Ci sono zone del nostro corpo che presentano degli accumuli di grasso e cellulite difficili da smaltire, nonostante lo sport e la dieta. In questi casi esiste la possibilità di trattare il grasso localizzato senza dover ricorrere alla chirurgia, questo innovativo trattamento si chiama criolipolisi, nota anche come liposuzione senza chirurgia.
Già da vari decenni, il freddo viene utilizzato per distruggere alcuni tessuti cutanei, come le verruche o altre lesioni dermatologiche. La criolipolisi, detta anche crioliposcultura, è una tecnica non invasiva di medicina estetica volta a rimuovere i depositi di grasso localizzato sfruttando le potenzialità del raffreddamento. La parola "criolipolisi" deriva dal greco e significa letteralmente: distruzione (lisi) del grasso (lipo) attraverso il freddo (crio). Questo metodo è diventato molto popolare negli ultimi anni perché consente ai pazienti di liberarsi efficacemente dei cuscinetti adiposi, senza doversi sottoporre a interventi di chirurgia estetica e con costi più accessibili.
Secondo il Dott. Marco Viganò le cellule adipose sono più vulnerabili se sottoposse a processi di raffreddamento, per questo motivo gli adipociti vengono eliminati a freddo senza danneggiare la pelle. La criolipolisi agisce come segue:
Esistono diverse marche di apparecchiature utilizzate per la criolipolisi medica. Le macchine utilizzate in Italia devono avere la certificazione CE (Commissione Europea). Negli Stati Uniti, è la FDA (Food and Drug Administration) che certifica le macchine. Tra i dispositivi più noti troviamo CoolSculpting ®, Cryolism ®, Crystal ® Crystal cryolipolysis ®.
Il paziente ideale è una persona normopeso con depositi adiposi localizzati resistenti alla dieta e agli sport. Pertanto, uomini e donne che godono di buona salute e che hanno raggiunto la maggiore età possono sottoporsi a questo trattamento. Il Dr. Ignazio Sapuppo sottolinea che, nonostante i buoni risultati della criolipolisi, questa tecnica non può essere paragonata alla liposuzione chirurgica che permette la rimozione di maggiori quantità di tessuto adiposo.
La criolipolisi non è un trattamento indicato per per perdere peso e non è adatta a pazienti affetti da obesità o in forte sovrappeso, i quali dovranno prima effettuare una dieta dimagrante o orientarsi verso altri tipi di interventi. Infine, la criolipolisi non è indicata per i pazienti che soffrono di crioglobulinemia, orticaria da freddo, malattia di Raynaud, ernia, eczema o lesioni nella zona da trattare o per soggetti con pacemaker. Inoltre, non è raccomandato per le donne in gravidanza o in allattamento.
È importante che ad eseguire la sessione di criolipolisi sia un medico qualificato e certificato. Gli specialisti più indicati per questo tipo di trattamento sono un medico estetico o un chirurgo plastico ed estetico.
Anche le estetiste e i centri estetici possono eseguire la criolipolisi, ma bisogna tenere presente che la macchina utilizzata non sarà equivalente a quella medica ma avrà una potenza minore. I dispositivi estetici non sono in grado di raggiungere temperature tanto basse quanto gli apparecchi medicali e quindi risultano meno efficaci, saranno necessarie più sessioni.
Bisogna sempre tener presente che un cattivo utilizzo della macchina (scarsa regolazione della temperatura) può causare la necrosi dei tessuti, quindi è essenziale affidarsi a un buon specialista.
Durante la prima visita, il tuo specialista ti spiegherà il funzionamento della criolipolisi. Effettuerà una visita medica valutativa per escludere particolari controindicazioni, ascolterà le tue motivazioni e ti dirà quali risultati aspettarsi. Potrai anche chiedere di mostrarti le immagini dei risultati di precedenti pazienti.
Approfitta di questa consulenza per porre tutte le tue domande al medico, sul funzionamento del dispositivo, cosa avverà durante la sessione, le istruzioni da seguire dopo il trattamento, ecc.
Il trattamento è indolore e dura in media tra 30 e 60 minuti a seconda del numero di aree da trattare. Gli specialisti del Poliambulatorio Esculapio ci spiegano cosa avviene durante una sessione di criolipolisi:
È importante aggiungere - ricorda la Dott.ssa Marzia Bernardi - che post trattamento, una volta tolti i manipoli, bisogna effettuare un massaggio circolare nella zona trattata per pochi minuti in modo da riattivare la circolazione.
* Non tutti i medici usano la stessa tecnica; tutto dipende dal tipo e dalla marca della macchina che il tuo specialista utilizzerà. Fidati del tuo dottore, anche se la tecnica utilizzata è leggermente diversa da quella descritta sopra.
Attraverso la criolipolisi è possibile trattare diverse zone del corpo, alcuni medici hanno persino apparecchiature in grado di trattare due aree contemporaneamente. Inoltre, come spiega la Dott.ssa Marzia Bernardi, esistono anche dispositivi che associano criolipolisi ad elettrostimolazione, permettendo così al tessuto di non perdere tonicità.
Le apparecchiature si sono evolute nel tempo e stanno diventando più ergonomiche per adattarsi meglio all'area trattata. I manipoli utilizzati variano di dimensione a seconda delle aree: piccoli applicatori per raggiungere zone come il doppio mento e altri più grandi per l'addome.
Pertanto, è possibile trattare praticamente tutto il corpo grazie alla criolipolisi:
In alcuni casi, può essere trattata anche la ginecomastia.
L'effetto non è immediato, i primi segnali di cambiamento potranno essere notati a partire dai 15 giorni successivi, ma ci vorranno 3 mesi per apprezzare i risultati finali poiché il grasso distrutto viene eliminato progressivamente per 90 giorni. Secondo i professionisti della Somawell Medicalthea, la criolipolisi riduce l'accumulo di grasso trattato tra il 20% e il 50%.
A seconda dell'area da trattare, saranno necessarie tra 2 e 3 sessioni, distanziate di 3 settimane l'una dall'altra per eliminare definitivamente le maniglie dell'amore.
Alcune persone hanno adipociti più resistenti al freddo e i risultati saranno meno evidenti. Tuttavia, seguendo le indicazioni del medico, i risultati saranno visibili e soddisfacenti. Tieni presente che la criolipolisi è un metodo non invasivo di medicina estetica, non sostituisce la liposuzione.
Naturalmente, è importante accompagnare la criolipolisi di una dieta sana e da una costante attività fisica per poter ottenere risultati migliori. Evitare di mangiare troppi grassi, zuccheri o cibi eccessivamente salati. È consigliato praticare attività sportiva nei giorni successivi al trattamento, ma anche in seguito per il mantenimento dei risultati.
La criolipolisi è una tecnica che se non praticata correttamente può portare ad alcune complicazioni. È importante che lo specialista applichi correttamente il dispositivo per la criolipolisi e lo programmi alla giusta temperatura. Una temperatura troppo bassa può causare necrosi del tessuto e dell'area trattata. Tra i possibili rischi c'è anche la possibile asimmetria nei risultati.
Dopo la seduta potrebbero comparire, edema e arrossamento che andranno via nei giorni successivi. Tra i possibili effetti collaterali, vi è il rischio di sviluppare noduli o reazioni infiammatorie. Secondo il Dr. Morellini, va ricordato che la criolipolisi non danneggia altri tessuti poiché agisce solo sugli adipociti, ovvero i tessuti grassi.