Il termine laserterapia è generalmente utilizzato per indicare trattamenti medici che sfruttano la tecnologia laser per scopi estetici e non solo. Grazie a sofisticati apparecchi che emettono fasci di luce dalle caratteristiche peculiari è possibile trattare vari inestetismi, come macchie solari, cicatrici, vene varicose, ma anche strabismo e cellulite. Sicuramente, negli ultimi anni l’uso più frequente riguarda la depilazione, secondo il rapporto ISAPS nel 2021 sarebbero 12.984 le persone che si sono sottoposte a trattamenti depilatori con laser e luce pulsata. Il successo di questa tecnologia è sicuramente dovuto alla poca invasività e alla quantità di trattamenti possibili.
I suoi usi possono essere veramente disparati, così come le zone di applicazione, che possono spaziare dall'eliminazione di un tatuaggio su una spalla alla rimozione di una cicatrice da acne sul viso o di lentiggini solari sulla schiena, giusto per fare qualche esempio introduttivo.
La parola laser è in realtà l’abbreviazione di "light amplified by stimulated emission of radiation", che tradotto significa letteralmente “amplificazione luminosa provocata dall'emissione stimolata di radiazioni elettromagnetiche”. Si tratta di una tecnologia di ultima generazione che grazie a sofisticate apparecchiature permette di generare energia sottoforma di raggi luminosi monocromatici ad alta frequenza. Le caratteristiche di questa tecnica sono molte e dipendono dal tipo di generatore utilizzato che permette di cambiare la lunghezza d’onda, la luminosità, l'alta potenza e l’andamento rettilineo del fascio di luce producendo effetti di volta in volta differenti, come spiegato dal Dott. Francesco Paparo.
I numerosi utilizzi trovano applicazione nel trattamento di diversi tipi di inestetismi e patologie, grazie alla capacità di rigenerare i tessuti e ad altri effetti terapeutici:
La laserterapia ha una vasta applicazione sia in ambito estetico che in altri ambiti. Infatti si utilizza per: ringiovanimento cutaneo, trattamento macchie e cicatrici, cellulite, depilazione, vene varicose, tatuaggi e tanto altro. Il suo costo medio, in Italia, si aggira circa sui 300 euro ma, può variare a seconda della sua applicazione e dal numero di sessioni necessarie. Per consultare i costi del trattamento, visita la nostra pagina dei prezzi di laserterapia.
Queste terapie non hanno particolari controindicazioni, per cui come per tutti i trattamenti estetici è indicata per soggetti che godano di un buon stato di salute. Le motivazioni che possono portare all’utilizzo di terapia sono differenti ed è sempre consigliabile seguire le prescrizioni del medico che effettuerà il trattamento per ridurre al minimo i rischi.
Il centro Modus ricorda che è sconsigliato alle donne in gravidanza, ai soggetti epilettici e ai portatori di pacemaker, è dunque sempre consigliabile una valutazione medica prima di sottoporsi trattamenti di laserterapia.
Il termine laserterapia è estremamente generico perchè racchiude varie tipologie di trattamento che possono essere di tipo curativo o esclusivamente estetico. A seconda del tipo di trattamento a cui ci si vuole sottoporre bisognerà rivolgersi a un diverso specialista. Come per ogni tipo di trattamento medico o chirurgico la scelta del medico è di fondamentale importanza, innanzitutto affidarsi all’anagrafe FNOMCeO per verificare che il vostro dottore sia iscritto regolarmente all’Albo dei Medici Chirurghi, qui è anche possibile consultare i suoi principali titoli di studio e specializzazioni. Ascoltare pareri differenti può essere utile per potersi orientare verso una scelta definitiva, puoi prenotare delle visite conoscitive e utilizzare il nostro forum per chiedere i pareri di altri utenti che hanno effettuato una terapia simile alla tua.
La prima visita è di fondamentale importanza per instaurare un buon rapporto di fiducia con il tuo medico, quindi non esitare ad esporre tutti i tuoi dubbi e le curiosità sul trattamento. Il medico risponderà indicandoti il trattamento più indicato alla tua problematica, puoi chiedere di vedere il macchinario e l’ambulatorio dove si svolgerà il trattamento. Parlare chiaramente dei risultati sperati con il tuo dottore sarà di aiuto per non creare illusioni o false speranze, è bene sapere dal medico quali possono essere gli obiettivi raggiunti ed eventualmente se sia possibile intervenire più volte per eventuali ritocchi.
