Le tecniche di aumento delle labbra esistono già da molti anni, tuttavia, è solo di recente che questo trattamento estetico ha conosciuto un boom e un aumento della sua domanda, dal momento che la bocca carnosa è diventata una vera tendenza. In Italia, le donne che chiedono questo trattamento cercano un risultato discreto e che si adatti soprattutto alla morfologia del viso, in modo da ottenere un effetto naturale ed evitare le temute “labbra a canotto”.
Il prezzo medio, in Italia, è di circa 300 euro e dipende principalmente dalla tipologia di filler utilizzato. Infatti, filler più specifici per le labbra avranno un prezzo superiore. Inoltre, per mantenere un effetto duraturo nel tempo, sarà necessario sottoporsi ad ulteriori ritocchi. Potrai consultare tutti i prezzi dei medici che si trovano vicino a te nella nostra pagina dei prezzi dei filler labbra.
Il filler è uno dei metodi più diffusi al momento - afferma anche il Dott. Leonardo Michele Ioppolo - e consiste nell'infiltrazione di acido ialuronico nelle labbra per ottenere maggiore volume e definizione. Tuttavia il filler, che è un trattamento di Medicina Estetica, non è l’unica tecnica a disposizione, infatti è possibile intervenire anche con operazioni di Chirurgia Plastica ed Estetica, come per esempio il Lip Lift o il Permalip.
Esistono, infatti, diversi metodi per aumentare il volume delle labbra, che si possono adattare in base alle esigenze e ai desideri della paziente, sia per creare una bocca più sensuale e polposa che per migliorare e definire la forma.
Il filler ha principalmente uno scopo volumizzante, ma non solo. Le indicazioni per il filler possono essere diverse e il Dott. Cristiano Biagi, in uno dei suoi articoli, aiuta a fare chiarezza su questo punto:
Uomini e donne possono ricorrere a questa procedura, anche se è vero che la maggior parte dei pazienti sono donne. I candidati sono pazienti che vogliono aumentare volume, turgore delle labbra, oppure rimodellarle, definire i contorni, correggere la forma, trattare il codice a barre o semplicemente idratare le labbra, ci racconta la Dott.ssa Francesca Rossi.
I candidati ideali sono persone che, a causa della loro anatomia o dell’invecchiamento, hanno labbra sottili o asimmetriche. I pazienti possono essere sia giovani che anziani, ma la Dott.ssa Francesca Rossi ricorda che solo in casi di oggettiva deformità o importante asimmetria si può pensare di intervenire a partire dai 16 anni, altrimenti meglio attendere di aver superato la maggiore età. Sono casi quindi rari e ben selezionati.
A seconda del metodo scelto, si avrà bisogno o di un chirurgo plastico o di un medico estetico.
Per un riempimento temporaneo, vale a dire con iniezioni di acido ialuronico (filler), è possibile rivolgersi a un medico o a un chirurgo qualificato per eseguire trattamenti di Medicina Estetica.
Per gli interventi chirurgici come il Permalip o il Lip Lift, si avrà invece bisogno di un chirurgo specializzato in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica, perché si tratta di veri e propri interventi.
Come con qualsiasi procedura, è importante rivolgersi soltanto a chirurghi riconosciuti e autorizzati. Vi invitiamo a controllare che siano quindi iscritti all’Ordine dei Medici e Chirurghi a verificare la specializzazione ottenuta, a leggere le recensioni su internet, e fare qualche ricerca per vedere le foto dei prima e dopo dei trattamenti realizzati.
La Dott.ssa Michela Centrone ricorda che dopo la procedura il medico vi rilascerà un’etichetta di tracciabilità del prodotto, che il paziente dovrà conservare ed esibire ai trattamenti successivi.
Non esitate a consultare diversi medici per ricevere anche opinioni diverse e trovare il medico più adatto alle vostre esigenze.
Durante la visita iniziale, il medico esaminerà la conformazione della bocca e la sua proporzione rispetto al resto del viso. Proprio quest’ultimo aspetto, la proporzione, è l’elemento che più di tutti permette di raggiungere un risultato naturale ed esteticamente gradevole. Il Dott. Massimo Vitale, spiega che il rapporto ideale tra il labbro superiore e inferiore è di 1:1,618, se queste proporzioni vengono rispettate le labbra verranno percepite come più attraenti.
