Il trattamento di Laserlipolisi rappresenta una vera e propria rivoluzione nell’ambito della Chirugia Estetica. Si tratta infatti, di una tecnica di liposcultura mininvasiva che utilizza un laser, volto ad asportare il tessuto adiposo in eccesso. Mentre la liposuzione e la liposcultura tradizionale hanno sempre comportato il limite della perdita di elasticità delle zone trattate, con questa nuova tecnica questo non avviene. La tecnica Laserlipolisi è stata brevettata nel 2003 dal Dott.re Angelo Serraglio, specializzato in Medicina e Chirurgia Estetica. Il Dott.re Serraglio è anche il fondatore di MCEITALIA, che ci spiega il vantaggio della LLA, cioè la Liposuzione Laser Assistita, è la poca invasività, non lascia alcuna cicatrice e ha una durata relativamente breve. La tecnica si limita a sfruttare al meglio le proprietà della luce laser emessa a una determinata frequenza e che ha un’azione termica approfondita.
Possiamo definire, dunque, la Laserlipolisi come una tecnica di liposcultura mininvasiva all'avanguardia che permette di sciogliere l’accumulo di grasso in eccesso e la cellulite, sfruttando la tecnologia laser. Il grasso liquefatto viene successivamente aspirato attraverso delle microcannule. Come ci spiega il Dott. Federico Greco, specialista in Chirurgia Plastica, Chirurgia Estetica e Medicina Estetica che applica il trattamento Laserlipolisi con lo SmartLipo Multiplex, MPX, la rivoluzione sta nel fatto che la sonda laser in questione può usare due frequenze diverse: una scioglie il grasso e l’altra è in grado di ricompattare e stirare la pelle attraverso il riscaldamento cutaneo.
Il risultato, quindi, grazie all'azione combinata del laser, non è solo di dimagrimento ma allo stesso tempo di lifting. Si tratta di una procedura efficace e poco invasiva, le cannule vengono inserite attraverso delle micro incisioni che lasciano cicatrici pressoché invisibili.
La laserlisi sfrutta il principio fisico della foto-termolisi, ovvero il processo che provoca la rottuta della membrana delle cellule adipose in conseguenza all'aumento della temperatura cutanea. Per provocare questo processo viene utilizzata la moderna tecnologia laser, che è in grado di riscaldare in profondità i tessuti raggiungendo una temperatura che varia tra i 47/48 gradi centigradi, come spiegato dal Dott. Franco Vercesi. Questo surriscaldamento è insufficente a provocare un ustione, ma permette lo scioglimento del grasso che in parte, sarà successivamente eliminato dal nostro organismo naturalmente e in parte verrà aspirato con delle cannule sottilissime.
La dimensione delle cannule usate è molto ridotto, varia tra 1 e 3 mm e alla fine del processo non è necessario alcun punto di sutura, vengono applicati sono dei cerotti per favorire la cicatrizzazione. Questo metodo è in grado di eliminare i vari cuscinetti adiposi e di dare una nuova armonia ai contorni del corpo, stimolando la rigenerazione del collagene che, a sua volta, provoca un miglioramento del tono cutaneo, generando un vero e proprio effetto lifting.
La Laserlipolisi non prevede traumi di nessun tipo, è abbastanza rapida, dura infatti in media 30-90 minuti. Si può eseguire in ambulatorio con un’anestesia locale e il paziente può tornare a casa 2 ore dal termine della seduta, senza la necessità di un ricovero. Dalle successive 24 ore il paziente può riprendere vita normale. La poca invasività del trattamento, che per questo motivo è anche conosciuto anche come liposuzione soft, permette di trattare anche aree molto delicate come l'ovale del volto e il sottomento. In generale, le zone su cui è consigliata la laserlipolisi sono:
La laserlipolisi è indicata come trattamento di rimodellamento del corpo, maschile o femminile. È consigliata a tutti quei pazienti che desiderano ridurre le zone di grasso in eccesso senza sottoporsi a tecniche invasive come la liposuzione chirurgica o il lifting. È bene ricordare che, alla pari di tutti i trattamenti snellenti di medicina estetica, questa soluzione è indicata per rimuovere i cuscinetti adiposi che non possono essere eliminati con la dieta o con l'attività fisica, come specificato dal Dott. Marco Viganò. La LLA non è una cura per l'obesità e dà migliori risultati su soggetti normopeso o con un leggero sovrappeso, in questo caso saranno necessarie più sedute.
Come sempre, prima di sottoporsi al trattamento è imprescindibile una visita approfondita con il medico per stabilire la compatibilità del paziente, che deve essere in una stato di buona salute e non soffrire di gravi patologie.
