Mi sono sottoposta il mese scorso ad un intervento di sostituzione protesi al seno in quanto le precedenti si erano contratte. Dopo circa 2 settimane dall'intervento ho avuto problemi nel senso che mi è venuta febbre altissima e il seno sinistro mi si è gonfiato ed è diventato dolente. Il medico che mi ha operato dice che è un sieroma e che si deve riassorbire il liquido. Domanda è la terapia giusta prendere antibiotici e cortisone e stare aspettare che si riassorba oppure è il caso di intervenire diversamente? E in quest'ultimo caso a chi devono competere le spese.... Grazie
Sarà meno impegnativa del precedente intervento.
Per i primi 2-3 giorni è consigliabile evitare sforzi, si porti in ogni caso un accompagnatore.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
In genere è meno impegnativa del precedente intervento
sicuramente meno impegnativa. dr.Peroni Ranchet
La rimozione non è in genere dolorosa... spesso viene eseguita in anestesia locale e sedazione. Ovviamente per almeno 48 ore meglio evitare sforzi
Se la prima mastoplastica è stata effettuata correttamente e ha tutti i dati delle protesi inserite non ci sono grossi problemi nel cambio protesi.
Dr.Umberto Napoli
Gentile paziente,
al di là delle complicanze che accomunano qualsiasi intervento chirurgico, la maggiore difficoltà in questi casi sta in una corretta gestione della capsula e del tessuto pericapsulare.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
in genere , se la capsula è rimossa correttamente, non ci sono problemi.
Gent, l'unica complicanza può derivare dalla non corretta rimozione rimozione della capsula. Dr.Peroni Ranchet
Solitamente non ci sono problemi se si effettua bene la rimozione completa della cspsula( cspsulectomia) e richiudendo o aprendo di nuovo la tasca nel caso si usi lo stesso piano per evitare eventuali aderenze o le stesse asimmetrie.
Cordialmente
Dott Marco Gerardi
non ci sono grandi comlicanze in una secondaria sapendo trattare bene la cicatrice capsulare
Gentile utente, concordo sostanzialmente con i colleghi, la soluzione è il drenaggio e l'antibioticoterapia mirata.
Cordiali saluti
Staff medico Biosphera Med
Buongiorno, volevo la vostra opinione su il mio caso: ho sostituito le protesi ad aprile 2018 a seguito di una contrazione capsulare, ora sono sotto muscolo, prima le avevo sotto ghiandola. Il seno destro mi ha dato fin da subito dei fastidi che pensavo fossero dovuti all'intervento, non dolore ma una sensazione strana quando facevo determinati movimenti o dormivo a pancia in giù dalla parte destra, seno sinistro perfetto sin da subito senza particolari fastidi. A seguito di una ecografia, sul seno destro mi hanno trovato una sovrabbondanza del liquido peri protesico nel seno destro rispetto al sinistro soprattutto in corrispondenza del quadrante supero esterno e del quadrante infero mediale. Il mio chirurgo dopo una visita di controllo e la visione del referto mi suggerisce di non fare nulla. A voi è mai capitato? siete d'accordo con questa diagnosi?
Grazie anticipatamente.
aspetti un mesto e poi rifaccia una eco
saluti
nicola catania
Buonasera, vorrei sapere se è possibile fare una mastoplastica additiva mutuabile.. Nel 2016 mi sono sottoposta a questo intervento, purtroppo andato male..rimosse per una forte infezione dopo 1 anno, nonostante il Chirurgo mi diceva che era tutto ok. È passato più di un anno da quando ho rimosso le protesi, si potrebbe effettuare un altro intervento e mutuabile?
Confermo le risposte dei colleghi che mi hanno preceduto.
Nessun intervento a fini estetici può essere eseguito con supporto SSN, anche se precedentemente aveva subito un intervento di mastoplastica additiva complicato da infezione.
L'intervento di rimozione per infezione è in genere coperto da SSN, ma non permette cmq di reimpiantare delle protesi.
Cordialmente
Dr. Leonardo M. Ioppolo
Chirirgo Plastico
EBOPRAS CALABRIA
Buongiorno dopo 16 anni ho fatto la sostituzione delle mie protesi al seno tonde Mac Ghan 375ml bellissime perchè una si era incapsulata il 16 aprile 2018 vengo operata e malgrado io non volessi perchè preferivo le tonde che mi riempivano tutto il seno il chirurgo plastico sceglie di mettermi le polytech anatomiche volume 445ml dopo neanche un mese un seno inizia a gonfiarsi da ecografia si evidenzia una modesta raccolta anecogena pericapsulare e vengo siringata ma il problema si è solo leggermente ritirato e la risonanza magnetica evidenzia a distanza di mesi una imbibizione edematosa. Il 15 gennaio 2019 il chirurgo per risolvere il problema mi riopera e sostituisce anche la protesi ma il lavoro secondo me non è riuscito bene e sto andando in depressione perchè il seno sx è più grande il capezzolo spostato molto in fuori e più basso se mi piego in avanti si vede molto la differenza anche perchè il seno dx rimane più piatto e con la pelle vuota sono veramente amareggiata si è intervenuti tre volte per avere un brutto lavoro e spesi tanti soldi, ma vorrei risolvere questo problema e tornare ad avere un seno bello pieno come quello che ho avuto per tanto tempo ed essere serena con me stessa grazie a chi mi risponderà.
Gentile signora,
si tratta di un caso abbastanza complesso, per valutare il quale è necessaria una visita dal vivo. Se vuole, sono a sua disposizione per una consulenza senza impegno presso il mio studio di Roma.
Cordiali saluti,
Dr. Sergio Delfino
Le informazioni contenute in Guidaestetica.it non possono sostituire in nessun caso la relazione tra medico e paziente. Guidaestetica.it non difende un prodotto o servizio commerciale.