Salve dottori... ho fatto l'intervento martedì e sono gonfia e dolente.
Il chirurgo mi aveva consigliato di comprare un reggiseno revée. Il problema di questo reggiseno è che io l'ho trovato molto largo. L'ho usato in ospedale e fino a stamattina, il chirurgo non mi ha detto di sostituirlo ma mi chiedevo... non dovrebbe stringere e avvicinare le protesi? Allora stamattina sono andata a comprarne un altro... sembra di tipo sportivo comprato in un negozio sanitario e questo lo sento molto più aderente e stretto. Ho paura però di aver sbagliato a far di testa mia senza prima chiedere ma l'altro era davvero largo. Vi posto la foto del reggiseno che avevo (largo addirittura da formare delle pieghe) e il nuovo comprato stamattina che è molto più aderente. Potreste dirmi se secondo voi va bene? Grazie. Ho paura che non vada bene quello stretto.
Mi dica che sta scherzando, perché allora rido 😃con Lei.
Il secondo sembra andare molto bene, ma le consigliamo di parlarne col suo chirurgo.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
Buongiorno, è necessario un reggiseno contenitivo giusto . Le consiglio di parlare con il suo chirurgo. Cordiali saluti Dr. Cardone
Dipende dalla tecnica e da quello che si deve ottenere. A volte è necessario un reggiseno contenitivo altre uno meno aderente.
Lo faccia controllare al suo chirurgo.
Cordialmene
Dr. Leonardo M. Ioppolo
Chirurgo Plastico EBOPRAS
Calabria
Il secondo reggiseno è corretto! Ma per serietà l’invito a farlo valutare dal collega che l’ha operata
Carlo Magliocca
Specialista in chirurgia plastica e estetica dal 1985
La invito a non commettere lo stesso errore di molti altri pazienti: questo genere di informazioni che riguardano le cure post operatorio vanno assolutamente richieste al medico che vi ha operato. Si rivolga a lui o lei.
Buongiorno il secondo reggiseno sembra giusto ma le consiglio di parlarne col suo chirurgo dal momento che è un presidio importante, cordiali saluti Dr Malloggi
vada dal suo chirurgo e glielo faccia vedere
saluti
nicola catania
ma perchè non ne parla con il suo chirurgo?
va bene il secondo. Dr.Peroni Ranchet
Senza neanche visitarla è difficile dare un buon consiglio. Dovrebbe consultarsi con il collega per evitare di inficiare il risultato dell’operazione. Nella foto in cui si vede il seno, il reggiseno mi sembra in ogni caso adeguato. L’altra foto non si capisce.
Buonasera dottori La mia domanda è questa... fin da bambina mi è stata riscontrata una lieve insufficienza mitralica che non mi ha mai impedito di ottenere i certificati sportivi agnostici e di fare gare finché sono stata giovanissima. Recentemente durante il parto mi sono sottoposta ad anestesia epidurale senza problemi. La mia domanda è se questa mia piccola problematica possa influire sulla anestesia generale e rendere pericoloso l'intervento. A parte ciò il mio ecg è sempre stato a posto. Grazie a chi mi risponderà
Gentilissima,
generalmente non ci sono problemi, ma sarà l'anestesista a valutare se sarà il caso di farle fare ulteriori esami e consigliarle il tipo di anestesia più adatto a lei.
Cordialità
dott.ssa Arianna Tinti
Ho una protesi rotta e devo sostituirla. Ho consultato vari medici, di uno in particolare mi sono piaciuti moltissimo i suoi lavori dove aveva utilizzato protesi anatomiche. Mi ha detto che quando é possibile preferisce usare protesi anatomiche, su di me opterebbe per questa opzione per via di quello che vorrei ottenere. Io sono molto magra e molto sportiva. Terrebbe sempre l'impianto sottomuscolare come ho già, gli ho posto la mia perplessità sulle protesi che possono ruotare (perplessità che mi è venuta consultando in precedenza altri medici) e lui mi ha spiegato che opterebbe per una protesi anatomica dalla forma molto ovale e allungata e mi farebbe tenere i drenaggi per giorni di modo che la protesi aderisca perfettamente ai tessuti e avendo una protesi così allungata il rischio di rotazione è minimo nonostante io sia sportiva e solleciterei molto i muscoli pettorali. Premetto che è un medico serio e con molta esperienza ed è stato esaustivo, ma ammetto (siccome la prima operazione non è andata benissimo) di essere comunque titubante per paura di fare un'altra volta la scelta sbagliata
se ha paura della rotazione chieda allo stesso chirurgo di cui si fida di optare per un impianto rotondo. dopo un anno le differenze non esistono più. se le facessi vedere una foto di una tonda ed una anatomica dopo qualche tempo non capirebbe la differenza. certo una tonda non troppo coesiva e con una proiezione non volgare.
Buongiorno, mi sono operata 29 giorni fa di mastoplastica additiva sottomuscolo (anche se a me sembra in dual plane) ho appena richiesto conferma al dottore. Tutto sembra essere andato bene. Mi sono alzata dal letto da sola il giorno stesso dell'intervento. Il fatto che sia un'atleta e quindi molto allenata e ho molta mobilità, mi ha aiutato. Ho un fisico atletico ma sono molto magra, la mia percentuale di massa magra è bassa, da atleta. A parte i primi giorni che era tutto un dolore, fino ad oggi ho avuto dolori forti solo al seno sinistro. Sembra che sto piano piano riacquistando sensibilità in entrambi i seni e che siano già molto più morbidi. Ho però un grande problema. Spesso ma soprattutto da quando ho ripreso a lavorare in ufficio, ho dolore bruciore forte alla zona ascellare che sembra gonfia. Se mi tocco sembra sia il muscolo o nervi... il dolore si propaga fino al dorsale dietro e piccolo/grande rotondo... fino a scendere ai lati del busto e quindi al lato del seno sx e in alto al pettorale. Alle volte il dolore bruciore prende anche il braccio. Addirittura a volte non passa anche con antidolorifico, rimane sempre un po' di fitte e bruciore. Il dottore dice che è normale... ma questo dolore forte o meno forte ogni tanto c'è... e fin da subito ho avuto questo problema. Ho anche pensato che la mia postura non è sempre ottimale. Cerco di stare seduta dritta ma alle volte credo di essere troppo rigida. Forse nel sonno un po' mi giro o mi irrigidisco... voi cosa ne pensate? Se mi faccio toccare da un massoterapista è troppo presto? Perché è doloroso quel tipo di massaggio... ma forse aiuta... ma non vorrei toccare i pettorali. Pensate sia uno strappo/stiramento? Inoltre toccando ho trovato due palline dura sotto l'ascella internamente e nel seno dx sembra che abbia un cordoncino... e si trova proprio nel seno al lato.
È successo anche a voi? cosa ne pensate? Devo preoccuparmi o è normale? Inoltre quando riuscirò a tornare alla normalità? il dottore mi ha detto di tenere la fascia per due mesi!
Gentile sig.ra
il primo consiglio è di non farsi toccare da nessun terapista se non sotto prescrizione diretta del suo chirurgo. manipolazioni sbagliate in questa fase posso compromettete un bel risultato. le palline che sente in ascella sono probabilmente linfonodi ingrossati. fato del tutto normale dopo una mastoplastica. assuma gli antiinfiammatori che il suo chirurgo le ha consigliato e aspetti.
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