Il 90% delle donne soffre di cellulite, a prescindere da età, peso e forma fisica. La cellulite - detta anche lipodistrofia o pannicolopatia edemato fibrosa - è un'infiammazione che interessa il tessuto connettivo sottocutaneo che fa sì che la pelle assuma il cosiddetto effetto a buccia d’arancio o effetto a materasso. Eliminare e sconfiggere per sempre la cellulite è una delle tante sfide a cui la Medicina e la Chirurgia Estetica cercano di rispondere, e la lipoemulsione sottocutanea è uno degli strumenti che i medici estetici hanno a disposizione per far fronte a questo inestetismo.
La lipoemulsione sottocutanea o LESC è una tecnica mini invasiva - spiega il Dott. Alessandro Morelli Coghi - che si basa sull’impiego di un dispositivo elettromedicale che funziona ad ultrasuoni cavitazionali in multifrequenza e viene utilizzata per:
Uno dei principali vantaggi della lipoemulsione sottocutanea è che è una procedura poco invasiva, che si esegue in anestesia locale e non è dolorosa. Proprio grazie alla sua efficacia e alla sua mini invasività, la lipoemulsione sottocutanea, può rappresentare una valida alternativa alla liposuzione per tutti quei pazienti che desiderano migliorare l’aspetto della cellulite ed eliminare i depositi di grasso localizzati, ma che sono preoccupati dall’idea di doversi sottoporre a un intervento chirurgico di lipoaspirazione.
I pazienti candidati alla lipoemulsione sottocutanea devono essere maggiorenni e godere di una buona salute generale.
Il Dott. Giuseppe Carrara precisa che la lipoemulsione sottocutanea è particolarmente indicata per i pazienti che presentano piccoli depositi di adipe, soprattutto se localizzati in aree del corpo dove neanche lo sport e gli esercizi mirati riescono a smaltire l’adipe in eccesso.
Non ci sono particolari controindicazioni per questo trattamento, l’importante è che la lipoemulsione sottocutanea non venga eseguita durante la gravidanza o l'allattamento.
La Dott.ssa Marika Langella chiarisce che la LESC può essere utilizzata per modellare diversi distretti del corpo, tra i quali:
Sicurezza e igiene sono le due cose che possono garantire un buon risultato in qualsiasi intervento medico o estetico. Per poter essere sicuri che questi due requisiti vengano seguiti secondo i criteri adeguati e le condizioni legali vigenti è fondamentale rivolgersi soltanto a professionisti accreditati e dalla comprovata esperienza.
In Italia, i medici autorizzati ad eseguire un intervento di lipoemulsione sottocutanea sono i chirurghi specializzati in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva: verifica sempre il campo di specializzazione del tuo chirurgo attraverso gli strumenti messi a disposizione dei pazienti dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici e Chirurghi.
L’obiettivo principale della prima visita con lo specialista è stabilire se il paziente può sottoporsi in sicurezza a un trattamento o intervento estetico. Per questo motivo il medico avrà bisogno di conoscere tutti i dettagli riguardanti la storia clinica del suo paziente includendo: patologie e familiarità o predisposizione ad alcune malattie, interventi chirurgici realizzati, stile di vita e farmaci assunti. Queste informazioni servono infatti per poter valutare tutti i possibili fattori di rischio e prevedere eventuali complicazioni o effetti collaterali.
Dopo aver valutato la salute generale del paziente, il medico esaminerà l'entità dell'inestetismo. In questo caso, il medico avrà anche bisogno di capire quali possono essere le cause della cellulite, in modo che il problema possa essere trattato alla radice, dato che potrebbe dipendere da un'alterazione della circolazione linfatica.
Una volta che la diagnosi sarà stabilita, il medico potrà essere in grado di suggerire al paziente se la lipoemulsione sottocutanea rappresenta effettivamente una buona opzione oppure se potrebbe essere preferibile un’altra metodologia di intervento o se sarà necessario combinare terapie differenti per aumentare le possibilità di riuscita del trattamento.
La prima visita, inoltre, serve anche al paziente per chiarire tutte le sue preoccupazioni o dubbi rispetto al trattamento e anche per capire se è possibile stabilire un buon rapporto di fiducia ed empatia con il proprio specialista.
La procedura di lipoemulsione sottocutanea si esegue attraverso una piccola sonda, inserita a livello sottocutaneo con incisioni di circa 2 mm. È sufficiente un’unica seduta e l’intervento si svolge con anestesia locale e se necessario con sedazione, così che il paziente si senta più tranquillo. L’intervento si svolge in regime ambulatoriale e richiede circa 20 minuti.
Il sistema a multifrequenza ultrasonica dell’apparecchiatura medicale serve per sciogliere il grasso (per questo si parla di lipo-emulsione) così da disgregare le cellule del tessuto adiposo e distruggere la cellulite e i depositi localizzati di grasso. Gli scarti generati da questo processo vengono poi smaltiti in due modi: una parte viene eliminata meccanicamente e il resto viene invece smaltito in modo naturale dall’organismo, spiega il Dott. Giuseppe Carrara.
È considerato un trattamento mini invasivo e atraumatico, perchè la sonda e gli ultrasuoni permettono di non intaccare i tessuti circostanti ed inoltre non lascia cicatrici e non prevede punti di sutura e cure post operatorie.
Il grande vantaggio della lipoemulsione sottocutanea rispetto alla liposuzione tradizionale sta proprio nel postoperatorio: con la LESC, infatti, il recupero è immediato e non sono necessari drenaggi, bende e lunghi tempi di recupero. Come spiega, infatti, la Dott.ssa Marika Langella, il paziente può tornare a casa già dopo poche ore dal termine dell'operazione.
Una volta terminato l’intervento si dovranno applicare delle medicazioni compressive nelle zone in cui si è intervenuti e dovranno essere mantenute per qualche giorno, in modo da facilitare l'effetto rimodellante.
È possibile tornare alle normali attività quotidiane immediatamente dopo l’operazione, ma bisognerà aspettare qualche giorno prima di poter riprendere allenamenti ed attività sportive.
Il Dott. Giuseppe Carrara afferma che con la lipoemulsione sottocutanea è possibile ottenere risultati paragonabili a quelli ottenuti con una liposuzione tradizionale, ma senza i traumi di un’operazione chirurgica.
Questo metodo - rassicura il Dott. Carrara - è sicuro e offre risultati duraturi nel tempo, perché le cellule del tessuto adiposo non si possono riformare dopo essere state distrutte con la LESC.
Tuttavia, questo non significa che non potranno formarsi nuovi depositi adiposi in altre zone non trattate durante l’intervento. Quindi, se si desidera mantenere un risultato davvero duraturo e permanente, si dovrà seguire un’alimentazione sana e bilanciata e praticare attività fisica con costanza e regolarità.
Il rischio di incorrere in eventuali complicanze è molto raro, rassicura la Dott.ssa Langella. Dopo l’intervento, seppur mini invasivo, possono comunque verificarsi degli effetti collaterali, tra cui la comparsa di edema, lividi e gonfiore che possono durare anche per alcuni giorni.
Tuttavia, questi effetti secondari si assorbiranno nel corso dei giorni senza influire sul risultato finale.