi possono essere cambiate e riposizionate in modo da avvicinarle e riudurre l'enorme spazio tra le due mammelle. A disposizione, ci contatti se desidera.
saluti cordiali
Gentile AriMadame,
la distanza tra i due seni non è verosimilmente solo a causa della protesi scelta ma anche perché sicuramente la sua situazione di partenza vedeva seni divergenti. La soluzione sarebbe inserire delle protesi magari ergonomiche e non anatomiche con una base più larga e un profilo medio (moderato) poiché una base più larga offre la possibilità di medializzare i seni e "avvicinarli". Ovvio è che la medializzazione non corregge al 100% la distanza tra i seni, ma effettua un buon camoufflage. Nelle foto da lei postate, almeno nelle prime due sembra che il seno non abbia assunto ancora la sua forma definitiva, poiché troppo alto e ancora asimmetrico.
Per quanto riguarda i rischi, non vi sono "particolari" rischi per un intervento secondario, certo è che è sempre consigliato aspettare almeno 6/8 mesi dal primo intervento, tempo utile affinché il fisico somatizzi l'impianto. Un nuovo taglio in corrispondenza dello stesso attuale sicuramente in breve tempo potrebbe essere un trauma infiammatorio della cute, la invito a far passare almeno un po' di tempo.
Capisco comunque la sua delusione, ma la invito comunque a riparlarne con il suo chirurgo, certamente saprà darle maggiori informazioni al riguardo.
Qualora avesse perso fiducia in esso, si rivolga ad un altro professionista che possa darle tranquillità .
Le sconsiglio la rimozione delle protesi poiché rimarrebbe comunque del tessuto che si è disteso dopo l'inserimento protesico.
Saluti
MDG
Studio medico
Evidentemente i suoi seni era già distanti in partenza per la particolare conformazione della sua gabbia toracica e questo non si può correggere. Se si inseriscono protesi più larghe si finisce per notarsi molto il profilo protesico sia al centro, verso lo sterno, che di lato, per cui si deve essere ben consapevoli di questo difetto. Deve tenere presente che il centro delle protesi deve essere posizionato dietro al capezzolo, che è il centro della mammella e non dove si vorrebbe; cioè, se si volessero avvicinare le protesi al centro si finirebbe per avere una distorsione dei seni in quanto si svuoterebbero i lati, creando, infine, un risultato, ben che vada, innaturale. Parli di tutti i suoi dubbi al suo chirurgo, tenendo presente che è vero che si possono rimuovere le protesi, ma anche che il risultato non è ancora definitivo, tendendo a migliorare gradualmente nei prossimi mesi
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