Buongiorno ho bisogno di tanto aiuto. 7 mesi fa ho rimosso le protesi mammarie dopo 9 anni. Entrambe le protesi erano rotte, la destra spaccata in due. Il chirurgo ha effettuato una capsulectomia radicale così c'è scritto sulla cartella clinica, le avevo inserite dual plane poliuretano, mi ha detto di aver fatto enbloc ma io dubito ci sia riuscito. Da un’ecografia risulta che ho silicomi lato destro e sede ascellare probabilmente perché il radiologo mi ha detto che alcuni linfonodi sono leggermente ingranditi ed hanno un aspetto simile, in particolare uno ha una dimensione di 2cm e mi dà fastidio è consigliabile rimuoverlo? Ho avuto tanti sintomi della sindrome asia ed ora sono diminuiti molto ma ancora sto combattendo con le infiammazioni. Guarirò? Ho avvelenato il mio sangue? Cosa posso fare? Inoltre ho notato che sul torace sopra il seno ho delle strie strane sotto cute sembra silicone. È possibile? Posso effettuare un'ecografia per vedere se effettivamente sia silicone oppure è improbabile? Sono disperata!
innanzi tutto stia tranquilla, la situazione non è drammatica, si rivolga ad un chirurgo di esperienza come la prof. Salgarello nella sua città
saluti
nicola catania
Impossibile darle un parere certo, deve fare una risonanza per avere risposta chiara e concisa. Però non ha sangue velenoso, su questo stia serena
Buona giornata
Dottoressa Serafina Ghianda
salve, stante la mia esperienza nei casi come il suo ( Asia sindrome) se la rottura delle protesi era estra capsulare può darsi che il silicone sia presente a livello ascellare; farei una rmn per valutare eventuale rimozione dei siliconomi .
a disposizione,
un saluto
salve, stante la mia esperienza nei casi come il suo ( Asia sindrome) se la rottura delle protesi era estra capsulare può darsi che il silicone sia presente a livello ascellare; farei una rmn per valutare eventuale rimozione dei siliconomi .
a disposizione,
un saluto
Tutto quello che dice dovrebbe essere verificato anche da una risonanza, ciò che si nota potrebbero essere semplicemente esiti cicatriziali dell'ultimo intervento, quindi senza alcun significato, ma, in ogni caso, non è proprio detto che debba sottoporsi ad un altro intervento. Stia tranquilla, non ha avvelenato il suo sangue.
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