Sleeve gastrectomy
La sleeve gastrectomy - o gastrectomia verticale parziale o abbreviato VSG- è un intervento chirurgico mini invasivo che mira a ridurre le dimensioni dello stomaco, eliminando fino a tre quarti del suo volume. Dopo questa procedura, lo stomaco assumerà la forma di una "manica" e avrà una capacità inferiore in modo da ridurre la quantità di cibo che potrà essere ingerito, così che il paziente raggiunga il senso di sazietà in meno tempo. Infatti, chiariscono gli esperti dell’Istituto Auxologico Italiano, oltre a ridurre lo stomaco, si riduce anche la produzione di ormone della grelina (ormone della fame).
In Italia, il 10% degli adulti sono considerati obesi e la tendenza è in aumento. La causa di queste cifre allarmanti si trova nelle cattive abitudini alimentari e nella mancanza di esercizio e attività fisica. L'obesità è una condizione che può causare seri problemi di salute, come il diabete, alti livelli di colesterolo, infarto o altri problemi cardiaci, insufficienza renale, per citarne solo alcuni. Il sistema sanitario deve affrontare una grande sfida per migliorare questi numeri nei prossimi anni, proprio per questo motivo le tecniche a disposizione della chirurgia bariatrica sono così numerose.
La sleeve gastrectomy è un intervento il cui tasso di complicanze è molto basso. Inoltre, durante questa procedura non viene eseguita alcuna riconnessione intestinale, il che significa che non si verificano effetti collaterali quali il malassorbimento dei nutrienti, come avviene per esempio con il bypass gastrico.
È molto importante cambiare alimentazione dopo questo intervento, perché uno stomaco con una capacità gastrica ridotta richiede una dieta equilibrata.
Un candidato per la sleeve gastrectomy
La sleeve gastrectomy è un trattamento raccomandato per i pazienti con un indice di massa corporea (BMI) maggiore di 40, precisano gli esperti della Clinica Mayo.
Questa operazione è consigliata anche per i pazienti che soffrono di patologie legate all'obesità, come il diabete, l'ipertensione arteriosa, l'apnea notturna o la sindrome metabolica.
L'età minima per eseguire questa procedura è 18 anni e l'età massima raccomandata è 60 anni. Tuttavia, bisogna ricordare che quello che conta di più non è tanto l’età del candidato quanto la presenza della corretta indicazione medica, per questo i chirurghi richiedono una serie di esami pre-operatori, quali analisi del sangue, elettrocardiogramma, radiografia del torace e la storia clinica dei precedenti interventi chirurgici, così che possano stabilire se l'operazione può essere eseguita o meno.
Obesità
Secondo alcune organizzazioni sanitarie, la sleeve gastrectomy è considerata sicura anche per gli adolescenti, ma per il momento poche ricerche hanno chiarito se ci sono effetti collaterali sulla crescita.
Anche se i problemi e le malattie causati dall'obesità riguardano sempre di più anche adolescenti e bambini non bisogna prendere una decisione affrettata su come intervenire perché è importante che durante l’età dello sviluppo abbiano il corretto apporto di tutti i nutrienti di cui hanno bisogno per crescere.
Un chirurgo bariatrico
È importante prendersi un po’ di tempo per conoscere il chirurgo, chiedere quali e quanti interventi ha eseguito per il trattamento dell'obesità. Non scegliere tu quale intervento preferisci: sarà il medico a spiegarti quali saranno le opzioni migliori per il tuo caso.
È essenziale verificare che il proprio specialista sia iscritto ad almeno una delle associazioni nazionali ed internazionali del suo settore, come per esempio:
È inoltre importante verificare anche le testimonianze e le esperienze degli ex pazienti.
Come si esegue la sleeve gastrectomy?
L’intervento di sleeve gastrectomy si esegue in laparoscopia - precisano i medici dell’Istituto Auxologico Italiano - ovvero utilizzando una piccola telecamera inserita nell’addome che permette al chirurgo di lavorare senza bisogno di grandi incisioni o cicatrici.
Vengono praticate da 2 a 5 piccole incisioni nell’addome, attraverso le quali verrà introdotta la microcamera laparoscopica e gli strumenti necessari per l'intervento. L'addome viene fatto dilatare con l’utilizzo di un gas specifico e innocuo, in modo che il chirurgo abbia lo spazio sufficiente per poter operare.
Durante l’operazione il chirurgo rimuove la maggior parte dello stomaco. La parte rimanente assume la forma di un lungo tubo verticale e viene fissata con punti metallici. Questa tecnica non influisce sui muscoli dello sfintere e permette di rimuovere fino all'80% dello stomaco.
Una volta completata l'operazione, gli strumenti e la fotocamera laparoscopica vengono rimossi e vengono fatte delle suture per chiudere le incisioni.
La durata totale dell'intervento è comprese tra 60 e 90 minuti. Il paziente sarà in grado di tornare a casa 2-3 giorni dopo l’intervento. Uno dei vantaggi di questo intervento chirurgico è che permette una rapida guarigione.
Dopo l’operazione
Dopo la procedura, in genere, si raccomanda al paziente di riposare per 1 settimana. Un dato interessante è che si tratta di un intervento chirurgico che non influisce sul processo digestivo, pertanto il consumo di cibi solidi è più rapido rispetto ad altri tipi di chirurgia bariatrica.
Tuttavia, è importante mantenere una dieta liquida durante i primi giorni e incorporare gli alimenti più solidi gradualmente nel corso della guarigione. L'impegno dei pazienti nell’adottare buone abitudini dopo l'intervento chirurgico e per il corso delle vita è estremamente importante per il successo dell’intero processo.
Benefici della sleeve gastrectomy
Questo intervento mira a migliorare la qualità della vita del paziente e migliorare la sua salute facendogli perdere peso.
Il paziente sarà in grado di raggiungere il proprio normopeso e non soffrire più di obesità patologica. È importante ricordare che si tratta di un'operazione a scopo medico e non estetico. Infatti, quando si recupera un peso sano molte malattie metaboliche tendono a scomparire o a ritornare a tassi accettabili, come evidenziano anche i medici della Clinica Mayo. Ad esempio, il diabete causato dall'obesità può arrivare a scomparire del tutto. Questo intervento è utile anche per i pazienti che soffrono di apnea notturna (miglioramento dell'80%) e di pressione alta (miglioramento del 90%).
Altre malattie che possono migliorare in modo significativo grazie alla chirurgia bariatrica sono l'insulino-resistenza, la dislipidemia (alti livelli di grassi nel sangue) e problemi del fegato, per citarne alcuni.
La sleeve gastrectomy è una delle tecniche più sicure per la lotta contro l'obesità nei pazienti con un indice di massa corporea superiore a 40. Inoltre, a differenza del bypass gastrico, il rischio di carenze nutrizionali è minimo.
Molti pazienti si chiedono dopo quanto tempo inizieranno a vedere i primi cambiamenti nella loro perdita di peso: dipende da ciascun paziente, ma di solito i primi benefici possono essere visti già dopo 1 settimana. In tutto, i pazienti riescono a perdere tra il 70 e l'80% del peso in eccesso.
Complicazioni
Anche in questo intervento chirurgico, come per altri, ci possono essere dei rischi e complicazioni. Questi rischi, tuttavia, sono minimi se ci si affida a un chirurgo bariatrico certificato ed esperto.
I rischi collegati all’intervento possono essere:
Alcuni effetti collaterali della sleeve gastrectomy sono:
Il post-operatorio è doloroso?
In generale si può dire che non è un intervento doloroso, ma nel caso in cui si avvertisse del dolore questo sarà facilmente controllabile con l’uso di farmaci analgesici somministrati dal medico durante le prime ore dopo l'intervento.
Ogni paziente è diverso e ha una propria soglia del dolore, ma dopo poche ore dovresti già sentirti bene. L'uso di analgesico viene solitamente prescritto per 24-36 ore. È normale avvertire disagio addominale, lieve o moderato, specialmente vicino alle incisioni.
