Buongiorno Gentili Dottori (dal 2011 ad oggi ho dovuto subire 5 interventi di mastoplastica additiva con 4 cambio protesi a causa dello sfondamento dei solchi mammari generati dai primi interventi e che anche dopo gli ultimi 2 interventi riparatori mi creano recidive di bottoming out) L’ultimo intervento riparatorio nel 2018 con reinserimento di protesi in poliuretano ma dopo 3 anni ho notato un improvviso cedimento del solco mammario ovvero si è aperto un lembo di pelle di circa 1 cm sotto la protesi contenente del liquido che sento sotto pelle e solo da in piedi.(Contestualmente c’è stato un cedimento e dislocazione della protesi) Come consigliato dal chirurgo ho effettuato in questi 4 mesi e mezzo 2 ecografie e una risonanza ma hanno rivelato poco liquido da poter essere aspirato. A giorni alterni il liquido aumenta ed essendo proprio lungo il solco mi deforma il seno peggiorando le asimmetrie da dislocamento. (Ho preso lenidase per qualche settimana e reggiseno che ha sempre schiacciato sul lembo di pelle aperta sul solco mammario). Chiedo a voi gentili Dottori se dopo 4 mesi e mezzo di alcun miglioramento esista un farmaco o fortemente drenante o qualsiasi terapia, impacchi per far sì che si riassorbi o ormai la capsula ha ceduto inferiormente e il mio solco mammario non si ritirerà ne il lembo di pelle di riattaccherà al torace ridefinendo il solco mammario? Grazie per l’attenzione aspetto vostri Gentile parere in base alle esperienze di ognuno di voi, Cordiali saluti
dopo tutti questi interventi e rimaneggiamenti il risultato mi sembra ottimo. il difetto mi sembra minimo
Non esistono farmaci che consentono il riassorbimento del siero, ma solo la sua aspirazione o mediante la rimozione della protesi. Il solco sottomammario può essere corretto solo chirurgicamente
Salve,
senza una visita preliminare è difficile dare delle risposte reali e concrete. Saluti.
non esistono rimedi medici, ma eventualmente solo chirurgici, che eviterei se non assolutamente necessari. Dr.Peroni Ranchet
Gentile signora,
i problemi dovrebbero essere distinti:
cedimento solco: può esser corretto solo con intervento chirurgico. ma se è recidivato già più volte prenda in considerazione l'ipotesi di rimuovere la protesi.
sieroma: visto che è ricorrente e recidivante, è consigliabile fare un citologico per la possibilità di ALCL sempre valutando di togliere le protesi.
mi spiace dirlo, ma se si presentano più volte di problemi, meglio lasciar riposare per un periodo i tessuti e magari riprovare a mettere le protesi a distanza di 6 mesi.
Vista la situazione molto complessa (e probabilmente unica), il caso va valutato sicuramente di persona. Considerando il numero di interventi effettuati il risultato è buono, ma potrebbe in ogni caso trattarsi di un po' di edema o di un sieroma tardivo. Visto che sembra essere comparso "a freddo" (cioè senza infezioni o traumi), potrebbe essere anche un segno iniziale di un linfoma anaplastico a grandi cellule (ALCL), malattia rara ma non da escludere a priori. Per cui le consiglio di ridiscuterne col suo chirurgo.
Non credo ci siano terapie in grado di risolvere il problema senza rioperare. Visto il risultato attuale non le consiglio di fare ulteriori interventi se non strettamente necessari.
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