È una tecnica medico-estetica non invasiva e non chirurgica che utilizza ultrasuoni a bassa frequenza per eliminare il grasso localizzato. È una procedura all'avanguardia che consiste in un'onda che viene trasmessa al tessuto adiposo, al fine di stimolare il movimento del grasso localizzato, provocando il distacco e la disintegrazione dell'adiposità.
Un fenomeno fisilogico che da sempre richiama l'attenzione è la cellulite, oltre agli eccessi adiposi localizzati difficili da eliminare anche con diete e intensa attività fisica. Proprio per combattere queste problematiche è nato questo trattamento medico estetico non invasivo che aiuta a ridurre la cellulite e riduce in maniera evidente i cuscinetti di grasso localizzato nell'addome, fianchi e braccia.
Il trattamento è rapido e indolore, permette la riduzione del tessuto adiposo grazie agli ultrasuoni prodotti dall'apparecchiatura con cui viene effettuato il massaggio. Grazie alla cavitazione è possibile ridurre i fastidiosi cuscinetti adiposi localizzati ed è generalmente consigliata a pazienti normopeso che vogliono semplicemente migliorare l'aspetto del loro corpo e della loro pelle.
È un trattamento che non richiede alcun tipo di anestesia dato che non vengono effettuate incisioni sulla pelle. Il trattamento non è doloroso, ma le prime sessioni potrebbero generare fastidio nei pazienti con pelle sensibile, è comune la comparsa di piccoli lividi che scompariranno in breve tempo.
È un trattamento che può essere realizzato da qualsiasi persona sana normopeso, questo trattamento non è un sostituto della dieta dimagrante, ma permette la diminuzione del tessuto adiposo su zone localizzate poco estese. È adatta soprattutto per il trattamento degli arti inferiori (gambe, cosce, ginocchia), ma anche per glutei, culotte de cheval, fianchi, addome e braccia.
Il Dott. Maurizio Berlanda aggiunge che questa tecnica è controindicata in soggetti con gravi malattie autoimmuni, lesioni cutanee acute, pacemaker, protesi, patologie dell'udito, del fegato o dei reni. Inoltre, non può essere eseguita su donne in gravidanza o in allattamento.
Per quei pazienti che hanno la necessità di perdere molto peso sono raccomandati altri tipi di trattamenti come la liposcultura e la liposuzione. Generalmente è considerato uno dei trattamenti ideali da effettuare dopo un'operazione di addominoplastica o liposuzione, poiché permette alle piccole quantità di grasso residue a sciogliersi, potenziando i risultati post operatori.
È importante informarsi bene prima di decidere dove eseguire questo trattamento, poiché il successo dipende dalla qualità delle attrezzature utilizzate dal centro medico. È, inoltre, fondamentale che il professionista estetico o medico che eseguirà il trattamento abbia ricevuta la formazione adeguata che gli permetta di realizzarlo in totale sicurezza per il paziente.
Il paziente dovrebbe sentirsi libero di richiedere i certificati che garantiscono la conoscenza del trattamento e delle attrezzature da parte del professionista che lo realizzerà; un altro valido consiglio è quello di cercare testimonianze di pazienti che hanno già effettuato questa procedura e chiedere loro delle foto del prima e dopo. Questi semplici accorgimenti aiuteranno a prendere una decisione migliore sul centro a cui rivolgersi.
Infine, è bene ricordare che il costo del servizio non dovrebbe essere un fattore rilevante nel momento della scelta, come ricordato dalla SIME. Sebbene sia un trattamento estetico non invasivo, la salute del paziente può essere a rischio se l'attrezzatura utilizzata non è appropriata o se il personale non ha acquisito le competenze necessarie per garantirne la sicurezza.
La prima visita è generalmente una consulta valutativa, durante la quale vengono analizzati l'indice di massa corporea del paziente, l'indice di grasso, le abitudini alimentari e il livello di esercizio fisico praticato dal paziente.
In questa sede il medico indicherà il numero approssimativo di sedute da realizzare e se sarà necessario associarle ad altri tipi di trattamenti per potenziarne i risultati. La clinica MedicalSpa commenta che a seconda delle esigenze di ogni paziente, può essere associata alla Carbossiterapia, alla Mesoterapia ed al Drenaggio Linfatico. Sono consigliabili dalle 10 alle 15 sessioni per ottenere risultati soddisfacenti, con intervalli di 10-15 giorni tra una e l'altra.
