Hai aggiornamenti? Racconta alla community i tuoi progressi!

1 / 8
  • Eliminare immagine
13 mar 2024 · Aggiornamento: 13 mar 2024

Mastoplastica additiva- la mia rinascita dopo 22 anni di attesa!

Vale la pena

Ciao a tutte, sono Mary Gioia e vorrei condividere con tutte l’esperienza più bella della mia vita che mi ha davvero cambiato l’esistenza. Premetto che questo è stato il primo sito sul quale mi sia iscritta ed attraverso cui abbia reperito e visionato le prime info circa il trattamento, i costi, i medici, per cui come voi siete state utili a me, anche io racconto la mia sperando di esserlo altrettanto. Attualmente ho 40 anni compiuti a settembre, provengo da un trascorso di anoressia durato 22 lunghissimi e atroci anni, avevo 18 anni quando son caduta nel buco più nero che possa esserci nella vita, ero alta 1,65 e sono arrivata in fin di vita senza speranze alcune, pesando 24kg con un bmi ai limiti dell'inverosimile di circa 8, impossibile sopravvivere per un essere umano. Un miracolo mi ha riportato in vita dopo la setticemia e il coma epatico. Ho attraversato la morte con un calvario che non potrei raccontare qui a parole! Fatto sta che dopo esser stata letteralmente abbandonata nella fase più cruda della malattia da mio marito, che non ha retto oltre un dolore e un devasto simile, alla fine contro ogni pronostico e speranza, qualcosa in me e scattato. Ho visto la vita è mi sono ripresa, con determinazione, costanza, impegno, lavoro e sacrificio quotidiani, andando dritta come un treno nonostante il mio scheletro esternasse l’opposto di quanto cuore e mente mi smuovevano dentro. Era l’estate 2023 e mai avrei creduto di poter riportare in vita le mie speranze ed il mio sogno. Ma sono testarda e cocciuta oltre i confini. Nessuno credeva in me. Io sola sapevo quel che facevo. Dieta iperproteica e attività sportiva quotidiana, soprattutto forza e risoluzione, oltre le aspettative. Così pian piano, etto dopo etto, kg dopo kg, mi sono ripresa. Ma ovviamente potete immaginare una perdita di 30 kg quali effetti devastanti abbia avuto sul mio organismo, tralasciando ossa ed organi interni. Ho sempre desiderato riavere il mio seno, provenivo da una bella quarta che è tornata ad una taglia zero in cui è rimasta solo la ghiandola dietro un pelo di pelle, insomma, ero da ******** per intenderci. Non vedevo l’ora di sottopormi al trattamento che ho desiderato da quando ho perso quella me che mi faceva stare bene, facendomi sentire a mio agio con me stessa e con il mondo e quello divenuto ormai un’utopia, nemmeno più un sogno in un cassetto, sembrava delinearsi e riaffacciarsi prepotentemente bussando nella mia testa sempre più. Più prendevo peso e più si evidenziava una sproporzione ed una dissonanza tra la parte inferiore con un bacino ben pronunciato e un fisico ritrovato e quella superiore che presentava un aspetto totalmente inadeguato ed infantile rispetto al resto. Io sapevo quel che volevo, ho sempre sentito tutto questo smuovermi dentro, così ho cominciato a voler credere e puntare il dito focalizzando i contorni di un sogno represso che divenivano, traguardo dopo traguardo, sempre più netti. Ho contattato svariati dottori perché volevo capire il più possibile circa gli approcci, le garanzie ed il risultato finale. Il ******, presso il quale sono stata in visita a Roma, è stato sicuramente bravo e professionale, però io avevo a cuore uno tra tutti per il quale ho sempre apprezzato i risultati. Ho contattato altresì *********, ************ e ***********, a mio parere tutti medici più che validi e competenti, però avevo questo callo da togliermi. Non avendo potuto recarmi personalmente mi è stato fissato un appuntamento in video call con Dott. Giulio Basoccu. Da subito un’impressione meravigliosa, quando la chiamata si è conclusa non ho più avuto dubbi, lui sarebbe stato il mio medico. Così comincio ad organizzare e pianificare il tutto, appoggiata solo da mia madre che mi ha regalato questa seconda vita che non mi sarei mai potuta permettere, come taglio di un traguardo tanto incredibile e desiderato dopo tanta attesa e assurda sofferenza. Era metà dicembre 2023 circa, ed io stavo programmando i dettagli della mia nuova vita. Ho scelto di esser operata in data 29febbraio perché bisestile, me ne sarei ricordata a vita e speravo mi portasse bene. Al mio arrivo in alloggio, massima disponibilità e cortesia. Il giorno dopo ci viene a prendere l’autista, per andare alla struttura di Grottaferrata, e ci porta fino in reparto. All'accoglienza un personale delizioso, impeccabile, preciso, puntuale e cortese sotto ogni aspetto. Tutto il pre si è svolto con fermezza e senza perdite di tempo, tra foto, misure e carteggi, ecco che entra il dottore. Immediatamente mi mette a mio agio, scherziamo un po' e poi un rapido esame visivo e tattile e due parole per capire che tipo di risultato volessi ottenere. Da subito mi disse che ahimè il tessuto e la pelle probabilmente non ci avrebbero permesso, visti i danni riportati in malattia, di avere quel seno con gli interessi al quale ambivo, ma che lui avrebbe fatto il