Buongiorno, vorrei un vostro aiuto. Nell'ottobre del 2018 ho fatto dei trattamenti al viso con acido ialuronico. Mi viene iniettata metà fiala. L'altra metà ben chiusa e conservata in frigo, mi viene iniettata nell'aprile 2019. Tutto bene fino a gennaio 2020 quando compaiono gonfiori (senza prurito o dolore) vicino ai punti trattati. Questi gonfiori (al tatto si sente una pallina sotto la pelle) non sono permanenti, ma compaiono e scompaiono continuamente provocandomi, oltre al disagio estetico, anche quello psicologico. Su indicazione del medico di base, sono sotto antibiotici da 15 giorni, ma il gonfiore continua a presentarsi. Non so a chi rivolgermi. Mi potete aiutare? Aspetto con ansia una risposta. Grazie
Gentile paziente, premesso che una fiala aperta, per quanto ben conservata, non è opportuno venga riutilizzata a distanza di mesi, ritengo difficile che l'acido ialuronico provochi una reazione avversa a distanza di cosi tanto tempo. Potrebbe però essersi organizzato all'epoca con una reazione da corpo estraneo. Potrebbe considerare l'ipotesi di farsi trattare dal collega con ialuronidasi o rivolgersi all'ambulatorio per le complicanze da filler dell'isola tiberina a Roma. Un saluto
Salve, sono il Dr.AestheticFranco le consiglio di parlare con il suo medico in ogni caso per avere molti più chiarimenti
se dipendesse dall'acido ialuronico il gonfiore non si sarebbe manifestato dopo 8 mesi. Potrebbe essere una ciste. Dr.Peroni Ranchet
LA FIALA UNA VOLTA APERTA è DA BUTTARE,COMUNQUE BISOGNA CHE FACCIA UNA VISITA ED EVENTUALE JALURONIDASI
SALUTI
NICOLA CATANIA
Le fiale non vanno riutilizzate e/o conservate.
Faccia la terapia indicata ed eventualmente pensi a fine processo infiammatorio di far iniezione di ialuronodasi
L’acido jaluronico non deve assolutamente essere conservato, un flacone aperto va buttato. Questo prescrive la norma. Se, come credo, c’è un infezione prima di fare qualsiasi cosa, completi la terapia antibiotica e antinfiammatoria, si avveri che l’infezione sia Passata e poi potrà fare qualcosa per limitare il danno. Agendo troppo presto rischia di aumentare l’infiammazione e diffondere l’infezione
Sicuramente come primo passo farei la jaluronidasi....
Per quanto ben conservata, la fiala di acido ialuronico dopo tanti mesi potrebbe non essere stata più sterile. Per capire bene di cosa si tratta si rivolga a un centro specializzato in danni da filler dove sapranno consigliarla per il meglio
Faccia sciogliere tutto con jaluronidasi
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