Se mi lasci ti cancello!

Se mi lasci ti cancello!
Chirurgo plastico ed estetico. È stato vice primario dell'Unità di Chirurgia Maxillo-facciale e responsabile del reparto di Microchirurgia del Policlinico Vittorio Emanuele di Catania per 10 anni.
Creazione: 15 lug 2016 · Aggiornamento: 23 apr 2019

Capita a molti di pentirsi di essersi fatto un tatuaggio. Quella che un tempo era un'immagine o una frase gradita, oggi – magari perché non si ama più quella persona, una filosofia o un certo stile di vita – può divenire fonte di imbarazzo o fastidio. L'unica via perseguibile in questi casi è la sua eliminazione. Occorre constatare che, anche se i tatuaggi restano ancora piuttosto popolari, con un trend in crescita soprattutto tra i giovani e le donne, i pentiti sono in costante aumento soprattutto dopo qualche anno dall'averlo fatto, 1 paziente su 2 è pentito dopo i 5 anni, tutto questo ha spinto l'interesse per la ricerca di metodiche più efficaci e meno aggressive sui tessuti cutanei. Tuttavia, a volte, le cose non sono così semplici – anche se si ricorre alle metodiche più moderne, e ai più moderni laser, chiamati laser Q-switched.

In effetti, l'intervento di rimozione per mezzo dei laser Q-switched di ultima generazione ha prodotto maggiori risultati rispetto a laser con tecnologia più obsoleta o a metodiche precedenti come, per esempio, la escissione chirurgica, Laser CO2, Dermoabrasione, Elettrosalatura, Peeling, Creme, etc.) queste erano e sono molto rischiose per l'alta percentuale nel provocare antiestetici esiti cicatriziali dopo i trattamenti. Per la rimozione dei tatuaggi, la FDA (Food & Drug Administration) americana ha autorizzato solo l'utilizzo dei nuovi laser Q-Switched, che hanno numerose frequenze e permettono di rimuovere tutti i colori, con meno dolore e con un numero inferiore di sedute e quindi in minor tempo.

Questo nuovo Laser chiamato appunto Q-Switched ha sia le frequenze tradizionali 1064 nm e 532 nm, ma anche il 755 nm ed il 695 nm e può rimuovere moltissimi colori: nero, rosso, marrone, blu, verde, arancio, giallo, etc. La sua maggiore potenza d'azione riesce a rimuovere il tatuaggio in meno sedute e le stesse si possono effettuare anche ogni 3-4 mesi, invece che ogni mese. Questi nuovi Laser Q-Switched costituiscono una straordinaria innovazione legata ad una particolare tecnologia in grado di frammentare il pigmento dell'inchiostro, riducendolo in frammenti così piccoli che vengono eliminati dalle nostre cellule spazzino (macrofagi). Questa tecnologia permette di rimuovere completamente i tatuaggi, senza lasciare esiti cicatriziali. 

L'effetto popcorn caratteristico della laserterapia, sarebbe prodotto dalla formazione di materiali gassosi dovuti alla frammentazione sia delle cellule che del pigmento. Il pigmento viene frammentato in particelle più piccole le quali vengono rifagocitate dai macrofagi e dai fibroblasti ed in definitiva dopo ogni seduta: gli studi istologici confermano il fenomeno straordinario per cui un pigmento localizzato nel derma reticolare viene eliminato, al 100%, senza lasciare esiti cicatriziali. Mentre quando i tatuaggi sono più profondi nel derma papillare,non sempre tutto il pigmento viene eliminato al 100% e se una parte del pigmento rimane nella parte profonda del derma oltre il campo di penetrazione del raggio laser, possono formarsi i cosiddetti "ghost", fantasma del tatuaggio.

Tra i tatuaggi più ostici da rimuovere sono stati trovati essere quelli situati nelle gambe, sulle caviglie e i piedi. Poi vi sono quelli ovviamente più grandi e quelli a più colori (tra cui in particolare il rosso). Unica nota positiva, è che un intervallo tra un intervento e l'altro che vada oltre le otto settimane pare offrire maggiori possibilità di riuscita. 

A CHI CI SI DEVE RIVOLGERE PER ESSERE CERTI DI RICEVERE UN TRATTAMENTO CORRETTO E SICURO?

Non fatevi assolutamente coinvolgere da professionisti improvvisati, occorre affidarsi a dermatologi e a specialisti in chirurgia plastica.

Stesso discorso vale anche per chi ha intenzione di farsi fare un tatuaggio: occorre che siano tatuatori seri oltre che bravi "artisti", che vengano utilizzati prodotti biocompatibili e colori atossici e ipoallergenici,pigmenti certificati e che le procedure vengano essere condotte sterilmente con aghi sterili e kit monouso sterile, il rischio di infezioni virali(epatite) e batteriche possono essere in agguato.

IN QUANTO TEMPO PU0' RIMUOVERSI UN TATOO?

La rimozione dei tatuaggi non è una procedura semplice e soprattutto non veloce ma occorrono diversi mesi e più sedute, inoltre i risultati variano da paziente a paziente, dalle dimensioni, dalla complessità di forma e colore. Oggi il tatuaggi può essere rimosso del tuttoo rimangono esiti cicatriziali

Il tatuaggio può essere rimosso del tutto o rimangono esiti come in passato? Le metodiche antiche, (Laser CO2, Dermoabrasione, Elettrosalatura, Peeling, Creme, etc.) sono molto rischiose per l'alto rischio nel provocare antiestetici esiti cicatriziali dopo i trattamenti. Il nuovo Laser Q-Switched ha sia le frequenze tradizionali 1064 nm e 532 nm, ma anche il 755 nm ed il 695 nm e può rimuovere moltissimi colori: nero, rosso, marrone, blu, verde, arancio, giallo, etc. Permette di eliminare i tatuaggi indesiderati in maniera netta e senza lasciare cicatrici

Qual'è il costo per la rimozione? Oggi è meno caro che in passato, comunque è sempre alto, molto di più che a farlo,in media dai 100 ai 300 euro a seduta.Insomma, se ancora non vi siete fatti tatuare ma ci state pensando… be', magari pensateci su bene e un bel po' prima di decidere.

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