Buongiorno Dottori,
apro una domanda su questo forum per capire su che base l'intervento di mastoplastica addittiva coperto da ssn per seno tuberoso varia da regione a regione. Quali sono le motivazioni e in quale regione potrei essere accettata per un intervento coperto da ssn? Mi è stato diagnosticato da due medici privati questa malformazione e poi recandomi da un medico senologo presso un'azienda ospedaliera, questo se prima ha confermato il seno tuberoso, dopo aver espresso il mio desiderio ad intervenire per correggerlo, mi ha presentato il suo biglietto da visita privato spiegandomi che l'intervento è di tipo estetico e se volevo intervenire potevo contattarlo privatamente... Quindi sinceramente non capisco: se viene diagnosticata una malformazione e secondo la legislazione sanitaria l'intervento correttivo è coperto da ssn, perché poi i medici non fanno passare l'intervento con ssn? E soprattutto perché la fattibilità varia da regione a regione, visto che leggendo su internet alcune donne anche nel caso di seno leggermente tuberoso ottengono assistenza e altre no?
Spero possiate fornirmi maggiori delucidazioni in merito.
Grazie
Gentilissima,
Mi occupo da sempre di correzione mammella tuberosa, ho al mio attivo numerosi interventi di miglioramento di questa particolare condizione malformativa. L'intervento deve essere eseguito seguendo rigorosamente una tecnica che comporta all'espansione della ghiandola mammaria e l'impianto di protesi mammarie specifiche. Il prezzo certamente superiore rispetto a quello della semplice mastoplastica additiva ma di questo è bene parlare in seduta in fase di visita.
Mi contatti se vuole un consulto arrivederci
Dott. Biagi
Lei ha una severa asimmetria mammaria, Può cercare un'altra struttura ospedaliera di chirurgia plastica, dove li eseguono ma che abbiano esperienza, e mettersi in lista di attesa, ma sappia anche se non potrà mai scegliere con certezza il suo chirurgo.
Personalmente, questi casi giungono da me per eseguire un intervento privato.
Cordialmente.
Consulti una struttura ospedaliera universitaria
Trattasi di seno tuberoso e le consiglio visita con chirurgo plastico
Trattasi di dismorfopatia estetica dubito che rientri come patologia in quelle a carico del SSN.
Cordialmente grazie
Dott Marco Gerardi
Può solo rivolgersi ad una struttura con reparto di chirurgia plastica
dubito molto che possa essere operata col SSN, ma comunque può solo scegliere l'ospedale, non il medico. Dr.Peroni Ranchet
Attraverso il ssn non é possibile scegliere il Chirurgo, si sceglie la struttura e poi la opera chi capita. Per scegliere il Chirurgo deve operarsi privatamente.
Se desidera operarsi attraverso il SSN deve necessariamente ripetere il percorso che ha già fatto, solamente rivolgendosi ad un' altra struttura ospedaliero universitaria.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
Gentile paziente,
le consigliamo sicuramente una valutazione presso un reparto di chirurgia plastica e ricostruttiva nell'ambito della struttura ospedaliero universitaria a lei più vicina.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
Non è un seno tuberoso. Si tratta di una mammella grande e ptosica con areole grandi; una conformazione anatomica diffusa in oltre il 30-40% della popolazione femminile dopo gravidanze, allattamento o disturbi endocrini. Si corregge con una mastopessi -mastoplastica riduttiva che, in questo caso non sarebbe a carico del SSN.
Purtroppo non è una condizione coperta dal SSN.
La cosa migliore è fare una visita con un chirurggo che abbia esperienza in casi mammari complessi.
Dr. Leonardo M. Ioppolo
Chirurgo Plastico EBOPRAS
Calabria
Non è coperta dal SSN, perché si tratta di una patologia a carattere estetico
Gentilissima Signora buongiorno trattasi di una patologia estetica non classificabile come operabile tramite il SSN. Contatti un chirurgo plastico privatamente.
Cordialmente grazie
Dott Marco Gerardi
Ch Plastico
si tratta proprio di seno tuberoso, ma può essere operata solo privatamente. Dr.Peroni Ranchet
Gentile, l'utilizzo delle protesi nel seno tuberoso non è lizzato ad aumentare ad aumentare il volume, ma a modificarne la forma, allargando la base e diminuendo la proiezione. Se la protesi è molto piccola, l'aumento di volume sarà minimo, con grande soddisfazione per il miglioramento della forma. Cordiali saluti dr.ssa Cristina Bona
Gentile paziente,
anche noi le consigliamo in prima istanza la soluzione che prevede l'utilizzo di protesi.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
le consiglio con protesi.
BUONDI',
da esperto di mammella tuberosa posso dirle che il 95% delle pazienti, avendo un seno piccolo oltreché tuberoso, necessitano anche della protesi. Tra l'altro le protesi mammarie aiutano MOLTISSIMO nella correzione della forma "a tubero" poiché " spingono " la ghiandola dal dietro mantenendola più aperta , cioè più espansa,
cordialità,
L'intervento di correzione comprende essenzialemnte 2 opzioni:
Lipofilling con o senza rimodellamento della ghiandola e dell'areola (non ho foto su cui basarmi per essere preciso)
Mastoplastica correttiva con contemporanea additiva
Ovviamente la scelta tra i due interventi dipende da:
- punto di partenza
- volume finale ricercato
- tessuto adiposo (deve avere delle aree donatrici se si vuole usare il lipofilling)
Trova maggiori informazioni sul mio sito
Dr. Leonardo Ioppolo
Chirurgo Plastico
Essenzialmente si tratta di correggere la malformazione con :
- rimodellamento ghiandolare e lipofilling
- Rimodellamento ghiandolare e protesi
Se vuole maggiori informazioni mi scriva pure in privato
Dr. Leonardo Ioppolo
La correzione con protesi è quella che dà il risultato migliore e più completo.
Dr.Peroni Ranchet
Gentile paziente,
ci sono tecniche che consento la correzione del seno tuberoso anche senza protesi, ma l'esito con protesi è migliore.
Saluti,
Prof. Del Gaudio
Sicuramente si, previa visita accurata.
Sappia che presso alcuni centri ospedaliero-universitari che prestano un servizio di chirurga plastica e ricostruttiva questo tipo di intervento può essere mutuabile.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
certo che puo' correggerli.
Certamente, ma occorre una attenta valutazione per stabilire se occorre anche rimodellare la ghiandola(spesso il polo inferiore si presenta poco sviluppato) e l'areola.
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