Gentili dottori, il mio intervento di mastoplastica additiva risale a 36 giorni fa. Andava tutto bene, il seno stava lentamente scendendo e abbassandosi, tranne che per una delle 2 cicatrici ancora non perfettamente chiusa, che stavo ancora medicando. Il 28 sera, un seno comincia a farmi male ma non do peso alla cosa. Il 29 mi sveglio con il mal di testa, ossa e brividi. Il seno sempre più dolorante. Inizio nel pomeriggio ad avere febbre ed entrambi i seni si gonfiano formando un sieroma. Dal seno, la cui ferita è ancora aperta, inizia il giorno dopo ad uscire liquido giallo. È piano piano si sgonfia. Mentre l'altro è ancora super gonfio. Ad oggi continuo ad avere febbre alta. Il mio chirurgo dice che il sieroma si è formato a causa dell'influenza e non viceversa. Sto prendendo, secondo sue indicazioni, Oki alternato a Tachipirina ogni 8 ore, ma non vedo miglioramenti nella febbre né nel seno. Il chirurgo dice di non preoccuparmi e che si riassorbirà da solo. Vorrei un vostro parere e consiglio perchè il dottore potrà vedermi non prima del 13 gennaio e fino ad allora, ho paura che possa subentrare un'infezione. Vi allego una foto da cui si vede l'entità del gonfiore. Grazie.
Le confermo la necessità di una visita dal suo chirurgo e , comunque, anche una ecografia mammaria. Valuti anche, se non già in atto, con il suo chirurgo se intraprendere una copertura antibiotica
Deve fare una ecografia ed una visita
ecografia visitata chirurgo e copertura antibiotica
saluti
nicola catania
Salve serve una visita urgente dal suo medico, il sieroma va trattato in tempi rapidi. cordialità,
Ritorni dal chirurgo con un'ecografia e si faccia aspirare il liquido ed eventualmente esame citologico.
Gentile paziente,
dovrebbe iniziare un terapia antibiotica. Deve insistere col suo chirurgo per essere visitata prima possibile.
Deve farsi vedere dal chirurgo che l'ha operata e, probabilmente, cominciare una terapia antibiotica. E' consigliabile fare anche una ecografia mammaria
insista col suo chirurgo per farsi visitare. Consideri anche una copertura antibiotica. Dr.Peroni Ranchet
deve farsi visitare dal suo chirurgo, serve una ecografia per capire quando liquido si è formato ed eventualmente aspirarlo.
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