Il secondo passo, sarà quello di spiegare al paziente le varie tecniche disponibili per realizzare questo trattamento, e quindi i rispettivi vantaggi e svantaggi di tecniche come il filler, il lipofilling o il Permalip, così da scegliere l’alternativa migliore per ciascun caso e illustrare anche prezzi e tempistiche.
Prima di continuare con le diverse tecniche di aumento, è importante ricapitolare i diversi elementi della loro anatomia. Il labbro è infatti composto da diverse parti, come si può vedere anche nell’immagine riportata qui sotto:
Questa è la tecnica più diffusa, perchè è una procedura semplice, veloce ed eseguibile in ambulatorio dal medico estetico. Si tratta, inoltre, di una metodica che dà risultati temporanei, dato che la sostanza impiegata con il filler è l’acido ialuronico, che è riassorbibile e quindi non definitivo.
Procedura
La procedura consiste in un'iniezione o infiltrazione sottocutanea eseguita tramite un ago molto sottile e dura dai 5 ai 30 minuti. Le sostanze riassorbibili utilizzate sono principalmente due, precisa il Dott. Mario Dini, ovvero l’acido ialuronico oppure il collagene, entrambe sostanze biocompatibili. La ripresa è immediata ed è subito possibile tornare a tutte le normali attività quotidiane. In alcuni casi potrebbe essere sufficiente utilizzare solo mezza fiala, ma spesso viene usata la fiala intera.
Prima del trattamento viene pulita e disinfettata la zona da trattare e quindi viene applicata una pomata anestetica, chiarisce il Dott. Biagi, in modo da rendere l’iniezione indolore per la paziente, inoltre spesso nei filler è presente anche una piccola quantità di lidocaina, in modo che al momento dell’iniezione venga rilasciata sia la sostanza riempitiva che quella anestetica.
Risultati e durata
I risultati durano in media tra i 5 e i 6 mesi, ma l’effetto e la durata possono essere soggettive a seconda sia delle caratteristiche individuali del paziente (età, tipo di pelle, fumo, esposizione al sole, etc) sia da quelle del prodotto impiegato, infatti, come afferma il Dott. Biagi i filler troppo fluidi hanno una durata inferiore.
Il Dott. Ioppolo spiega che durante i primi giorni dopo il trattamento il volume delle labbra potrebbe apparire maggiore a quello desiderato o addirittura esagerato per via del gonfiore successivo all’iniezione. Oppure, aggiunge lo specialista, può anche succedere che dopo la prima settimana il volume acquisito diminuisca a causa dell’integrazione dell’acido ialuronico con i tessuti, ma la sostanza sarà sempre presente e servirà da base per l’infiltrazione di una seconda fiala.
Quali sono le marche migliori?
Attualmente ci sono molti filler sul mercato, e alcuni di essi sono stati studiati appositamente per le labbra. Alcune delle marche certificate e più utilizzate in Europa sono:
È importante però sottolineare che l’aspetto principale su cui concentrarsi non è tanto la scelta della miglior marca per il prodotto utilizzato, quanto piuttosto la scelta del medico o del chirurgo estetico a cui affidarsi: sarà il medico, vero professionista e specialista del settore, a valutare quale sarà il prodotto con le caratteristiche migliori e più adatte al vostro caso.
Normalmente le complicazioni causate dai questi trattamenti sono di modesta o lieve entità, rassicura la Dott.ssa Michela Centrone.
Il rischio di allergia è davvero molto basso, precisa la specialista, essendo l’acido ialuronico una sostanza presente naturalmente nel corpo. Le più comuni complicanze - che rappresentano un problema transitorio e si risolvono spontaneamente nel giro di pochi giorni - sono rappresentate da un leggero gonfiore e in alcuni casi dalla comparsa di piccole ecchimosi o ematomi in corrispondenza di dove sono state effettuate le punture.
In alcuni casi, prosegue la dottoressa, si potrebbero formare delle piccole palline nel labbro. Queste normalmente possono risolversi spontaneamente con l’aiuto di massaggi nella zona interessata o in alcuni casi il medico potrà ricorrere all'utilizzo di un’infiltrazione a base di ialuronidasi, una sostanza in grado di sciogliere l’acido ialuronico.
In generale, per la buona riuscita del trattamento, andranno seguite scrupolosamente tutte le istruzioni pre e post trattamento fornite dal medico, consiglia la Dott.ssa Centrone.
