Rinofiller: ialuronidasi inverte il processo di necrosi?

aleessandrocharl
28 nov 2020 · Ultima risposta: 1 dic 2020

Buonasera, vorrei fare due domande distinte e separate sul rinofiller. Ho evitato di aprire due post per maggiore ordine. La prima cosa che volevo chiedere, come da titolo, nella remota ipotesi in cui a seguito di un rinofiller dovesse verificarsi una necrosi, iniettando subito la ialuronidasi, il processo è completamente reversibile o rimangono danni di qualche tipo? La seconda cosa che volevo chiedere è che, avendo fatto un rinofiller il cui risultato mi piace molto spero duri quanto più possibile. Ho letto sul web che il rinofiller fatto più volte, tende a diventare quasi permanente perchè crea fibrosi. La cosa per me sarebbe davvero allettante, ma vorrei appunto capire se è vero oppure no e soprattutto se occorre una determinata marca di filler per ottenere questo effetto "quasi permanente". Su di me hanno usato Voluma di Allergan. Sarebbe davvero bello dover ripetere il rinofiller una volta ogni tot di anni e non ogni anno, ma non so se è fantascienza.

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Risposte (11)

Tutte le risposte a questa domanda sono di dottori reali

la necrosi si verifica quando non si riconosce una ischemia. se l'ischemia è riconosciuta e prontamente si usa jaluronidasi la necrosi non si verifica o se ne limita la gravità. sempre restando nell'ambito di una sostanza riassorbibile, se si usa un filler semipermanente l'ischemia porta sempre a necrosi.

la fibrosi di cui parla lei è completamente decontestualizzata. Ogni volta che si fa una puntura si verifica fibrosi, nel naso visto che è una struttura rigida taluni ritengono che la fibrosi mantenga più a lungo il risultato come tra l'altro anche per le labbra, alcune pazienti dicono che il filler non si dissolve mai, probabilmente è fibrosi post traumatica.

4 sedi di Como, Lecco, Milano...

Gentile paziente,
la necrosi compare dopo poche ore dall'impianto del filler. Passato questo periodo, è fuori pericolo.
La ialuronidasi è un rimedio molto efficace.
Diverso discorso è la formazioni di una fibrosi da acido ialuronico. Non è sicuro che questo fenomeno si verifichi nel naso e, nella sua remota ipotesi, occorrono anni di infiltrazioni per poterlo formare. A questo punto, penserei ad un intervento di rinoplastica.

la necrosi si evidenzia subito dopo l'iniezione e riconosciuta per tempo non lascia danni. I filler ripetuti possono dare fibrosi che rallenta il riassorbimento, ma non la elimina. dr. Peroni Ranchet

3 sedi di Como, Milano, Varese...

Sicuramente le infiltrazioni ripetute posso fare si che il riassorbimento sia più lento. Nessuno però le potrà dire con esattezza quanto tempo

5 sedi di Catania, Fermo, Ragusa...

Quando si ha un danno vascolare da filler la necrosi non si instaura subito. Se riconosciuto in tempo e trattato con le ialuronidasi si può evitare la necrosi dei tessuti. Se invece questo dovesse accadere non sempre si riesce ad evitare un danno permanente, cmq migliorabile con diversi trattamenti.

5 sedi di Catania, Fermo, Ragusa...

VISTO CHE LO HA GIA FATTO IL SUO MEDICO COSA LE HA DETTO?PER UN EFFETTO PIU'DURATURO POTREBBE PROVARE IL LIPOFILLING
SALUTI
NICOLA CATANIA

2 sedi di Bergamo, Brescia...

La comparsa di necrosi cutanea è un processo irreversibile. Va riconosciuta prima allo stato di ischemia ( cute pallida) e trattata ma senza certezza di risultato. La fibrosi si determina a causa di qualunque trauma, iniezione compresa, ma si tratta di un processo reversibile, per cui nessuna certezza che il Rinofiller divenga permanente

2 sedi di Bari, Barletta-Andria-Trani...

Gentilissimo la necrosi è la morte di cellule e quindi tessuti. Se avviene dopo iniezione di filler deve miracolosamente essere diagnosticata tempestivamente perché la jaluronidasi sia efficace nell' inattivare il filler. Entrambe circostanze davvero fortuitamente rare. La fibrosi è un processo di riparazione tessutale ineluttabile. Si manifesta sempre nei tessuti traumatizzati da aghi e sostanze iniettate. Non vedo come si possa contare su questo processo,che non è garantito dia simmetrico e ben disegnato,per sperare di avere il naso desiderato. Cordialmente. Dottoressa Serafina Ghianda

La ialuronidasi limita o elimina gli eventuali danni vascolari da iniezione di filler al naso solo se si è tempestivi nel riconoscere il danno e nella terapia. Il fatto che il risultato col tempo, mano mano che si ripetono i trattamenti, possa durare di più si può verificare non solo nel naso, ma anche in altre zone trattate con acido ialuronico e dipende soprattutto dalla reazione infiammatoria e poi fibrotica causata dal trauma dell'ago che si utilizza durante l'infiltrazione.

3 sedi di Bologna, Forlì-Cesena, Ravenna...

Se si instaura una necrosi nulla può farla tornare indietro perché necrosi significa morte del tessuto quindi niente e nessuno può resuscitarlo, inoltre non è detto che la jaluronidasi non crei ulteriori problemi. La fibrosi poi è un effetto che andrebbe evitata nei limiti del possibile perché non è detto che sia favorevole. Anziché leggere internet legga la letteratura scientifica internazionale accreditata, chi scrive su internet nel migliore dei casi è chi non ha titolo per scrivere su riviste scientifiche

Buongiorno Alessandro, per evitare la necrosi, la ialuronidasi deve essere usata quando si verificano i primi segnali di un problema vascolare. In genere questo può accadere durante il trattamento o subito dopo, per cui l'intervento con la ialuronidasi deve essere tempestivo, altrimenti i danni potrebbero essere irreversibili. Per quanto riguarda la durata, il filler dura di più non per una questione di fibrosi, ma perchè il naso è una parte antomica poco mobile rispetto ad altre aree del viso

3 sedi di Barletta-Andria-Trani, Roma...
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