Buongiorno Dottori. Nel 2021 mi sono sottoposta ad una mastoplastica additiva. Per via di un sanguinamento interno che il chirurgo ha realizzato a più di 24 ore post intervento, sono riandata nuovamente in sala operatoria. Oramai però il danno era fatto e infatti dopo solo 4 settimane il mio seno sinistro era visibilmente incapsulato. Un anno dopo, nel 2022 mi riopero con un altro chirurgo che esegue una capsulectomia e la sostituzione di entrambe le protesi. Tuttavia il seno sinistro, secondo me, non è comunque tornato totalmente a posto e sento profonda differenza con il seno destro. Il seno sinistra appare più alto e pieno sopra il capezzolo e guarda in basso, è più duro e la pelle tira intorno al capezzolo. Inoltre ho perso quasi completamente la sensibilità nella zona intorno al capezzolo. Io mi vedo un difetto e vorrei correggerlo ma andare in sala operatoria per la terza volta in tre anni ci vuole coraggio. Il mio chirurgo dice che, per farla breve, la perfezione non esiste e che dovrei accontentarmi. La verità però è che io non riesco neanche a guardarlo questo seno e soprattutto penso che dopo tutto quello che ho patito e speso mi merito di sentirmi soddisfatta del risultato. Voi cosa ne pensate? Sono io esagerata?
Buongiorno l’ematoma è una complicazione segnalata nel consenso informato e va drenato al più presto Cosa che ha fatto. Di solito se si mettono sempre i drenaggi, il sangue non si espande attorno alla protesi e più difficilmente si forma la capsula. Poi può essere anche l suo organismo a reagire in modo intenso a queste evenienze.
Dopo una capsulectomia totale c’è molto più sanguinamento e i drenaggi si tengono di più. Inoltre se messe sotto muscolo, come penso ,la contrazione del muscolo e la capsula tende a far risalire la protesi verso il polo superiore e la ghiandola invece scivola in basso col capezzolo che guarda in giù se non si tengono almeno per 1 mese le apposite fasce che le tengono in basso.
Penso che dovrà sottoporsi a una capsulectomia solo inferiore sinistra per dar modo alla protesi di scendere senza cambiarla . Poi indossi tutto quello che è consigliato per non farla risalire di nuovo
Cordialmente dr Massimo Re
Salve,dalle foto si può immaginare che la protesi sinistra sia contratta, grado 3 baker. Per correggerla serve nuovo intervento, con cambio piano e cambio protesi; dovrebbe dirci che protesi ha adesso e dove sono ( paiono in dual...).
A disposizione, un cordiale saluto
Solo una visita può stabilire se vi è nuovamente una contrattura capsulare.
A vedere la foto sembra più un mal posizionamento della protesi che comunque per risolverlo comporta un nuovo intervento.
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