Buongiorno, ormai sei mesi fa ho effettuato intervento di liposuzione seguendo scrupolosamente tutte le indicazioni pre e post operatorie.
Al controllo effettuato al terzo mese, per la presenza di indurimento della parte centrale dell'addome ("fibrosi? ") e per la presenza di alcuni cordoni (uno dall'ombelico fino a 15 cm in su e laterali che iniziano dal punto di inserimento delle cannule) mi è stato indicato di effettuare sedute di LPG (1 a settimana per 3 mesi) e massaggi fasciali connetivali (due a settimana) che ho eseguito.
Molto lentamente, alcune zone si sono ammorbidite, ma sono rimasti ancora un "bozzo" ed un cordone evidente oltre che al tatto anche visivamente dall'ombelico in su.
Il mio massaggiatore, specializzato nel trattamento di tessuti cicatriziali, mi rassicura percependo graduali ma lenti miglioramenti; il rimando che mi da è che una parte indurita come anche il cordone siano sensibili al calore da frizionamento e lentamente si stiano riassorbendo.
Anche il chirurgo che mi ha operato mi ha rassicurato, contattato telefonicamente, dicendomi che andrà tutto a posto e che nel caso, si potrebbe intervenire sul cordone posizionato sulla linea alba infiltrando la parte con ialuronidasi.
Il controllo è fissato fra due settimane e, considerati gli esiti, ho timore ad effettuare altri trattamenti "invasivi" Vorrei capire se è uso condiviso utilizzare la ialuronidasi in questi casi.
Ringrazio chi vorrà rispondere.
E' la prima volta che sento parlare di Jaluronidasi utilizzata per questo motivo, ma prima dovrei documentarmi per sapere se c'è un'indicazione. in ogni caso dopo 6 mesi appena è normale che ci siano quete aree indurite .
Non mi risulta che sia un'indicazione l'uso della ialuronidasi piuttosto infiltrazioni con cortisonici ma io sarei attendista e aspetterei
continui coi massaggi, la ialuronidasi non c'entra. dr.Peroni Ranchet
E' la prima volta che sento parlare di Jaluronidasi utilizzata per questo motivo, ma prima dovrei documentarmi per sapere se c'è un'indicazione. in ogni caso dopo 6 mesi appena è normale che ci siano quete aree indurite .
Secondo me la ialuronidasi non serve bisogna valutare l'esito ed eventualmente ricorrere ad infiltrazioni diverse o revisione chirurgica
Buongiorno , ho letto il suo post ed a mio parere prima di tutto bisogna che la rivede il chirurgo che l'ha operata per valutare al meglio la situazione . per il cordone o la zona che è ancora dura e resistente a sciogliersi si potrebbe ro fare delle cose tipo infiltrazioni con soluzioni per aiutare a diminuirle , la ialuronidasi non credo che possa essere la soluzione a mio parere in quanto viene utilizzata per i casi dove serve sgonfiare un trattamento con acido ialuronico ma ripeto andrebbe valutata bene prima . io in casi come questi eseguo infiltrazioni con altre sostanze per sciogliere gli indurimenti rimasti prima di pensare a fare un ritocco chirurgico che sarebbe da aspettare almeno 6 mesi dall'intervento . saluti
Lei ha già scritto. Dovrei visitarla per dare una indicazione.
Cordiali saluti.
Prof. Gianluca Tilesi - Roma
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