Salve, circa 1 anno fa ho effettuato delle sedute di acido ialuronico su tempie e mandibola per una definizione dei tratti del viso, il fatto è che mi è stato impiantato dell'acido molto corposo e presumo in profondità (su tempie soprattutto) e non in modo molto adeguato in quanto 1) si vedono i segni (sempre su tempie) di dove è stato iniettato, 2) leggero gonfiore per presenza del Filler, 3) è stato iniettato troppo prodotto all'inizio!! A distanza di tutto questo tempo vorrei sapere se esiste una radiofrequenza apposita (non voglio usare jaluronidasi) per sciogliere i residui rimasti anche in profondità. Ho già atteso molto tempo e non pensavo una cosa del genere... ci sta mettendo troppo tempo a riassorbirsi e l'effetto ottenuto è pessimo!! Soprattutto per i segni, sulle tempie poi, davvero sconfortante!! Vorrei tornare come prima... Chiedo a voi grazie!!!
Non ha le conoscenze per avanzare questo tipo di richieste e lo evinco dal fatto che se l’acido si vede è troppo superficiale chiaramente e non troppo profondo. L’acido si scioglie con la jaluronidasi. E ovviamente non esiste una radiofrequenza per sciogliere perché non è quello il suo compito
La cosa più importante è sapere quale sostanze le è stata iniettata. Dr. Angela Olivero
Salve, sono il Dr.AestheticFranco le consiglio di parlare con il suo medico in ogni caso per avere molti più chiarimenti
Gent,ma mi sembra davvero strano che dopo tanto tempo il prodotto non sia riassorbito. Il medico le ha dato la matrice della fiala? Il medico deve sempre darla alla paziente. E' fondamentale sapere che tipo di fiala è stata usata, inoltre l'acido jaluronico va iniettato nelle rughe frontali e non nella zona delle tempie. Esistono fiale specifiche per il contorno occhi molto efficaci e delicate che danno ottimi e naturali risultati. A disposizione per ulteriori informazioni. Rita Giacomello
GEntile paziente,
il suo racconto è pieno di contraddizioni. Per risolvere il problema, si sottoponga ad una risonanza cosi che, se ci sono residui si vedranno e poi si deciderà cosa fare
Gentile paziente,
se a distanza di un anno la situazione è ancora simile all'inizio, il consiglio è quello di effettuare una visita, completa di ecografia per comprendere quale sia realmente la situazione.
Per quanto la radiofrequenza possa stimolare l'attività cellulare, l'unica soluzione per la rimozione di un filler è la ialuronidasi.
Cordiali saluti,
dr.ssa Annalisa Forni
La radiofrequenza non serve. La ialuronidasi si
la radiofrequenza non serve, l'unica posibilità è la ialuronidasi. Dr.Peroni Ranchet
Salve l'acido ialuronico si può togliere solo con la ialuronidasi
Ovviamente la radiofrequenza non scioglie il filler come la ialuronidasi ma accelera il suo riassorbimento stimolando l'attività dei macrofagi le cellule spazzino della cute.
Potrebbe provare con la radiofrequenza medica anche frazionata per sciogliere eventuali piccoli accumuli del prodotto ,qualche applicazione le sarà senz'altro utile,
Vada in un centro universitario o ospedaliero dove si occupano di danni da filler, la RF non serve a nulla e la jaluronidasi presenta molti rischi
Si faccia visitare da un bravo specialista. Bisogna capire che prodotto le è stato iniettato. Se è acido ialuronico, la ialuronidasi è la soluzione più adatta, ma deve essere fatta da un medico molto esperto. La radiofrequenza, inducendo calore in profondità può accelerare il riassorbimento, ma lasci che sia un collega a consigliarla per il meglio
SENZA UNA VISITA NON è POSSIBILE DARE UN PARERE E POI DOPO UN ANNO DUBITO CHE CI SIA ANCORA
SALUTI
NICOLA CATANIA
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