Buongiorno, ora vi racconto la mia traumatica esperienza con l'otoplastica. Avevo 24 anni quando mi sono sottoposta all'intervento per la prima volta, ma ho avuto una recidiva su un orecchio e, dopo otto mesi, sono stata di nuovo rioperata e dopo due mesi l'orecchio è nuovamente tornato a sventola (causandomi un'asimmetria molto evidente che prima non avevo). Dopo sei mesi ho fatto una visita e mi ha detto che avrebbe organizzato un terzo intervento ma da allora sono passati due anni e ogni volta che lo chiamo mi dice che si sta ancora organizzando. Gli ho chiesto di ridarmi metà compenso, giusto per andare ad operarmi altrove, ma ha rifiutato. Sono due anni che convivo con un orecchio normale e uno molto sporgente e la cosa mi sta creando molto disagio. In ogni caso sono due anni che aspetto (nonostante all'ultima visita mi abbia detto che da quel momento si poteva effettivamente operare), non esiste un limite di tempo per eseguire l'intervento o dovrò aspettare addirittura altri anni? Secondo voi se lo denunciassi, riuscirei ad avere almeno metà di quello che ho pagato in modo da potermi rioperare altrove?
Faccia un chiarimento definitivo con il suo chirurgo. Le vie legali sono procedure lunghe
ricontatti il chirurgo e non accetti altri rinvii, altrimenti le resta solo la via legale. dr.Peroni Ranchet
Meglio accordarsi direttamente col suo chirurgo in modo da potere effettuare la correzione a breve. La causa, ammesso che la vinca, porterebbe via comunque molto tempo
Salve, è sempre meglio mantenere un rapporto cordiale col chirurgo, la via della denuncia spesso non porta a granché....
un saluto
le conviene accordarsi con il medico andando a parlare chiaramente con lui delle sueintenzioni
saluti
nicola catania
Ricontatti il suo chirurgo e chieda di organizzare il terzo intervento come promesso
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