Pre trattamento
La Dott.ssa Michela Centrone precisa che è indispensabile dichiarare al medico il proprio stato di salute, senza riserve, informandolo riguardo a eventuali intolleranze o allergie, eventuali trattamenti chirurgici o medico estetici effettuati in precedenza, così come l'aver utilizzato altre tipologie di filler nella stessa area di impianto o in quelle circostanti.
Inoltre, aggiunge che nei giorni precedenti al trattamento è sconsigliata l’assunzione di farmaci come l’aspirina, anticoagulanti o antiaggreganti in quanto aumentano il rischio di ematomi. Anche se per questi farmaci va valutato il rapporto rischio/beneficio prima della loro momentanea interruzione.
Nel caso si soffrisse di Herpes labiali molto frequenti, la specialista specifica che il medico valuterà se attuare una terapia preventiva a base di antivirali, in quanto il trauma dell’ago potrebbe far insorgere un Herpes labiale nei giorni seguenti in soggetti predisposti. Il trattamento non sarà comunque eseguito se ci sarà l’infezione in atto.
Inoltre, aggiunge la dottoressa, è importante comunicare se vi è una particolare fragilità capillare o predisposizione all’insorgenza di lividi. In questo caso il medico potrebbe consigliare l’assunzione di un prodotto omeopatico come l’Arnica che pare possa svolgere un’azione positiva sul sanguinamento.
Post trattamento
Nei giorni seguenti al trattamento sarà necessario seguire alcuni accorgimenti, avverte la Dott.ssa Centrone, come evitare di esporsi direttamente ai raggi ultravioletti (esposizione solare e lampade) o al calore (saune, bagni turchi o docce molto calde), da evitare sono anche tutte quelle manovre traumatizzanti (come lo sfregamento della zona d’impianto, cerette nell’area periorale, tatuaggi estetici…).
In generale le iniezioni di acido ialuronico sono sicure e poco invasive, come riportato anche in un articolo pubblicato dal National Center for Biotechnology Information, tuttavia il paziente deve essere adeguatamente informato prima della procedura riguardo ai possibili effetti secondari.
Oltre al filler esistono anche altre tecniche di chirurgia delle labbra o cheiloplastica per poter acquisire più volume in questa precisa zona. Queste tecniche sono in particolare 3: Lipofilling, Permalip e Lip Lift (o lifting del labbro).
Lipofilling
È un intervento chirurgico, che deve quindi essere eseguito sempre in una sala operatoria, e si svolge in regime ambulatoriale senza bisogno del ricovero post operatorio. L’intervento dura mediamente 30 minuti e si esegue in anestesia locale, rassicura il Dott. Buccheri.
Prima dell'intervento, il vostro chirurgo vi saprà fornire tutte le informazioni necessarie per la preparazione al lipofilling, vi consiglierà quando sarà più appropriato smettere di fumare prima e dopo l'intervento chirurgico o quali farmaci assumere o evitare.
Nella procedura del lipofilling del viso gli strumenti utilizzati saranno molto più sottili di quelli impiegati per il corpo. Il chirurgo dovrà prelevare il tessuto adiposo o grasso autologo del paziente (proveniente in genere dalla pancia o dalle cosce) con delle microcannule, per poi purificarlo e introdurlo nel muscolo labiale e nel contorno delle labbra per rielaborare il contorno e aumentare il volume. Le cicatrici sono invisibili (meno di 1mm) e si trovano nascoste negli angoli della bocca.
Il postoperatorio del lipofilling non presenta disagi particolari, ma il vostro medico vi indicherà quali accorgimenti seguire e come affrontare al meglio questa fase. Nel caso in cui venissero applicati dei punti di sutura, questi saranno rimossi dopo circa 4-5 giorni. Si consiglia di riprendere il lavoro tra i 4 e i 10 giorni dopo l’intervento e l'attività fisica dopo 3 settimane.
I risultati sono immediati e la percentuale di attecchimento del tessuto trasferito con lipofilling è compresa tra il 30% e il 60%, precisa il Dott. Buccheri. Il risultato è quindi duraturo e stabile nel tempo, a differenza dell’acido ialuronico che deve essere ripetuto dopo pochi mesi. Il risultato finale può essere davvero apprezzato dopo 3 mesi e in alcuni potrebbe essere necessario un secondo ritocco per perfezionare l’effetto finale.
Le possibili complicanze o effetti collaterali possono includere infiammazioni, lividi o ecchimosi nei giorni successivi all’intervento. Come per altre procedure, esiste la possibilità che si possano produrre delle imperfezioni estetiche, come ipercorrezione del volume o asimmetria.
