Gent. Dottori, scrivo in quanto prossimamente mi sottoporrò ad un intervento di mastoplastica additiva. Parto da una situazione di "zero seno", sono molto magra e ho poca muscolatura. Per questi motivi il medico che ho consultato mi ha indicato che utilizzerebbe delle protesi tonde da inserire in posizione sottomuscolare, di massimo 220 cc (o anche meno se non gli sarà possibile fare altrimenti in sede di intervento!). Mi chiedevo una protesi di queste dimensioni che misura di seno possa farmi raggiungere, considerato appunto la mia situazione di partenza...e se sia la norma che il chirurgo decida al momento dell'intervento le dimensioni delle protesi da usare...senza che io possa avere idea del risultato che mi attende.
Spero di essere stata esaustiva Grazie per una o più gentili risposte
Saluti
Cara Erika,
premesso che nei casi come il suo di "SENO ZERO" come lei dice io consiglio SEMPRE protesi ANATOMICHE e non rotonde, questo per evitare l'innaturale risultato del seno "a palla da tennis" che, evidentemente, l'impianto una protesi rotonda determinerebbe. Non essendoci, infatti, davanti ghiandola mammaria la forma finale che si otterrà sarà quella della protesi, motivo per il quale è consigliato l'impianto di una protesi di forma "naturale" cioè "a goccia" o "anatomica" cioè simile a quella della ghiandola mammaria naturale. Quanto alla misura finale ritengo che protesi di un volume di 220 cc (o forse meno come le ha detto il collega) impiantate sotto il muscolo possano garantirle una misura corrispondente ad una seconda scarsa. Non so che desiderio di aumento di volume abbia, certamente in un fisico molto magro come il suo è molto importante posizionare l'impianto correttamente totalmente sotto il muscolo grande pettorale in maniera da aumentare lo spessore dei tessuti che rivestono la protesi e scongiurarne la palpabilità o visibilità dei bordi dall'esterno. Personalmente ritengo che un corretto posizionamento sottomuscolare di una protesi anatomica (che, a differenza di una rotonda, ha un verso ben preciso e quindi va impiantata correttamente altrimenti la forma finale delle mammelle potrebbe essere alterata) in soggetti molto magri come lei sia fondamentale per ottenere un risultato naturale e soddisfacente. Quanto al volume ok 220 cc se si accontenta di una
gentilissima signora personalmente utilizzo dei sizer di prova per far capire alla paziente come potrebbe essere, orientativamente, il suo risultato definitivo. una metodica che molti colleghi come me applicano. ritengo utile ovviamente non soffermarsi solo a questo espediente .
Gentile paziente,
i criteri di scelta delle protesi sono legati a parametri anatomici e al desiderio della paziente, oltre al dover rispondere a canoni di armoniosità e naturalezza.
Le consigliamo di discuterne ampiamente col suo chirurgo prima dell'intervento.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
si affidi ad un esperto chirurgo plastico e sarà lui a valutare.
come dico sempre a tutte le pazienti nella mastoplastica additiva si deve giungere ad un giusto grado di 'tensione' sulla mammella ; questa tensione ideale , che non deve essere eccessiva per non dare un effetto 'gommone' cambia da una paziente all'altra , a seconda della elasticità dei tessuti . Ne consegue che per ottenere lo stesso risultato le dimensioni delle protesi sono variabilissime .
Ma questo , a volte , è difficile farlo capèire non solo alle pazienti , ma agli stessi chirurghi che fanno questo intervento.
Per una terza piena io metterei qualcosa in più.
Esistono gli external sizer, faccia delle prove visive col suo chirurgo. Se vuole mandi foto. Anche pvt
Personalmente preferisco utilizzare un sistema di simulazione "dal vivo" dove il risultato dell'operazione viene riprodotto appunto dal "vivo" e la paziente può osservarsi allo specchio con la simulazione del risultato finale dell'operazione, cordiali saluti
gentile signora esistono applicazioni che consentono di simulare al PC
Gent. esistono programmi per PC che ul il risultato ed anche delle ed anche delle protesi esterne da mettere sotto il reggiseno. Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet
Gentile paziente,
molti chirurghi utilizzano specifici programmi al pc per simulare il risultato di un intervento di chirurgia estetica.
Esistono altresì delle protesi che vengono tenute specificatamente per farne testare dimensioni e consistenza anche dal paziente.
Le consigliamo una prima visita con un chirurgo plastico.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
Buonasera, chiedo a voi nella speranza di trovare una risposta che al momento non mi è stata concessa. Sono portatrice della mutazione genetica brca e mi sono sottoposta agli interventi di riduzione del rischio secondo le linee guida. Ho effettuato mastectomia a gennaio con inserimento espansori da 300 cc e una settimana fa sostituzione con protesi definitive tonde sotto muscolo da 350 cc. Il risultato estetico è soddisfacente ma non lo ritengo adatto a me... le protesi mi sembrano molto piccole, ho un torace di 77 cm e spalle larghe. Fisico asciutto e non posso considerare neppure lipofilling poiché non ho grasso. Vorrei sapere da voi se è possibile ricorrere a mastoplastica additiva in futuro con buoni risultati
Se le condizioni lo consentono potrà aumentare il volume delle protesi. Tenga sempre presente che la sua non è una mastoplastica additiva ma una ricostruzione mammaria con limiti e risultati ben diversi. Cordiali saluti
Proprio ieri vi ho posto una domanda riguardo la sostituzione delle protesi ma mi sono dimenticata di farvene un'altra,scusatemi !!! Quindi per sostituire una protesi con una più grande quanti cc in più bisogna aggiungere perché la differenza sia NOTEVOLE e non minima ..altrimenti che senso ha ri/operarsi ?? Grazie gentilissimi dottori !
non sono assolutamente piccole.. anzi...
Lasci la scelta al chirurgo e non a quello che legge su internet... altrimenti potrebbe trovarsi con un risultato innaturale ...
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