Il mio chirurgo plastico ha constatato che nel mio caso, (ho ovaie funzionanti, utero grosso quanto ‘una noce’, microtia alla nascita, rene destro ipertrofico e un inizio di quello sinistro), dopo un intervento di imenectomia il problema è che la mia vagina ha il canale ma manca l’ampiezza. Per capirci, in anestesia non entrava ‘nemmeno un dito’, così ha detto il dottore che mi ha operata. Mi ha consigliato un intervento che consiste nell’aprire a allargare e modellare poi con il lipofilling (mi scuso già per la poca capacità tecnica). Per quanto riguarda il post intervento invece ha detto che per due settimane avrò un tampone inserito e che dopo verrà tolto. Successivamente, mi chiedevo, per non avere possibilità di recidiva, potrei avere una vita sessuale attiva o comunque dedicare ogni giorno un po’ di tempo alla dilatazione, in questo modo dovrebbe funzionare giusto? Vi ringrazio per il vostro tempo
sicuramente sarà prudente portare un dilatatore, per evitere retrazioni. Dr.Peroni Ranchet
Concordo con i colleghi. Dopo l'intervento un'attività sessuale molto attiva impedirà la recidiva della stenosi. Nei periodi di astinenza utilizzi invece un dilatatore.
Cara signora
dovrei visitarla per capire il problema, in genere dopo imenoplastica se si hanno rapporti non è presente alcun problema.
Cordiali saluti.
si usano dei dilatatori per mantenere la giusta ampiezza e usare del hyalogyn
saluti
nicola catania
dopo l'intervento con una vita sessuale attiva e l'utilizzo di un dilatatore interno, la sua vagina non dovrebbe più tornare stenotica
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