Non tutti i centri medici eseguono la stessa tipologia di cavitazione, tutto dipende dal tipo di attrezzature e tecnologie utilizzate. Per ottenere dei buoni risultati è necessario ricorrere ad apparecchiature medicali con una potenza più alta rispetto a quelli utilizzati nei centri di estetica, inoltre il medico potrebbe decidere di eseguire delle infiltrazioni dei tessuti con particolari soluzioni che permettono di sciogliere le adiposità più velocemente, come spiegato dal MedicalSpa. Esistono 3 tipologie:
È importante che il medico illustri dettagliatamente al paziente il tipo di attrezzatura con cui effettuerà il trattamento e informandolo dei risultati che possono essere conseguiti, naturalmente per raggiungere la meta è necessaria molta costanza da parte del paziente, che dovrà seguire scrupolosamente le indicazioni del medico.
Essendo una procedura che non richiede il ricovero in ospedale o l'anestesia, la fase preparatoria di solito non è complicata come può esserlo per altri trattamenti. Qui troverai alcuni semplici consigli da seguire prima del trattamento:
Inoltre, al fine di potenziarne i risultati, il tuo medico potrebbe decidere di eseguire delle infiltrazioni di soluzione fisiologica o cocktail lipolitici che favoriranno lo scioglimento dei grassi, come spiegato dal Dott. Giovanni Merone. In questo caso sarà il tuo medico a darti indicazioni dettagliate circa le tempistiche per realizzare le iniezioni, che generalmente precedono di alcuni giorni la seduta.
Non è un intervento chirurgico, è una procedura estetica che generalmente dura da 30 a 35 minuti per sessione, a seconda dell'attrezzatura con cui viene eseguita. Elenchiamo di seguito le varie fasi di una seduta:
Una volta terminato il ciclo il medico potrebbe consigliare massaggi linfodrenanti per facilitare lo smaltimento del grasso ormai sciolto.
I risultati della cavitazione sono visibili già dalla prima sessione, uno dei primi segnali dell'esito positivo del trattamento che noterà il paziente sarà il costante desiderio di minzione. Questo è dovuto al grasso ormai sciolto che viene espulso dal corpo attraverso le vie urinarie, per facilitare questo processo si consiglia di bere almeno 2 litri di acqua al giorno.
La Dr.ssa Francesca Gallina ci spiega come agisce esattamente:
Il risultato è una diminuzione dello spessore dello stato adiposo, la pelle apparirà più compatta e tonica, sebbene non sarà visibile una diminuzione di peso la misura della circonferenza della zona trattata apparirà inferiore man mano che si avanzerà con il trattamento. Un ciclo completo prevede un minimo di 6 sedute, fino ad un massimo di 12, per raggiungere risultati soddifacenti è necessario seguire con costanza le indicazioni del medico.
Questo tipo di trattamento, come tutti gli interventi di rimodellamento del corpo non chirurgici (radiofrequenza, criolipolisi, laserlipolisi) è utile per sciogliere il tessuto adiposo ma non ne permette l'aspirazione, i grassi vengono espulsi spontaneamente dal corpo attraverso i normali processi fisiologici. Per mantenere i risultati raggiunti si consiglia di seguire una dieta equilibrata e con un adeguato esercizio fisico.
Questo protocollo presenta un minor numero di controindicazioni e rischi rispetto ad altri trattamenti estetici grazie alla sua non invasività, tuttavia è importante rivolgersi a un professionista adeguatamente formato sull'uso delle apparecchiature, per evitare ustioni o irritazioni della pelle. I centri estetici che offrono questo servizio devono sempre essere dotati di apparecchiature conformi alle linee guida della UE e avvalersi di operatori professionali per il loro utilizzo.
Uno dei rischi eventuali è la formazione di sieromi, quando il corpo umano rimuove molti liquidi avviene un'azione compensatoria dell'organismo che produce siero causando l'effetto di gonfiore, che può essere smaltito con cure cortisoniche e antibiotiche. Altri effetti indesiderati riguardano la superficie della pella che potrebbe apparire arrossata, con possibili eschimosi o bruciature.
Sebbene gli effetti collaterali non siano molto frequenti, è sempre consigliabile chiedere maggiori informazioni al proprio medico per evitare spiacevoli conseguenze.