Invecchiamento cutaneo? No grazie!
I laser chirurgici sono diventati un potente strumento ormai insostituibile nella pratica dermatologica. Le ultime proposte nel campo dei trattamenti per ringiovanire il viso, eliminare macchie e molte imperfezioni cutanee, offrono diverse opportunità di scelta per ottenere ottimi risultati e apparire con la pelle del volto più tonica, senza segni e con un aspetto più sano. Quello che sempre più pazienti richiedono è di sottoporsi a trattamenti che non siano invasivi e che soprattutto diano risultati ottimali in tempi brevi. In generale le tecnologie laser oggi utilizzate permettono di ottenere risultati brillanti con un minimo disagio per il paziente sia durante il trattamento che dopo.
Il laser Frazionato Micro-Ablativo CO2 di ultima generazione associato alla Radiofrequenza permette di ridurre enormemente i tempi di recupero post-trattamento, garantendo un ottimo risultato.
Questo apparecchio è innovativo ed esclusivo per la medicina estetica e la dermatologia, esso introduce per primo l'azione combinata del laser CO2 con la radiofrequenza per combattere molteplici problemi cutanei. Il laser frazionale agisce danneggiando piccolissime frazioni di tessuto in profondità, lasciando indenne la pelle in superficie. È un laser microablativo, ideale per il trattamento del fotodanneggiamento, rughe del volto, pigmentazioni superficiali, cicatrici acneiche, lesioni pigmentate benigne, lifting mini-invasivo dell'area perioculare, rassodamento del viso. Dopo un eritema di 3 - 7 gg e gonfiore di entità variabile, il paziente riprende le sue comuni attività sociali. Utile per zone estremamente delicate come viso, décolleté, collo e mani. Il trattamento dura circa 20 minuti ed i risultati saranno visibili anche dopo una sola seduta.
L'azione combinata del CO2 frazionato con la radiofrequenza, nota per il suo principio di cessione di calore, ha indotto un significativo stiramento della pelle già evidente dopo una settimana. Il principio si basa sulla capacità che ha il raggio Laser nel levigare la pelle, stimolare la produzione di nuovo collagene ed offrire un percorso facilitato per la diffusione della radiofrequenza all'interno dell'epidermide. La radiofrequenza restituisce alla pelle tono e compattezza, le sue onde elettromagnetiche, producendo calore, stimolano l'attività dei fibroblasti con sintesi di nuovo collagene, elastina e acido ialuronico, lavorando in sinergia con il raggio laser. La radiofrequenza ha inoltre un effetto liftante perché contrae il collagene a vari gradi di profondità.
In definitiva, combinando il laser ad anidride carbonica frazionato alla radiofrequenza, lo skin resurfacing avviene in modo ottimale.