Ciao a tutte, sono Michela e ho 26 anni. Io sono alta e magra (173 cm x 54 kg). Ho deciso di sottopormi a questo intervento in quanto è dal periodo adolescenziale che aspettavo con grande gioia lo sviluppo del seno ma per mia grande delusione non è mai successo. Mi sono sentita a disagio per questo, ho utilizzato da sempre reggiseni imbottiti di taglia prima (che mi andavano comunque grandi) per avere qualche forma almeno con i vestiti addosso, senza potermi permettere scollature di nessun tipo. Ho sempre pensato alla possibilità di sottopormi a questo intervento ma vuoi un po’ che per i primi anni la speranza era l’ultima a morire e vuoi un po’ per paura e costi, più che per qualche ricerca in internet non mi ero mai spinta oltre. Quest’anno è scattato qualcosa in me e ho deciso questa estate di informarmi ulteriormente e accuratamente sull’intervento e più cercavo informazioni e più saliva la mia voglia del cambiamento. Così grazie anche a questo forum ho contatto tre chirurghi e ho fatto la prima visita con loro. A quel punto non ho avuto più dubbi, si trattava solo di sceglierne uno. La scelta è stata difficile perché ho avuto 3 pareri completamente diversi (per tutto: tipo e marca di protesi, incisione e posizionamento). Nella prima visita con il Dr Reale abbiamo parlato di quello che avrei voluto ottenere cioè un seno naturale proporzionato al resto del mio corpo senza voler ottenere una determinata taglia particolare. Alla fine ho deciso di operarmi con lui e abbiamo fissato l’intervento dopo un paio di settimane. Ho fatto gli esami pre operatori (prelievo del sangue, elettrocardiogramma e ecografia al seno) e il 29 settembre 2023 alle 10:00 mi sono sottoposta all’intervento nella Clinica Villa Letizia a Milano. Sono arrivata un’ora e mezza prima dell’orario dell’intervento per fare le varie firme, le foto e il colloquio con l’anestesista. Mi hanno poi accompagnata in camera per mettere il camice e salire in sala operatoria. Io ero venuta accompagnata da mia sorella pensando potesse aspettare in camera la fine dell’intervento e stare con me un po’ al risveglio, invece non l’hanno lasciata restare ed è andata via prima che mi accompagnassero in camera. A questo punto mi ero un po’ agitata perché non me lo aspettavo. Poi ho avuto un altro problema con i piercing in quanto il chirurgo mi aveva detto che se non erano in metallo avrei potuto tenerli, così mi ero organizzata andando a comprare per il naso e la lingua piercing di plastica ma l’anestesista con poco tatto ha voluto che li togliessi lo stesso. Con l’aiuto di un’infermiera li ho poi tolti, solo che mi erano rimasti altri 3 piercing in metallo sulle orecchie che mi sarei fatta aiutare da mia sorella per toglierli, ma l’avevano già fatta andare via e né io né l’infermiera siamo riuscite nell’impresa. Arrivo in sala operatoria comunicandolo, al che l’anestesista mi sgrida e si arrabbia. Immaginate me spaventata per l’intervento, agitata maggiormente per mia sorella che avevano mandato via e poi lei che mi sgrida per quello: risultato mi sono messa a piangere. Quando si sono accorti che piangevo hanno cercato di tranquillizzarmi e anche l’anestesista si è addolcita un po’ fatto sta che mi sono addormentata piangendo. Anestesia totale, protesi Motiva ergonomiche 295 cc, incisione periareolare e posizionamento sotto muscolo. Mi ha svegliata poi il chirurgo mentre mi stavano trasportando in camera, ero in uno stato un po’ confusionale a causa dell’anestesia e facevo parecchio fatica a respirare, sensazione durata un’oretta. Sentivo poi delle fitte al seno sinistro che andavano e venivano come dolore vero e proprio e basta. Ho avuto per tutta la giornata attacchi di nausea ma abbastanza velocemente me la facevano passare con le flebo. Mi sono svegliata con il reggiseno post operatorio con la fascia stabilizzante sopra. Sono stata una notte a dormire in clinica e il giorno dopo sono tornata a casa. Stavo tutto sommato bene, sempre qualche fitta ma non costante, sentivo la pelle molto tirata. Il fastidio maggiore me l’ha dato il reggiseno strettissimo. Una settimana dopo ho fatto il primo controllo con il chirurgo e ha detto che stava andando tutto bene, di continuare a tenere quel reggiseno per un’altra settimana (non più così stretto però) poi successivamente fino alla prossima visita iniziare ad alternarlo con uno sportivo più comodo. Lo rivedrò a novembre. Poi ovviamente per la prima settimana ho dormito sempre un po’ sollevata e rigorosamente a pancia in su, dalla seconda settimana sempre a pancia in su ma non più sollevata e dopo 15-16 giorni ho iniziato a dormire anche comodamente sui lati. Ad oggi che sono passati 26 giorni il seno è ancora molto duro e immobile e ha ancora l’effetto di “palle attaccate là” però ovviamente bisogna dargli il tempo. Metto le foto del prima e dopo (scattate al ventesimo giorno dopo l’intervento) e una fatta in clinica con il reggiseno post operatorio.