Salve ho 27anni ho avuto una gravidanza dove da una seconda piena sono passata allattando ad una prima scarsa vuota e in più i capezzoli sono all indentro come mai? Io soffro tutto questo non mi sento più a mio agio, ho paura dell intervento e vergogna di dirlo ai miei ma non avrei altra scelta, che mi consiglia? Grazie mille Sabrina.
Gentile utente, probabilmente le servirebbe un intervento di mastopessi con plastica dei capezzoli.
Cordiali saluti
Staff medico Biosphera Med
L'atrofia post gravidica può essere la causa del Suo disturbo non raro ma sicuramente importante e risolvibile con una mastopessi associata ad una plastica dei capezzoli.
Cordiali saluti.
La Segreteria Scientifica del Poliambulatorio Cittadella Torino.
Direttore Sanitario: dott. Franco Maniglia
gentile sabrina, il suo problema è risolvibile con una mastoplastica additiva associata ad una plastica del capezzolo.
Salve, casi come il suo vengono trattati o mediante intervento chirurgico chirurgico di mastoplastica additiva + plastica del capezzolo; in altri casi è possibile ricorrere, in alternativa, al lipofilling: da valutarsi in sede di visita. Cordialmente Dott. Fabio Chemello CENTRO MEDICO GENESY
Buongiorno Sabrina,
per come mi descrive il Suo decorso post-allattamento lo svuotamento del seno è abbastanza normale e anche il senso di disagio che ne deriva; per una donna giovane come Lei avere un seno che le piaccia e la faccia sentire a Suo agio è molto importante. L'intervento è comunque poco invasivo ma vanno acquisite tutte le informazioni durante una visita con uno specialista, la tipologia di intervento, come vengono inserite le protesi, come vengono posizionate, quale protesti scegliere se rotonda o anatomica, quali sono le Sue aspettative in merito a quest'intervento, non sono dettagli da sottovalutare, anche il poter parlare liberamente e porre tutti i quesiti del caso è fondamentale. La visita è comunque personalizzata e riservata, può valutare di fissare una prima visita con il chirurgo e capire cosa potrebbe essere meglio per Lei, una volta che ha acquisito tutte le informazioni del caso, sceglierà se procedere e magari mettere al corrente la Sua famiglia, facendo comprendere che per Lei è molto importante. Mi creda è un intervento di grande soddisfazione mi auguro che Lei proceda facendo almeno il primo passo verso un incontro con il Chirurgo.
La saluto cordialmente
Dott. Andrea Ingratta
Cara Sabrina il suo e' un problema comune a molte donne. L 'integrazione delle mammelle con un impianto mammario e' la ovvia risposta ma è assolutamente prioritario fare un esame clinico accurato
Gentile Sabrina,
il suo è un problema comune a molte donne che hanno allattato. Si può risolvere brillantemente con un intervento di risollevamento e riempimento della mammella. Il caso va valutato accuratamente con una visita presso uno specialista: si rivolga con fiducia ai colleghi della sua zona e sono sicuro che resterà soddisfatta. Cordiali saluti
Dott. Sergio Delfino
L'unica soluzione è l'intervento di mastoplastica additiva con valutazione dell'estroflessione dei capezzoli. Si scelga un buon chirurgo ed avrà la risposta ai suoi problemi. Cordialmente. Dott Rodolfo Eccellente Napoli
Gent.Sabrina,
anche a lei è successo quello che capita a molte mamme dopo gravidanza e allattamento: l'involuzione postgravidica. Se sono passati almeno sei mesi dalla fine dell'allattamento, la situazione dovrebbe essere stabilizzata ed il rimedio può essere solo una mastoplastica additiva. Anche i capezzoli sono rientrati probabilmente per il rimpicciolimento della ghiandola mammaria e con il volume della protesi verranno risospinti all'infuori.
Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet.
Buongiorno Sabrina, penso che se, come sembra, questa situazione le causa un forte disagio psichico dovrebbe sottoporsi ad un intervento di mastoplastica additiva che ha il vantaggio di riempire e rimodellare il suo seno. Molte volte questo è sufficiente a correggere anche il problema dei capezzoli. Diversamente anche questa deformazione può essere corretta associando un semplice intervento alla mastoplastica
Ciao Sabrina,
È una condizione comunissima dopo una gravidanza..tranquilla. Bisogna valutare se intervenire con un aumento di volume del seno semplice con protesi (mastoplastica additiva) o con un lifting del seno con protesi (mastopessi ). Sono interventi effettuabili in anestesia locale con sedazione, senza alcun dolore. L'importante è affidarsi ad un chirurgo esperto e che utilizzi protesi di massima qualità e garantite a vita! Buona giornata
buongiorno, sono interessata all'aumento del seno ma negli esami pre intervento mi hanno riscontrato, durante l'ecografia al seno, una: cito referto "mammelle caratterizzate da parziale involuzione adiposa ed alterazioni displastiche con prevalente carattere fibroso in un contesto ecostrutturalemte omogeneo ove il parenchima ghiandolare è ancora ben rappresentato. non focalità ecografiche evocative per patologia di maggior impegno cavi ascellari liberi. in relazione all'eta del paziente e al quadro radioclinico opportuni controlli clinico-mammografici-ecografici a cadenza annuale"
ora vi chiedo, secondo voi posso sottopormi comunque all'intervento? nn vi nego che sostengo che la salute viene prima di tutto e sarei disposta a rinunciare all'intervento qualora la mia salute ne fosse compromessa.
grazie a tutti gli specialisti che mi risponderanno
Ritengo che possa eseguire l'intervento.
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