I capelli sono un elemento determinante per quanto riguarda la bellezza e il fascino. Capita spesso di perderne alcune decine al giorno e si tratta di un semplice processo fisiologico. Quando però si presenta una caduta di capelli più importante, caratterizzata dalla formazione di capelli a chiazze, è necessario rivolgersi ad uno specialista per trattare o, quantomeno arrestare, il problema.
Non sempre la perdita dei capelli è generalizzata, ma a volte può essere concentrata in determinate zone che assumeranno delle forme, più o meno regolari, a seconda delle cause.
Si considera normale una caduta di capelli che si attesta in alcune decine al giorno, ma quando la perdita è accentuata o si assiste alla perdita di intere ciocche di capelli, sarà necessario rivolgersi ad un professionista che indagherà sulle eventuali cause e vi consiglierà la via migliore da seguire per risolverlo al meglio.
La caduta dei capelli a chiazze sia nel bambino che nell’adulto, può ingenerare uno stato di disagio e ansia, influenzando negativamente la vita di tutti i giorni. La buona notizia è che esistono vari rimedi che correggono questo spiacevole inestetismo, per nulla invasivi e di sicura efficacia.
Le cause della perdita di capelli a chiazze o a ciocche sono di diversa natura e possono essere transitorie o perenni.
L’alopecia o, la perdita di capelli in generale, ha senza dubbio una componente genetica e quindi sarà sovente notare una familiarità del problema.
Per quanto riguarda le cause patologiche, sicuramente responsabili sono le malattie autoimmuni, causate da un malfunzionamento del sistema immunitario che impedisce la crescita dei capelli, perché attacca il bulbo pilifero. Le malattie autoimmuni spesso connesse alla caduta dei capelli a chiazze abbiamo: la vitiligine, l’anemia emolitica, il morbo di Addison e il diabete mellito.
Anche i fattori ormonali, come nell’uomo il testosterone, o quando si è affetti da patologie che interessano l’ipofisi e la tiroide (tiroidite di Hashimoto), si nota una crescente caduta dei capelli. Per quanto riguarda gli stati psicofisici, si intende lo stress e la depressione.
Tutti abbiamo affrontato dei periodi di stress e, sicuramente, avrete notato una caduta più consistente di capelli che si andrà a ristabilire nel momento che verrà eliminata la causa scatenante dello stress. Alcune volte, in pazienti che soffrono di anoressia, è possibile notare una caduta dei capelli a chiazze e questo perché anche l’alimentazione riveste un importante ruolo nella salute del capello e, se ci si nutre in maniera scorretta e senza il giusto apporto di nutrienti, si incorrerà in questo spiacevole inestetismo.
Per ultimo, analizziamo l’aspetto farmacologico. Molti trattamenti o medicinali causano una graduale o drastica caduta dei capelli a chiazze. Pensiamo per esempio alla chemioterapia o ai farmaci utilizzati per trattare la depressione e l’insufficienza cardiaca.
È un trattamento non invasivo che produce una stimolazione della proliferazione pilifera. Consiste nell’iniezione di una miscela a base di acido ialuronico, collagene, aminoacidi, polinucleotidi e antiossidanti, direttamente nel cuoio capelluto. L’acido ialuronico, presente nella miscela, è caratterizzato da una molecola a lento assorbimento è crea un forte legame con i vari componenti della miscela, indicati per contrastare i radicali liberi e rigenerare i follicoli danneggiati, favorendo la vascolarizzazione degli stessi.
Il PRP (Plasma Ricco di Piastrine) è uno dei trattamenti più utilizzati per la caduta dei capelli a chiazze per il suo alto potere rigenerativo. Questo innovativo trattamento sfrutta i suoi fattori di crescita per stimolare la ricrescita del capello. La procedura comporta un prelievo sanguigno dal paziente che, in una seconda fase, verrà centrifugato per separare il plasma ricco di piastrine. Successivamente, tramite un microago, si inietta nella zona di interesse. Questo trattamento è assolutamente non invasivo ed inoltre, non comporta alcun problema perché il plasma iniettato è stato estratto dallo stesso paziente trattato (plasma autologo). Si è dimostrato particolarmente efficace per trattare questo problema.
L’autotrapianto è considerata una procedura definitiva ed innovativa per contrastare la perdita dei capelli sia in generale che concentrata in zone specifiche. Questo trattamento chirurgico permette di rinfoltire i capelli, espiantandoli uno alla volta da una zona dove i capelli sono più folti (nuca) ed impiantarli, con uno strumento all’avanguardia, nelle zone a bassa densità. L’utilizzo dei propri bulbi piliferi, garantisce un miglior attecchimento e non determina il rigetto. Grazie all’autotrapianto FUE ritroverete la serenità di una capigliatura più folta che, sicuramente, vi farà acquisire più fiducia in voi stessi e la serenità necessaria per affrontare la vita di tutti i giorni senza provare più disagio in modo definitivo.