Lo specialista più adatto a cui rivolgersi per un trattamento di laserlipolisi è un chirurgo estetico con esperienza nell'uso delle apparecchiature laser. È importante rivolgersi sempre a professionisti del settore per potersi sottoporre alle procedure mediche in completa sicurezza. Ecco alcuni consigli utili per scegliere il medico adatto a te:
Il primo incontro con il vostro medico è molto importante per costruire un buon rapporto di fiducia che è la base per poter affrontare con serenità un intervento chirurgico. Esponi i tuoi dubbi e ascolta i consigli del professionista che sicuramente saprà indirizzarti verso la soluzione migliore per ottenere i risultati sperati. Verrai sottoposto a un check up iniziale per valutare il tuo stato di salute e decidere se sei un candidato idoneo per la laserlipolisi. Verranno individuate le zone da trattare e potrebbero essere richiesti degli esami specifici per escludere rischi legati all'anestesia.
L’intervento si esegue in anestesia locale in regime di day hospital; prima della terapia il paziente dovrà assumere un antibiotico prescritto dal medico per evitare qualsiasi possibile infezione. Come per tutte le procedure chirurgiche è consigliabile smettere di fumare 6 mesi prima e 6 mesi dopo la seduta per permettere ai tessuti di cicatrizzarsi in fretta, anche se le ferite saranno di minima entità. Il medico potrebbe chiedervi di sospendere l'assunzione di alcuni farmaci, come ad esempio l'aspirina che aumentano il flusso sanguigno, facendo aumentare il rischio di emorragie.
Il Dott. Federico Greco ci spiega nel dettaglio come avviene un trattamento di laserlipolisi, possiamo individuare 6 diverse fasi:
Subito dopo la seduta il paziente sarà in grado di camminare e tornare alle sue normali attività, questo è sicuramente uno dei grandi vantaggi di questo trattamento. I tempi di recupero sono assolutamente ridotti e l'unica prescrizione medica sarà quella di utilizzare una fascia elastica nei primi giorni, successivi all'intervento.
Il vantaggio della laserlipolisi, rispetto a una liposcultura tradizionale è che i tempi di ripresa sono nettamente inferiori. Il paziente dovrà indossare una fascia contenitiva per 2-3 settimane per assicurarsi che i tessuti mantengano la forma desiderata. Si potrà tornare alle proprie attività lavorative già dal giorno seguente, avendo l'accortezza di non sollevare carichi pesanti o effettuare movimenti bruschi.
Le zone trattate saranno dolenti, arrossate e presenteranno un edema più o meno vasto, tutti questi sintomi sono reversibili e spariranno entro poche settimane. Il caldo e il freddo eccessivo sono da evitare, quindi sono sconsigliate saune o bagni turchi.
Come per tutti i trattamenti che prevedono l'utilizzo della terapia laser, si sconsiglia l'esposizione ai raggi UV per le 4 settimane successive, in alternativa possono essere applicate creme solari a protezione totale, questo ridurrà i rischi di anestetiche macchie solari sulla zona trattata.
I risultati sono visibili già da subito, la pelle apparirà tonificata con un vero e proprio effetto lifting, mentre per apprezzare l'effetto definitivo di eliminazione del grasso, saranno necessari alcuni mesi. In seguito all'intervento il medico potrebbe prescrivere un ciclo di massaggi linfodrenanti per la riduzione dell'edema e per facilitare l'espulsione del lisato.
Sebbene la procedura sia poco invasiva e non comporta gravi effetti collaterali, i fasci di luce provenienti dai pads del Lipolaser possono avere effetti negativi e controindicazioni sulle persone in determinate condizioni come:
Dopo l’intervento si dovranno evitare sforzi eccessivi, massaggi, saune e bagni turchi. La zona trattata apparirà gonfia a causa dell'edema, il vostro medico potrà prescrivere un ciclo di linfodrenaggio per facilitare il processo di guarigione.
È possibile effettuare una laserlipolisi pur soffrendo di difunzioni della tiroide? Non ci sono particolari controindicazioni, sebbene è consigliato seguire il parere del proprio endocrinologo, il chirurgo non dovrà utilizzare prodotti a base di fucus oppure a base di ormoni tiroidei o iodio. Dott.ssa Cristiana Duranti
Ci sono limiti di età per sottoporsi a questa procedura? No, può essere effettuata da tutti, sebbene i risultati dipendano molto dal grado di elasticità della pelle, la presenza di smagliature spesso è un sentore di poca elasticità. Dott.ssa Arianna Tinti
È obbligatorio indossare la fascia contenitiva dopo una laserlipoterapia? La fascia è utile per evitare il gonfiore eccessivo e permette ai tessuti di mantenere la giusta forma. Può essere rimossa per poter fare la doccia, ma in generale è consigliato indossarla tutto il giorno. Dr. Alberto Peroni Ranchet
Dopo quanto tempo si vedranno i risultati? È necessario attendere almeno 3 mesi perchè il grasso sciolto sia smaltito correttamente dal corpo, i massaggi linfodrenanti potranno accelerare questo processo. Dr. Ignazio Sapuppo