Il lipofilling è un intervento chirurgico di riempimento che prevede il prelievo attraverso iniezione di tessuto adiposo da una area donatrice del corpo del paziente, il quale viene poi impiantato in un'altra parte del corpo per esigenze ricostruttive o estetiche.
Grazie al fatto che il grasso estratto proviene dallo stesso paziente (grasso autologo), vengono fornite le condizioni perfette per la rigenerazione cellulare. Questo permette al paziente di evitare allergie, infezioni o rigetto da parte del sistema immunitario, sottolineano gli specialisti della Società Internazionale di Chirurgia Plastica ed Estetica.
Questo intervento viene spesso effettuato in abbinamento ad altre tecniche, come ad esempio la mastoplastica, la gluteoplastica, la liposuzione o il lifting, in modo da ottenere risultati ancora più equilibrati e naturali. Oggi, inoltre, grazie ai progressi tecnologici, questa tecnica è sempre più utilizzata in chirurgia ricostruttiva mammaria per la ricostruzione delle mammelle asportate a causa di tumori al seno. I risultati ottenuti con il lipofilling sono estremamente naturali e comportano rischi minimi per la salute del paziente.
Secondo il Dott.ssa Anna Scevola le migliori aree per l'estrazione del tessuto adiposo sono:
In queste aree il grasso è presente in abbondanza, le cicatrici del prelievo sono pressocchè invisibili e sempre effettuate in punti strategici per essere facilmente nascoste o camuffate.
I candidati ideali per un lipofilling, sono tutti quei pazienti che desiderano sottoporsi a un intervento estetico di riempimento, ad esempio per aumentare il volume del seno o dei glutei. Questa tecnica viene utilizzata con successo anche per esigenze ricostruttive, come nel caso di ricostruzione mammaria post-mastectomia, oltre che per pazienti affetti da lipodistrofie facciali, malformazioni di origine congenita o oncologica.
Oltre alle motivazioni personali, il paziente ideale per un lipofilling dovrebbe:
Questo trattamento è controindicato durante la gravidanza e l'allattamento, alle persone con obesità patologica o le persone con una mancanza di grasso per l'estrazione. Allo stesso modo, questo intervento non è raccomandato a pazienti con malattie respiratorie, cardiovascolari, autoimmuni e con problemi di coagulazione o cicatrici.
Il Dr Ernesto Maria Buccheri spiega che prima di sottoporsi a un intervento di lipofilling è importante sottoporsi a una visita specialistica e a dei test pre operatori, per escludere possibili controindicazioni.
Ci sono diversi fattori che devono essere presi in considerazione quando si sceglie un chirurgo plastico, ma la scelta dovrà ricadere su un medico che soddisfi i seguenti requisiti:
Durante la prima visita il chirurgo chiederà al paziente di spiegare i motivi per cui ha deciso di sottoporsi a questo tipo di intervento. È essenziale che il paziente sia molto onesto, spiegando quali siano le sue principali aspettative rispetto ai risultati, in modo da evitare false speranze e delusioni post operatorie.
Inoltre, il chirurgo realizzerà un'intervista pre operatoria, durante la quale analizzerà la storia medica e familiare del paziente, in modo da escludere patologie o rischi legati a questo tipo di procedura.
Durante questo primo appuntamento il medico esaminerà le zone del corpo dove verrà iniettato il grasso, valutandone la lassità cutanea ed esaminerà la quantità di filler necessario per raggiungere un buon risultato. Il medico di spiegherà passo passo tutti gli step della procedura, approfitta di questo momento per portte al medico tutte le tue domande.
D'altra parte, il primo appuntamento è un'ottima opportunità per visitare la clinica dove verrà effettuata l'operazione, parlare dell'anestesia e delle cure post operatorie che necessita questo tipo di trattamento, come ad esempio l'uso della fascia di compressione.
Infine, è importante che il paziente chieda il prezzo totale del trattamento per poter avere un preventivo della spesa che dovrà sostenere e il tipo di esami e visite post operatorie incluse nel prezzo.
È fondamentale costruire un rapporto onesto e basato sul dialogo, in modo da poter acquisire confidenza nei confronti del chirurgo. Un buon modo per conoscere a fondo il lavoro del tuo medico è quello di chiedere foto di altri interventi di lipofilling realizzati in precedenza, per poterne valutare i risultati.
Il Dott. Cristiano Biagi spiega che, nella tecnica del lipofilling, il tessuto adiposo viene prelevato da alcune zone donatrici del corpo, attraverso delle microcannule da liposuzione, di diametro che varia dai 2 ai 3 mm. Quindi, il grasso estratto viene inserito in apposite centrifughe che permettono di separarne la parte sierosa ed ematica, in modo da poter sfruttare solo la parte "utile" della sostanza adiposa. Il siero, essendo la sostanza più pesante, si situerà in fondo, mentre le componenti oleose, essendo le più leggere galleggeranno nella parte superiore, in questo modo il grasso rimarra nel centro della centrifuga e potrà essere prelevato facilmente per poter essere utilizzato come filler.
A questo punto, il medico provvederà a reiniettare il grasso, attraverso siringhe da 1 ml nelle aree che si desidera volumizzare, rimodellare o correggere.
Le aree più comuni per eseguire un intervento di lipofilling sono:
L'intervento dura tra 1 e 2 ore e nello stesso intervento possono essere trattate più aree del corpo. L'intervento si svolge in regime di day hospital in anestesia locale o sedazione generale, in base a quanto deciso dal chirurgo e dall'anestesista.
I principali vantaggi del lipofilling sono:
Il decorso post-operatorio del lipofilling è generalemnte abbastanza veloce e crea poco disagio nel paziente, che potrà tornare velocemente alle sue attività quotidiane. Il chirurgo consiglierà l'utilizzo di una fascia di compressionne, da indossare per circa un mese nelle zone da cui è stato prelevato il grasso. Questa accortezza permetterà di evitare asimmetrie e avallamenti, facilitando l'assestamento dei tessuti trattati.
È importante che durante la prima settimana, il paziente, eviti sforzi fisici e attività sportiva. Il chirurgo prescriverà una cura farmacologica a base di antibiotici e antidolorifici, per evitare il rischio di infezioni e garantire il confort del paziente.
Durante i primi giorni dopo l'intervento la zona potrebbe apparire livida e con edema diffuso, il tutto dovrebbe riassorbirsi in poche settimane, in caso contrario è necessario contattare il proprio medico.
Sebbene i rischi siano minimi, poiché non vi è alcun rischio di rigetto o di allergie, possono verificasi alcune complicazioni spesso causate da interventi mal eseguiti. Secondo il Dr Ernesto Maria Buccheri i maggiori rischi sono quelli legati all'anestesia e alla cicatrizzazione dei tessuti, come:
È bene tenere a mente che una parte del grasso iniettato si riassorbirà, per apprezzare l'effetto defininitivo sarà necessario attendere alcuni mesi.
I primi risultati sono visibili in pochi giorni, generalmente una settimana dopo il trattamento, ma il risultato finale potrà essere apprezzato solo 5 o 6 mesi dopo, una volta che il grasso iniettato si sia assestato. I pazienti che si sottopongono a questo tipo di trattamento sono generalmente molto soddisfatti dei risultati raggiunti, soprattutto in virtù di alcuni vantaggi dati dal lipofilling, rispetto ad altre tecniche. La Dott.ssa Francesca de Angelis ci elenca alcuni tra i benefici offerti da questo trattamento: