La depilazione maschile non è più un tabù!
Sono lontani, ormai, i tempi in cui la depilazione era un "affare per donne". Fino a qualche anno fa quasi nessun uomo sentiva la necessità di avere un corpo glabro, a meno che non fosse un nuotatore, un atleta o un body builder. Oggi invece sempre più uomini considerano i peli superflui un segno di trascuratezza o scarsa igiene. E nonostante la moda hipster richieda lo sfoggio di una barba "incolta", allo stesso tempo, sempre più uomini decidono di sottoporsi al body shaving, ossia alla rasatura del corpo.
Negli ultimi abbiamo visto sempre più uomini con la barba: è parte di quella che viene chiamata la cultura hipster. A prima vista potrebbe sembrare una barba incolta ma, in realtà, sono tanti gli uomini che si prendono cura della propria barba con prodotti specifici o andando dal barbiere. E il resto del corpo? Stranamente, se da un lato la moda richiede un viso semi nascosto dai peli, per il corpo, invece, molti uomini sembrano preferire il body shaving.
Certo, non è una novità che alcuni uomini si depilino (non solo gli sportivi), ma è anche vero che negli ultimi anni, in particolar modo durante l’estate, c'è stato un sensibile aumento delle richieste per la depilazione maschile. Molti uomini tatuati, ad esempio, decidono di mettere in bella mostra i loro capolavori d'inchiostro lasciando completamente glabra la parte del corpo tatuata.
Alla radice del problema
Fra le parti più depilate ci sono le spalle e la schiena, il torace e poi le gambe. Fra le nazionalità, invece, che sono particolarmente fan della depilazione maschile troviamo italiani, spagnoli e americani. Ma quali metodi di depilazione utilizzano gli uomini? Molti utilizzano metodi non definitivi come il rasoio, la crema depilatoria o la ceretta. Tuttavia, a causa della crescita di questa tendenza, anche molti uomini si stanno avvicinando ai metodi definitivi di depilazione, fra cui la depilazione a luce pulsata e la depilazione laser. Non si tratta di metodi "miracolosi" ma promettono in diverse sedute (dipendendo dal caso) di ridurre la peluria corporale, evitando così di doversi sottoporre ad altri metodi più dolorosi o meno efficaci.
Per eliminare il fastidio sulle zone particolarmente sensibili, come ad esempio la schiena, molti uomini utilizzano frequentemente il rasoio elettrico con distanziatore, in modo da mantenere i peli a una lunghezza di pochi millimetri, dal momento che per loro averli visibili non è proprio un "tabù" come lo è per le donne. Ma, naturalmente se il desiderio è quello di avere la pelle completamente liscia, anche loro devono fare ricorso a ceretta e creme depilatorie. Per i maschi, però, la depilazione "alla radice" può essere molto fastidiosa, a causa della quantità e dello spessore dei peli, e la ricrescita si accompagna spesso a irritazioni, follicolite e cisti, che possono richiedere l'intervento del dermatologo.
Questa è una delle ragioni per cui le cosiddette tecniche di "epilazione progressiva" sono sempre più richieste dagli uomini.
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Quale tecnica scegliere?
L'epilazione effettuata con Laser o Luce Pulsata IPL assicura risultati migliori e più duraturi rispetto a quelli ottenibili con qualsiasi altro sistema di depilazione, anche se questi possono variare in funzione di fattori genetici e familiari in grado di attivare in misura diversa i follicoli piliferi. Un uomo con il dorso particolarmente villoso ha probabilmente un numero totale di follicoli nella media, ma questi, per ragioni individuali, sono più attivi rispetto a quelli di un soggetto tendenzialmente glabro.
Il consiglio è affidarsi a uno specialista in grado di valutare le caratteristiche personali non solo dei peli, ma anche della cute, se si desidera ottenere un'epilazione permanente ottimale. Dopo un'attenta valutazione del fototipo della persona e della tipologia del pelo da trattare (colore, diametro del fusto e densità pilifera) lo specialista è in grado di scegliere la tecnica migliore.
Le apparecchiature professionali a Laser o IPL di ultima generazione, pur avendo un meccanismo di funzionamento molto diverso, emettono entrambe impulsi in grado di colpire selettivamente la melanina contenuta nei bulbi piliferi, che si disattivano definitivamente a causa della temperatura elevata. La loro efficacia si abbina al massimo comfort durante le sedute. Infatti il manipolo di cui l'operatore si serve per irradiare le zone da trattare ha un sistema di raffreddamento integrato, che impedisce di percepire calore e fastidio sulla superficie della cute. Normalmente ogni trattamento ha la durata media di 30/40 minuti, a meno che non sia necessaria l'applicazione di un anestetico topico (su zone delicate o particolarmente estese).
Quali risultati?
L'effetto dei trattamenti di epilazione permanente non è immediato, ma progressivo, perché Laser e IPL riescono a colpire e disattivare solo i bulbi in fase di crescita (anagen), quindi circa un terzo di tutti i peli presenti. I cicli di solito prevedono da 6 a 10 sedute, prima di arrivare a una riduzione permanente della quantità dei peli, che contemporaneamente diventano meno folti e più sottili, con tempi di ricrescita sempre più lunghi. Una volta ottenuto il risultato desiderato si possono effettuare sedute di mantenimento ogni 6 mesi o più.
👨⚕️ Prima di sottoporsi a uno di questi trattamenti è indispensabile affidarsi a un professionista esperto in questo campo che ci potrà consigliare il trattamento più adatto per la nostra pelle: trova qui il dottore che fa per te!