possibile e avrebbe messo "quanto più ci stava". Così, camice, barellino, un bacio e un grazie infinito a mamma e via, verso la rinascita! Carica di entusiasmo, mi accoglie nuovamente l’anestesista visto in precedenza in camera per le domande preparatorie e, quasi senza accorgermi, crollo. Un riposo bellissimo. Mi svegliano a schiaffetti e da subito ho sentito un senso di pressione e peso sul petto. Immediatamente, ancora addormentata, mi rendo conto e capisco, quindi domando "ho i seni?" E loro mi dicono "si signora fatto tutto, abbiamo finito e ora torniamo in camera”. Io non potevo crederci! Una sensazione bellissima, impagabile, un’esperienza che rifarei e che probabilmente ripeterò in futuro per raggiungere quell'aumento desidero. Per ora non è stato possibile perché lo spazio anatomicamente è quel che è per ognuna di noi, in più il mio trascorso, sapevo dall'inizio che non sarebbe stato facile. Ma il dottore ha eseguito un lavoro eccellente, superando anche le mie aspettative per certi versi. Mi ha inserito ergonomiche polytech da 495 cc. Il post operatorio è stato il vero incubo in realtà, poiché la fascia contenitiva necessaria per stabilizzare il tutto e ridurre l’edema è stata atroce. Davvero strettissima, deve essere così ma è la parte peggiore, per una settimana prurito assurdo e infinita pazienza. Dolori sopportabilissimi con la terapia, un po' di nausea certo, per i primi giorni, si mangia un po' così, quel minimo che si riesce, io per due giorni non ho toccato nulla poi riuscivo a mangiare solo una volta al giorno. Ho perso 1kg ma ci stava, avevo messo consapevolmente in conto tutto. Comunque è fattibilissimo ed è la cosa più bella che abbia mai fatto ripeto! Il personale è stato il top sia con me che con mia madre che ha potuto dormire con me e seguirmi in tutto e per tutto fin da subito. Anestetizzata nelle braccia fino al giorno dopo era impossibile essere autonoma. Dopo poche ore però ero già in piedi, pian piano a piccoli passi. Ci tengo a raccomandare a voi tutte vivamente di procurarvi un cuscinetto di sostegno per il collo, di quelli da viaggio in aereo per intenderci, perché vi assicuro che fa la differenza dandovi più supporto e permettendovi una postura migliore e maggior sostegno durante tutto il post. Per sedervi, per stare serene sdraiate, vi permette un appoggio che vi allevia davvero tanto per la schiena. Considerate che sarete costrette ad una sola posizione. Ad oggi sono due settimane a domani che sono stata operata, la fascia ha lasciato i suoi segni sulla pelle con tagli ed ecchimosi ed allergia ai cerotti, ma io ho una pelle particolarmente sensibile, non per tutte deve essere così. A controllo dopo sette giorni comunque mi mettono il reggiseno, la liberazione finalmente, esattamente l’8 marzo e rinasci in tutto, vedendo la nuova me e festeggiando proprio in occasione della festa della donna! Quale migliore regalo? Il giorno dopo prendo l’aereo e torno a casa. Solite raccomandazioni: niente pesi, movimenti limitati e progressivi nel tempo, niente sforzi ne attività fisica, cura delle ferite, finalmente doccia e massaggi delicati con le creme e i detergenti specifici acquistati. Tra un mesetto sarò nuovamente dal dottore a controllo, per ora questo è il risultato, indolenzite e molto sensibili soprattutto la sinistra, ancora un po' gonfia e dura ma sento che giorno dopo giorno il reggiseno, che comunque stringe anche questo, soprattutto la fascia del sotto seno, rimane sempre più morbido. Indubbiamente esperienza top, indubbiamente la scelta migliore della mia vita, indubbiamente rifarei tutto dall'inizio alla fine, nonostante il prurito ripeto, lo stomaco schiacciato e le costole così strette da togliere l’aria. Preparatevi perché quella è la cosa peggiore! Per il resto, fatelo tutte perché non potete capire come vi cambia l’esistenza! Un grazie a mia madre per aver permesso la mia rinascita, un grazie al dottore che è un idolo reale di concretezza e realizzazione e, un grazie alla struttura, al personale e a chiunque abbia lavorato e contribuito alla riuscita di tutto quanto, una vera eccellenza italiana. 💖💖💖

2

Commenti (2)

Auguri per le nuove bimbe Mari 🥳 mi rivedo in tutto quello che hai scritto, io sono al 7 post, mi sono operata proprio prima della festa della donna e regalo più bello non potevo farmi! Sono contentissima 😇😇😇 se penso al dolore onestamente post operazione da 1 a 10 direi 3, sopportabilissimo! Forse la cosa che dà più noia è proprio il prurito, sdraiarsi e la fascia sul reggiseno contenitivo 😖 ma onestamente rispetto alla felicità di averle non contano nulla questi fastidi! 🙃
Rispondi
Volevo chiederti…il gonfiore addominale dopo quanto passa? Io oggi molto meglio ma sempre un po’ gonfia
Rispondi

Ti è piaciuta l'esperienza? Raccontaci la tua qui!

Annuncio

Tutti i contenuti di questa pagina sono stati generati da utenti reali del portale e non da dottori o specialisti.

Le informazioni contenute in Guidaestetica.it non possono sostituire in nessun caso la relazione tra medico e paziente. Guidaestetica.it non difende un prodotto o servizio commerciale.