Permalip
Un altro modo per aumentare il volume delle labbra, anche se più invasivo rispetto ai precedenti, è l'inserimento della mini protesi in silicone chiamata Permalip e che viene applicata con una procedura di chirurgia estetica della durata di circa 30-45 minuti. Queste protesi sono disponibili in diverse dimensioni (3 lunghezze e 3 larghezze) e verranno scelte in base al volume che si vorrà raggiungere e alle caratteristiche di partenza.
Il Dott. Mario Gioia precisa che il grande vantaggio di questa tecnica è rappresentato non solo dal risultato permanente, ma anche dalla sua reversibilità: qualora infatti la paziente non dovesse essere soddisfatta del risultato potrà chiedere di rimuovere l’impianto, senza lasciare segni e cicatrici, e ritornare all’aspetto di partenza con un altro intervento di circa 30 minuti.
Inoltre, il Dott. Gioia, spiega che il materiale di cui è composto Permalip è sicuro e non si espande nei tessuti circostanti della zona in cui viene inserito. La procedura si esegue in anestesia locale e prevede l’incisione di due piccoli tagli negli angoli del labbro, che verranno poi chiusi con punti di sutura invisibili una volta terminato il procedimento.
Durante il post operatorio il medico potrebbe consigliare di applicare una crema lenitiva, per facilitare il processo di guarigione. I punti di sutura applicati sono in genere riassorbibili e sarà possibile ritornare a lavoro dopo circa 5-10 giorni, mentre l'attività fisica potrà essere ripresa dopo 3 settimane.
Il risultato è immediatamente visibile, anche se ci vorranno alcuni giorni prima che si stabilizzi. Il risultato finale può essere apprezzato dopo 2 mesi.
Lip Lift
Infine, troviamo il Lip Lift o sollevamento del labbro superiore. Non è una procedura volta di per sé ad aumentarne il volume, tuttavia ha come effetto anche quello di aumentare il volume del labbro superiore. Anche questa tecnica, come il Permalip, offre un risultato definitivo.
Questo intervento può essere consigliabile nei casi in cui il paziente abbia un eccesso di prolabio (cioè la parte bianca del labbro), oppure quando con l'avanzare dell’età il vermiglio del labbro superiore ha perso tonicità, proiezione o volume.
Essendo questa una procedura chirurgica, sarà necessario eseguire 1 o 2 consulenze con il chirurgo prima di eseguire l’intervento, in modo da chiarire al meglio tutti gli eventuali dubbi. È inoltre consigliato smettere di fumare almeno un mese prima dell’operazione e continuare a non fumare anche nel mese successivo, e bisognerà anche evitare l'assunzione di aspirina o farmaci anti-infiammatori per 15 giorni prima del lifting del labbro.
L’intervento ha una durata rapida, tra 30 e 45 minuti e viene eseguito in anestesia locale. Il chirurgo realizza un'incisione nell'incavo delle narici, appena sotto il naso e poi rimuove una piccola striscia di pelle situata tra il naso e il vermiglio (la dimensione varia a seconda del risultato da raggiungere) e infine chiuderà l’incisione.
La procedura non è dolorosa, tuttavia, se durante il post operatorio si dovessero avvertire fastidi o disagi sarà possibile assumere dei semplici analgesici, sempre seguendo le indicazioni del proprio chirurgo. In genere, si consiglia di applicare del ghiaccio sulla zona trattata per ridurre il gonfiore, che potrà durare dai 7 ai 21 giorni. È possibile applicare anche una crema lenitiva e i punti di sutura verranno rimossi tra il quinto e l'ottavo giorno. Il lavoro potrà essere ripreso dopo 5-10 giorni e l'attività fisica dopo 3 settimane.
I risultati sono immediati e definitivi. I risultati finali sono visibili dopo 1 mese e mezzo. Le cicatrici saranno impercettibili e il labbro superiore risulterà più grande, mentre la lunghezza totale del labbra risulterà minore, spiega la Dott.ssa Barbara Lorenzin.
Per quanto riguarda le eventuali complicazioni o effetti collaterali è possibile che durante i primi 15 giorni dopo la procedura si avvertiranno alcuni disagi, come edemi, alterazioni della sensibilità, eccesso mucoso. I possibili rischi includono irregolarità o asimmetrie che possono influenzare il risultato estetico.