Tempo di recupero
Questo è uno degli interventi bariatrici con il tempo di recupero più breve. I pazienti possono camminare già 3-4 ore dopo l'intervento. È sufficiente mantenere un periodo di riposo relativo per alcuni giorni e non compiere sforzi fisici significativi per alcune settimane.
In genere si consiglia di trascorrere almeno 2 notti in ospedale, ma solo a scopo di osservazione, in quanto le prime ore sono cruciali per il comfort del paziente e per prepararsi a tornare a casa con nuove abitudini alimentari.
Dopo una settimana, puoi tornare al lavoro senza problemi. Se il tuo lavoro richiede uno sforzo fisico, si consiglia di non caricare più di 15 kg per i primi 30 giorni.
La dieta post-operatoria
La dieta post-operatoria è obbligatoria perché riduce le possibili complicanze ed è fondamentale perché fornisce anche le linee guida per iniziare un nuovo stile di vita e adottare nuove abitudini alimentari che possano accompagnare il paziente tanto nella prima fase di dimagrimento quanto nel mantenimento del peso forma.
È molto importante seguire rigorosamente la dieta prescritta dal chirurgo bariatrico o dal nutrizionista.
Qui di seguito offriamo un esempio di come si potrebbe comporre una dieta post operatoria:
Prima settimana: la dieta da seguire è una dieta composta da liquidi chiari, non spessi e idratanti, come acque aromatizzate, brodo, succo, gelatina e acqua. Evitare i liquidi irritanti e zuccherati.
Seconda e terza settimana: si possono introdurre liquidi più densi, come frullati proteici, zuppe, creme e qualsiasi liquido che non irrita lo stomaco. Evitare alcol e bevande gassate. Durante queste settimane, è importante consumare un'adeguata quantità di proteine .
Quarta settimana: si può passare a una dieta normale con cibi morbidi e solidi, iniziando a introdurre verdure, carne, pollo, frutta, formaggio, uova e tutto ciò che può essere fatto in purea. È importante monitorare costantemente l’apporto calorico.
Primo mese: la dieta solida può essere reintrodotta, ma è importante masticare bene i cibi. Ogni boccone dovrebbe essere masticato da 20 a 30 volte prima di deglutire per evitare disagi. Le porzioni adeguate per ogni pasto devono corrispondere alle dimensioni del palmo della mano. Una volta terminato il primo mese, sarà possibile iniziare gradualmente a introdurre cibi piccanti come salse, peperoni o condimenti.
Si consiglia inoltre di bere acqua o liquidi mezz'ora prima di mangiare, in modo da non riempirsi d'acqua durante il pasto. Dovrai aspettare mezz'ora anche dopo aver mangiato.
Devo contare le calorie dopo l'intervento?
Grazie alla sleeve gastrectomy, la dimensione dello stomaco viene ridotta e quindi verrà ridotta anche la sua capacità di poter accogliere il cibo e questo consente che la sensazione di sazietà venga avvertita più velocemente.
Come accennato in precedenza, se si vogliono raggiungere risultati positivi e duraturi, è importante cambiare le proprie abitudini alimentari, consumare cibi sani, evitare i cibi ad alto apporto calorico e svolgere attività fisica con regolarità. Seguendo le raccomandazioni nutrizionali del chirurgo bariatrico o del nutrizionista, saprai individuare quali sono i cibi migliori e quali invece dovrai evitare: seguire la dieta post-operatoria e cambiare il proprio rapporto con il cibo è fondamentale per il successo dell’operazione.
I cibi ad alto contenuto calorico devono quindi essere evitati sempre, anche dopo la chirurgia bariatrica. Ecco alcuni esempi di cibi da eliminare dalla propria dieta:
Attività sportiva
A causa della perdita di peso, è normale che si noteranno dei cambiamenti nel corpo, come la perdita di massa muscolare e l'aumento della pelle in eccesso. Ecco perché è importante seguire le raccomandazioni del chirurgo bariatrico per minimizzare questi cambiamenti o migliorarli, se necessario.
Un'alimentazione sana e un’attività sportiva regolare aiuteranno a mantenere la pelle più elastica, permettendo di raggiungere risultati migliori non solo dal punto di vista fisico ma anche estetico.