Salve a tutti ...vorrei sapere qualcosa riguardo al sieroma ....cos’è che lo causa ? Qual è l’arco di tempo che può manifestarsi ?anche dopo mesi? Si può evitare in qualche modo ? Grazie in anticipo
Salve Melissa,
le risposte a queste domande sono generiche, per ogni tipologia di intervento ci sono delle differenze.
In generale e in parole semplici, il sieroma é una raccolta di liquido, le cause sono diverse e, a seconda della causa, può manifestarsi in tempi diversi, anche dopo mesi. Ci sono delle manovre utili per prevenirlo, ma è impossibile garantirne la prevenzione al 100%.
Chiarimenti più specifici si possono avere durante la visita con il professionista a cui si affiderà.
Saluti,
Francesco Lino,
Chirurgo plastico.
se si forma andrà drenato, le cause sono molteplici e non tutte possono essere evitate
Le sue domande sono generiche, l’eventualità di un sieroma post mastoplastica è davvero raro, ma curabile. Ma lei ha fatto una mastoplastica oppure si informa per avere quelle notizie che vorrebbe porre nel caso la facesse? Chieda al chirurgo a cui si rivolgerà.
Buon giorno, il sieroma è una complicanza classica degli interventi chirurgici in generale e in particolare della mastoplastica additiva. Non c’è una data di comparsa specifica, ma può essere precoce (primi mesi dopo l’intervento) o tardivo (dai 6 ai 12 mesi dall’intervento chirurgico). La causa principale è uno stato infiammatorio che porta al richiamo di liquidi nella zona operata che , essendo caratterizzata da uno spazio “vuoto” per accomodare la protesi, si trova particolarmente indicato per la raccolta del siero. A volte è associato a riscaldamento della zona tumefatta e ad innalzamento della temperatura fino a 38 gradi. Un trattamento che aiuta molto alla risoluzione è il massaggio della parte, l’assunzione di Paracetamolo e Bromelaina. In casi più importanti è necessario rivolgersi al proprio chirurgo per drenarlo.
Buongiorno,
Il sieroma è un accumulo di liquido infiammatorio nella tasca mammaria dove è presente la protesi. Le cause possono essere molteplici ma può avvenire anche spontaneamente. Il trattamento prevede sia l’uso di antibiotici ed antinfiammatori ma anche la possibilità di aspirarlo con guida ecografica. Nei casi recidivi e voluminosi è consigliabile la sostituzione della protesi con lavaggio della tasca e posizionamento di drenaggio per qualche giorno.
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