Buona sera, dopo aver fatto filler di acido ialuronico RHA3 sui solchi nasogenieni, già dal giorno dopo ho notato al tatto un nodulo sottopelle (non visibile) sulla guancia immediatamente sopra la ruga, dove mi è stata fatta un’iniezione per tirare la ruga (oltre all’iniezione sulla ruga stessa). Questo nodulino di acido ialuronico riuscirà ad andare via da solo o ormai è incapsulato e rimane così per sempre obbligandomi a ricorrere alla ialuronidasi?
si assorbirà col tempo. la sensazione del modulo è il prezzo da pagare per attenuare la ruga
Salve!Non ha specificato da quanto tempo ha questo nodulo sottocutaneo,se è infiammato o dolente alla palpazione.In ogni caso ,si faccia rivedere dal suo medico,dopo aver effettuato un'ecografia sottocutanea.Saluti.
Massaggi la parte e lentamente si riassorbirà
sicuramente si riassorbire',lei cerchi di schiacciarlo
saluti
nicola catania
massaggi e aspetti. dr.Peroni Ranchet
Quando iniettate sostanze estranee come i filler ognuno reagisce secondo la propria genetica quindi ci possono essere diverse manifestazioni. Aspetti con calma il riassorbimento spontaneo evitando di iniettare altre cose
L'acido ialuronico, al tatto, si sente in quanto una presenza fisica di materia, se non si vede vuol dire tutto ok, diversamente se le da fastidio, faccia massaggio circolare del nodulino che dovrebbe sciogliersi. Solo nei rari casi si potrebbe aver bisogno di ialuronidasi. Resto a disposizione.
Buongiorno, non dice da quanto tempo è presente questo nodulo. Se non è passato molto tempo dal trattamento, provi a massaggiarlo con costanza, il prodotto che le è stato infiltrato è molto morbido e potrebbe distribuirsi. Se invece è passato molto tempo e con il massaggio non ottiene nessun risultato deve fare un'ecografia. A Roma c'è un centro specializzato per questi problemi al Fatebenefratelli
salve, massaggi l'impianto e aspetti che si riassorba
saluti
Buongiorno! Scrivo ad integrazione di un precedente messaggio in cui raccontavo di avere da quattro anni un cordoncino, lungo circa due cm, sulla ruga nasogeniana destra, provocato da un filler di ialuronico iniettato troppo superficialmente (come spiegatomi da un dermatologo). Ho dimenticato di scrivere che ho effettuato una ecografia. Questo il referto: “piccola formazione ipoecogena, lievemente sfumata, verosimilmente granulomatosa, compatibile con deposito di acido ialuronico. Concomita lieve iperecogenicità del tessuto sottocutaneo circostante”. È possibile che ci sia ancora acido dopo quattro anni abbondanti? L’unico trattamento che mi è stato proposto finora è stata la ialuronudasi ma qui mi è stato suggerito invece in maggioranza il cortisone. Alla luce di questa ecografia, quali consigli? Sto valutando anche il Plexr, può essere indicato? Grazie per l’attenzione
Non concordo con i detrattori del Plexr . Ci sono pubblicazioni su riviste mondiali di dermatologia, facilmente verificabile medicante ricerca su pubmedline , oltre ad una sperimentazione clinica decennale . Cordiali saluti
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