Buongiorno,
mi sono sottoposto ad un intervento di ginecomastia, tre settimane fa. Mi sono state asportate entrambe le ghiandole e aspirata l'adipe in eccesso sui pettorali. Ieri ho tolto la guaina compressiva indossata per tre settimane giorno e notte e il risultato era notevole, esattamente quello che desideravo. Oggi però noto che il petto è si piatto e di questo ne sono soddisfatto, ma le areole sono tornate gonfie come prima dell'intervento, con delle parti dure tipo sassolini sotto. So che senza una visita non si può fare una valutazione, però volevo capire se con il tempo le areole si appiattiranno come da obiettivo dell'intervento, avendo asportato le ghiandole.
Grazie per le eventuali risposte.
Buonasera assolutamente normale anche se vi è meno tessutobrispetyo alla mammella sinistra ha fatto più edema .
Cordialmente
Dott Marco Gerardi
Gentile paziente,
è assolutamente normale.
Attenda la completa risoluzione del quadro.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
Ovviamente è normale, essendo stato più traumatizzato è più gonfio. Dr.Peroni Ranchet
Gentile Gineco ,
nella ginecomastia vera, (l suo caso), esiste una ipertrofia della ghiandola mammaria ed un accumulo di grasso che si associano tra loro nel creare l'eccesso della mammella maschile .La ghiamdola mammaria ipertrofica viene asportata attraverso un taglio emiperiareolare inferiore (sul bordo inferiore della areola) e se ne lascia una parte residua con spessore di circa 1cm proprio dietro le areole , mentre la componente adiposa viene aspirata con la liposuzione . Nel suo caso potrebbe esservi un eccesso residuo di ghiandola dietro le areole , che potrebbe richiedere una asportazione supplementare , da farsi anche in anestesia locale .
Cordiali Saluti
Dr. C. Martino
Chirurgo Plastico
Buongiorno,
a tre settimane dall'intervento è normale avvertire un indurimento a livello dell'areola.
Cordiali Saluti
Staff Medico Biosphera Med
Egr.Gineco,
il gonfiore è normale dovuto al processo di cicatrizzazione interno dovuto all'asportazione della ghiandola: massaggi e aspetti.
Cordiali saluti dr.Peroni ranchet
Gentile paziente, deve attendere almeno 3 mesi per valutare l'esito dell'intervento, ad oggi indurimento dei tessuti, edema, gonfiore, sono normali. Cordiali saluti Walter
Deve solo aspettare anche perché comunque ora non si può fare nulla. Ne parli col suo chirurgo eventualmente tra un mese faccia un ecografia
Gentissimo,
Se l'intervento ha comportato anche L asportazione della ghiandola mammaria, è normale che nelle settimane dopo l'intervento si senta un tessuto duro sotto L areole che quindi posso apparire gonfie. Tendenzialmente con il tempo il gonfiore svanirà.
Cordialmente
Dott. Biagi Cristiano
FACCIA UNA ECOGRAFIA PER VEDERE SE C'E' ANCORA DEL TESSUTO GHIANDOLARE
SALUTI
NICOLA CATANIA-BERGAMO
Purtroppo non sempre succede.
Cordialmente Dott. Fabio Chemello CENTRO MEDICO GENESY
Buongiorno,
durante un intervento di Ginecomastia vera con asportazione della ghiandola mammaria perché vengono messi i punti interni tra muscolo pettorale e capezzolo prima di chiudere l'incisione? E perché alcuni dottori lo fanno e alcuni no? Per quanto ne so dovrebbe servire a non lasciare il capezzolo cadente una volta asportata la ghiandola.
lei non essendo chirurgo non può appieno comprendere queste tecniche. punti interni si danno nella quasi totalità degli interventi anche quando si toglie un neo chirurgicamente
Dalla presente ecografia è possibile stabire se la sola liposuzione abbinata alla liposcultura sono in grado di eleminare la mia ginecomastia? È stata valutata come ginecomastia mista, ma vorrei sapere, possibilmente, quanto l'ipertrofia ghiandolare è marcata, poiché, non vorrei che con la sola eliminazione dell'adipe rimanga il problema. Inoltre c'è la possibilità che con la sola liposuzione e l'abbassamento dell'estradiolo la ghiandola si riduce anche sensibilmente? Ho 22 anni, sono altro 1,75 cm e il mio peso attuale è 90 kg ma contro di perdere 8/10 kg prima dell'intervento. Riguardo al peso aggiungo che circa sei anni fa, dopo aver perso 6/8 kg, il mio peso era di 75 kg ma nel corso degli anni ho subito aumento di peso, arrivando ai 90 di oggi. Dico ciò perché in tutti i casi da quando ero adolescente questo problema c'è sempre stato.
Grazie
Come già detto l'intervento deve prevedere in ogni modo sia la liposuzione che l'asportazione chirurgica del residuo ghiandolare.
Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet
Buongiorno dottore. Sono affetto da distrofia facio scapolo peroneale con conseguente esenzione per patologia rara. Dato che una delle conseguenze di questa malattia è una ginecomastia accentuata, spalle cadenti e una riduzione dei muscoli tibiali e peroneali volevo chiederle se fossi esente da un intervento di liposuzione (poichè il mio peso potrebbe incidere negativamente sulle gambe, premettendo che nonostante numerose diete nn riesco a togliere grasso dai fianchi), ginecomastia e aumento del volume dei polpacci per sentirmi in armonia col mio corpo? La ringrazio.
Egr.Salv,
il suo problema è il peso: deve decidere se dimagrire o no, perchè l'operazione sarà rapportata alla sua situazione. Comunque si tratta di liposuzione con asportazione radicale del residuo fibroso, perchè non ha senso farlo in due tempi.
Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet
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