Fitness metabolico, nuova frontiera del benessere Considerazioni del Dottor Alfio Scalisi, specialista chirurgo plastico
E' quasi finita l'estate, forse ci siamo sentiti o sentite a disagio per un seno troppo rilassato, o per la cellulite o per chili di troppo, per dei pettorali non troppo sviluppati o la "ciambella" adiposa sull'addome, soprattutto se la vostra vicina di ombrellone ha sfoggiato un decoltè mozzafiato o un fondo schiena disegnato, e magari con la convinzione e la forte motivazione di dire, adesso con l'autunno è arrivato il momento di rimettersi in forma, o proprio ora si decide di procedere ad alcuni ritocchi estetici. Ecco, allora, alcune prudenti semplici regole per sapere come comportarsi. ma vediamo come procedere:
Ci si spoglia e la cellulite è sempre lì, le adiposità trocanteriche o all'interno ginocchia sono sempre lì, riaffaccia sempre la buccia d'arancia malgrado in questi mesi caldi si sia perso qualche chilo, con diete drastiche e severe fatte di rinuncia dei piaceri della buona tavola.
La cellulite è un problema metabolico. Migliora solo con dieta proteica e ginnastica, terapia drenante e massaggi drenanti. Attenzione alle diete miracolose da supermaket. Se c'è imbarazzo nel nascondere dei cuscinetti ai lati delle cosce, o niente minigonne per colpa di ginocchia troppo grosse, ebbene una piccola liposcultura è l'unico modo per eliminarli. I massaggi e le creme qui non funzionano…si riducono con lipolaser, o con liposcultura superficiale tridimensionale con pochissimi lividi che vanno via massimo in una decina di giorni, assolutamente in anestesia locale.
E' possibile perdere peso rapidamente e non ammalarsi 7- 8% di massa grassa in meno in 2-3 settimane. Qualcuno crede, erroneamente, che per recuperare la forma fisica sia sufficiente dimagrire, in realtà bisogna perdere massa grassa, e non liquidi, e massa magra, ovvero muscoli, perché paradossalmente si può essere "grassi" e apparire "magri" con conseguenze metaboliche gravi se questo stato di cose dovesse permanere per lungo tempo.
E se si è invece troppo dimagrito e si notano glutei rilassati?
Occorre riprendete un pò di peso e fare ginnastica aerobica.
Mentre per un eccessivo rilasciamento della pelle all'interno di cosce e braccia?
Non è un problema di muscolatura che ha perso tono, ma di lassità cutanea: un trattamento con laser o radiofrequenza sono giustificati. E per le Over 50? Forse un minilifting braccia o lifting interno cosce possono rappresentare la soluzione, sempre in anestesia locale e senza ricovero. Oppure lipofilling (trapianto di grasso pro glutei).
Seno piccolo o sceso?
Inutili gli esercizi in palestra, le creme rassodanti o riducenti, i massaggi o i macchinari che promettono miracoli.
Per il seno piccolo la soluzione migliore è sempre una mastoplastica additiva magari con accesso periareolare che minimizza le cicatrici con la ns equipe effettuabile in anestesia locale senza ricovero in meno di 1 ora, oppure lipofilling con trapianto di grasso autologo per aumentare il decolletè, mentre per il seno sceso la soluzione è la mastoplastica con lifting del seno con o senza protesi e quindi con cicatrici più lunghe.
Per gli uomini qual'è l'inestetismo più imbarazzante?
Sicuramente la ginecomastia (grasso e/o ghiandola mammaria in eccesso), ebbene esiste una soluzione veloce e in anestesia locale, ovvero una mini liposuzione con piccola mammectomia sottocutanea parziale.
Altro imbarazzo, più psicologico che reale in verità e sempre più in crescita, è quello delle dimensioni del pene, anche in questo campo si può intervenire in maniera semplice e sicura con il lipofilling.