un anno fa mi sono operata di mastoplastica additiva con rimodellamento della ghiandola, avevo un seno tuberoso molto difficile. la mia dottoressa mi ha consgliato l‘incisione periareolare ma ho preferito nel solco. purtroppo la ghiandola non e stata modellata perfettamente, lei diceva che per farlo al meglio avrebbe dvuto intervenire dall‘areola. Ho protesi 330 polytech, voglio aumentare il seno di una misura, ma ho sentito le polytech siano difficili da rimuovere e‘ vero? a distanza di un anno e‘ possibile farlo?
Gentile signora le Polytech sono tra le migliori protesi sul mercato, ottima scelta della casa, per la rimozione non è assolutamente vero. Tutte le protesi vengono capsulizzate quindi la difficoltà è uguale per rimuovere tutte le capsule. Le consiglio comunque l'accesso periareolare ed una protesi 400cc. Ho eseguito molti interventi di mastoplastica con mammella tuberosa e in questo modo i risultati sono stati molto soddisfacenti. saluti Dott. Antonio Savanelli
L'intervento di correzione della mammella tuberosa non è una semplice masto additiva, richiede notevole esperienza specifica; il semplice impianto di una protesi non corregge ed anzi peggiora la forma tuberosa delle mammelle, che devono preliminarmente essere espanse con varie tecniche chirurgiche. E' preferibile utilizzare protesi anatomiche o ergonomiche nei casi di grave tuberosità. Non ravviso particolari problemi nella rimozione delle poliuretano.
cordialmente,
La sua dottoressa le aveva dato un buon consiglio, ma anche se un po' piu' difficile la protesi con rivestimento in poliureterano si puo' rimuovere lo stesso.
Buongiorno. Al di là della al marca della protesi impiantata è necessario che lei ci dica di che materiale è fatta la stessa. Caso più complesso può essere la sostituzione di una protesi in poliuretano. Comunque in ogni caso è possibile la sostituzione importante è la scelta oculata della nuova protesi che sarà impiantata.
Buongiorno. Al di là della al marca della protesi impiantata è necessario che lei ci dica di che materiale è fatta la stessa. Caso più complesso può essere la sostituzione di una protesi in poliuretano. Comunque in ogni caso è possibile la sostituzione importante è la scelta oculata della nuova protesi che sarà impiantata
Gentile, ha fatto male a non ascoltare la dottoressa che l'ha operata, perchè dal contorno dell'areola avrebbe potuto modellare meglio la sua ghiandola tuberosa. Le protesi che ha impiantato sono col rivestimanto in poliuretano, che rende un pò più difficile l'espianto, ma niente di impossibile. Le consiglio comunque se dovesse cambiarle di mettere le protesi in silicone testurizzato. Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet
Gentilissima,
il seno tuberoso è un seno più difficile in quanto bisogna espandere la ghiandola e generalmente si fa per via areolare. Non ci sono problemi per sostituire le sue protesi a distanza di un anno, però bisognerebbe visitarla per capire se una protesi più grande sia adatta al suo corpo.
Distinti saluti,
Salve, è certamente possibile mediante la revisione ed il rimodellamento chirurgico e la sostituzione della protesi. Cordialmente Dott. Fabio Chemello CENTRO MEDICO GENESY
Buonasera, vorrei avere gentilmente un parere medico. Io vengo da una famiglia particolarmente reattiva (con casi di celiachia, lichen, dermatite atopica e propensione per le malattie autoimmuni) e avendo appunto io un organismo iper reattivo mi è automaticamente preclusa la possibilità di un intervento al seno? Poiché ho letto che c'è la possibilità di rigetto delle protesi da parte dell'organismo. Oppure ci sono modalità e procedure specifiche per casi come questi?
finché non vengono impiantate non si potrà avere una risposta definitiva. le malattie da lei citate non centrano nulla con le protesi al seno
Nel 2014 ho subito un intervento di mastoplastica additiva e sistemazione delle ghiandole mammarie perché non si erano sviluppate bene, avevo un assiemtria superiore al 50%. Da tempo ho dolore al seno destro, non riesco a tenere il reggiseno. Facendo un ecografia sono state riscontrate delle pieghette, vorrei capire se è possibile rifare la mastoplastica per sistemare il tutto e renderlo simmetrico?
E' probabile che il diverso sviluppo del seno sia dovuta ad una Sindrome di Polland,con una sviluppo da un alto normale e dall'altro una mammella infantile.Lei ha eseguito una mastopessi nel lato più svilupato? L'asimmetria attuale può essere corretta,con un'altro intervento eseguito da mani esperte.La totale simmetria sarà comunque difficilmente raggiungibile,d'altronde nessun indivuo è mai perfettamente simmetrico.
cordiali saluti
Meglio incisione solco mammaria o periareolare? Chiedo perché io ho fatto incisione periareolare ma dopo un anno le cicatrici si vedono ancora... Sono un po' pentita della mia scelta
non c'è meglio o peggio dipende dalla sua capacità di cicatrizzazione. se sono brutte quelle a livello dell'areola, avrebbe probabilmente ottenuto un risultato peggiore con una cicatrice sottomammaria
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