La ritenzione di liquidi è un fenomeno comune nei tessuti del nostro organismo, dove l'acqua filtra e si accumula nei tessuti causando gonfiore. Generalmente compare su gambe, polpacci, caviglie e piedi ma può interessare anche la pancia o anche il viso, oppure anche gli organi interni.
Quali sono i sintomi della ritenzione idrica?
I sintomi sono: rapido aumento di peso, sensazione di pesantezza alle gambe, sensazione di gonfiore, gonfiore visibile, scolorimento della pelle, tensione e prurito.
La ritenzione idrica colpisce le donne più che gli uomini.
Le cause sono molteplici, infatti la ritenzione idrica può essere causata da:
Ecco alcune cose che possono aiutare a combattere la ritenzione idrica:
Linfodrenaggio
Il linfodrenaggio è una tecnica di massaggio manuale o meccanica finalizzata a favorire la circolazione linfatica. Viene utilizzato quando c'è un accumulo di liquidi nel tessuto connettivo (edema) e quando il sistema linfatico è compromesso. Lo scopo del drenaggio linfatico è quello di eliminare i liquidi e le tossine che si sono accumulati in alcune zone del nostro corpo. Il massaggio viene eseguito nella direzione della circolazione, con pressioni più o meno forti. Il drenaggio linfatico manuale viene eseguito a mano con dei massaggi, ma può essere anche realizzato attraverso l’uso di dispositivi appositi, come ad esempio i gambali per la pressoterapia. Una seduta dura circa 1 ora o 1 ora e mezza, questo metodo aiuta anche a trattare la cellulite, allevia la stanchezza delle gambe, migliora l’aspetto della pelle e delle vene varicose e può anche accelerare il recupero da un intervento chirurgico. Sono necessarie diverse sessioni per ottenere risultati, il tuo operatore sanitario valuterà il numero di sedute adatte alle tue esigenze.