A distanza di qualche mese dopo il parto, la ginecologa ha trovato un cheloide all'interno della vagina. Ho partorito senza episiotomia, ma mi sono comunque lacerata durante il parto e mi hanno ricucita. La dottoressa mi ha detto che é possibile eseguire un intervento ambulatoriale di incisione del cheloide. Ma esistono terapie alternative all'intervento? E ci sono accorgimenti per arginare il problema? Grazie
Gentile , il cheloide è una cicatrice ipertrofica che si sviluppa per eccessiva eccessiva proliferazione di tessuto di riparazione di una ferita, come un tumore benigno. Si sviluppa a partire sempre dall'epidermide ed è piuttosto difficile la sua presenza a livello dell' epiteliio vaginale Più probabile che si tratti di una formazione granulomatosa ad evoluzione fibrosa dovuta ad una reazione locale ai punti di sutura che le sono stati applicati dopo la epifisiotomia. Indicata in tal caso la asportazione chirurgica magari preceduta da un tentativo di risolvere il problema con infiltrazioni di cortisone (Kenakort diluito al 50%) Cordiali saluti Dr. Carmine Martino Specialista in Chirurgia Plastica Estetica e Ricostruttiva
Gentile paziente,
innanzitutto sarebbe opportuno avere una certezza di diagnosi.
Qualora si trattasse effettivamente di un cheloide l'asportazione chirurgica è sconsigliata in quanto vi è un alto rischio di recidiva. Indispensabile una valutazione diretta.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
Gentile utente, è sicura si tratti di un cheloide? Le da qualche fastidio? Dimensioni? Sarebbe da valutare.
A disposizione
Staff medico Biosphera Med
strano che si tratti di un cheloide; si faccia visitare da uno specialista di fiducia.
Gentile signora già sulla diagnosi ho dei dubbi perché un cheloide sulla mucosa in 40 anni non l'ho mai visto. Se è un cheloide l'ultima cosa da tentare è la chirurgia. Bisogna visitarla
Gentilissima se ha formato un cheloide è altamente probabile che in seguito all'asportazione chirurgica se ne formi un altro. Chieda alla sua ginecologa se ritiene che infitrazioni di cortisone possano aiutarla.Cordialmente.
Dott. Serafina Ghianda.
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