Carissimi dottori, chiedo un vostro parere in merito. Mi sono sottoposta a mastoplastica additiva 7 anni fa e fin da subito (1 settimana dopo l'intervento) ho avuto un versamento dal lato sinistro. Da quel momento il seno sinistro si presenta più duro e asimmetrico rispetto al destro. Segnalai fin da subito tutto al mio chirurgo, il quale mi rassicurò dicendo che era tutto ok. Mi sono decisa solo ora a fare una RMN dalla quale è emerso che le capsule sono integre, ma sul lato sinistro sono presenti delle pliche radiali. Ho contattato immediatamente il chirurgo, il quale mi ha risposto: "la capsula che si è formata attorno alla protesi è più spessa e quindi la avverte più dura al tatto. Può prendere un integratore: Senofil, una compressa al giorno per 2/3 mesi per evitare un maggiore ispessimento della capsula". Quindi le mie perplessità iniziali erano fondate? Forse dovevo fare subito la RMN e perché non mi ha fatto fare maggiori controlli prima? Scusate, ma ho mille dubbi e perplessità. Il chirurgo fin da subito mi ha fatto una buona impressione, è sempre stato molto disponibile e non vorrei dubitare di lui proprio ora, ma non so che pensare. Non trova neanche il tempo di vedermi e mi da queste risposte! Ora mi chiedo, ma serve veramente prendere un integratore ora? Oppure l'unica soluzione è l'intervento? Devo insistere affinché mi visiti? Oppure procedo come mi ha consigliato finché non troverà il tempo per me? Confido in un vostro parere da esperti e colleghi grazie!
Il consiglio è di seguire l’evolversi del suo intervento. La contrattura capsulare può avvenire, va controllata e valutata nel grado.
Senofil va bene.
Cordiali saluti
salve, guardando le foto non si nota nulla di strano; segua le indicazioni del suo chirurgo, il senofil va bene. un saluto
Gentile paziente.
Stia tranquilla perchè, anche se avesse fatto la RMN all'epoca, il decorso della guarigione e quindi della capsula non sarebbe potuto cambiare. Se avverte un "fastidio" alla mammella che le crea molto disagio, si rechi dal chirurgo che la ha operata. Se le indicazioni cliniche e radiologiche lo consentono, potrà sottoporsi ad un intervento che ammorbidirà la contrattura capsulare. E' un evento che è previsto in questi casi.
Buonasera,
per meglio aiutarla sarebbe utile vedere delle foto di questa asimmetria.
Non mi preoccuperei delle pliche radiali evidenziate alla RMN, che sono un reperto piuttosto frequente.
In caso di sospetta contrattura capsulare una visita di controllo non è mai una cattiva idea, ma voglio tranquillizzarla sul fatto che il suo chirurgo si è comportato in maniera impeccabile e che una risonanza magnetica anche fatta più tempestivamente non avrebbe inciso sul destino delle sue protesi.
Continui le visite con il suo chirurgo, continui il monitoraggio regolare della sua mammella sia dal punto di vista oncologico (screening), che protesico. E se la contrattura dovesse peggiorare o crearle disagio sarà necessario cambiare le protesi.
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