Il medico effettuerà un anamnesi del soggetto per escludere patologie gravi e potrebbe richiederti di effettuare degli esami specifici qualora lo ritenesse necessario.
Questi trattamenti hanno durata variabile, il numero di sedute varia in base al tipo al tipo di procedura e in base alle caratteristiche fisiologiche del soggetto, in genere si impiegano dai 30 ai 120 minuti per una seduta completa.
Queste tecniche sono conosciute per essere poco invasive e dolorose, tuttavia prima di cominciare la seduta il medico potrebbe decidere di applicare un prodotto topico anestetizzante sull'area da trattare per assicurare il massimo confort del paziente. Una volta fatto stendere il paziente sul lettino, gli verrà chiesto di indossare degli occhialini protettivi che servono per proteggere la retina ed evitare un danneggiamento delle membrane oculari. Il medico appoggia l’applicatore sulla parte da trattare, la luce emessa provocherà un surriscaldamento della membrana trattata, per cui il paziente potrebbe avvertire un leggero formicolio o un bruciore appena percepibile. La procedura è di breve durata e viene svolta in ambulatorio, al termine il paziente può tornare alle sue attività giornaliere senza problemi.
Queste terapie hanno il vantaggio di non essere invasive e sono generalmente di breve durata. Per prepararsi correttamente all’operazione è bene seguire alla lettera le indicazioni del medico. Per poter facilmente individuare le zone da trattare il tuo dottore potrebbe prescrivere un’ecografia e altri esami specifici. Prima di presentarsi alla seduta detergi bene la zona, utilizzando saponi poco aggressivi, nel caso in cui sia necessario radere la zona, ti consigliamo di effettuare questa operazione alcuni giorni prima in modo da evitare fastidiose irritazioni della cute.
Si sconsiglia l’assunzione di fotosensibilizzatori e l’utilizzo di creme e olii abbronzanti nei giorni precedenti. I raggi UV andranno evitati sia prima che dopo il trattamento.
Una volta terminato il trattamento non è previsto il ricovero, il paziente potrà tornare a casa e riprendere normalmente le sue attività, prestando molta attenzione ad evitare l’esposizione alla luce solare. La zona trattata potrebbe apparire rossa e gonfia e causare un leggero prurito, è del tutto normale! Gli specialisti consigliano di detergere la pelle con soluzione fisiologica per alleviare il fastidio, e di applicare prodotti topici protettivi, qualora fossero stati indicati dal medico. Se la zona trattata è sul volto o in una zona visibile che potrebbe creare disagio, è possibile coprirla con dei prodotti cosmetici coprenti, come creme colorate, fondotinta e BB Cream, meglio scegliere prodotti contenenti fattori di protezione solare. È in generale consigliata l’applicazione di creme solari ad alta protezione per proteggere la zona dai raggi laser o raggi ultravioletti.
Per quanto riguarda i rischi correlati a questi trattamenti sono essi abbastanza rari e potrebbero riguardare casi di iperpigmentazione o ipopigmentazione della pelle, così come arrossamenti e irritazioni di entità per lo più trascurabile.
Questa terapia presenta numerosi vantaggi, tra cui sicuramente l’essere poco invasiva e quasi indolore, inoltre permette una azione mirata andando a trattare esclusivamente la parte interessata senza danneggiare i tessuti circostanti. Infine non presenta particolari controindicazioni o effetti collaterali e permette al paziente di tornare immediatamente alle sue attività senza dover attendere lunghi periodi di recupero.
I risultati sono visibili sin dalle prime sedute, sebbene è consigliabile portare a termine l’intero ciclo e attendere un riassestamento della cute (eliminazione del rossore e del gonfiore, caduta delle croste) prima di poter fare una stima definitiva dei risultati raggiunti.
La tecnologia laser è oggi utilizzata in vari campi della medicina, proprio grazie alla sua versatilità, vediamo quali sono i trattamenti più richiesti:
Oltre ai trattamenti estetici le apparecchiature laser risultano molto utili per il trattamento di altre patologie, vediamo le principali:
In medicina vengono utilizzate diverse tipologie a seconda del trattamento da effettuare, le principali tipologie sono: