Salve, un anno fa ho ritoccato la punta naso, riducendone le dimensioni e, alzando la punta, il risultato è stato eccellente in quanto avevo un naso più o meno da pugile. Mi sono accorto sin da subito che le narici erano un po' diverse, una normale, schiacciata verso il naso, l'altra piu' voluminosa. Il mio chirurgo inizialmente voleva farmi delle infiltrazioni di cortisone ma ha voluto aspettare che i processi di guarigione avvenissero naturalmente (col tempo) per paura di atrofizzare troppo i tessuti e che il difetto peggiorasse. Ad un anno di distanza il mio problema persiste e questa differenza di volume non mi piace proprio. Il chirurgo che mi ha operato cerca di sminuire il problema e mi sconsiglia di ritoccare il naso. Io al tatto sento un ispessimento della cute all'interno della narice dal lato che crea volume.
Gentile amico, riguardo alla descrizione che lei fa del suo naso, faccio una premessa:
la diagnostica rinologica si fonda sulla visione del naso, sulla palpazione e sull'esame interno (rinoscopia); la spiegazione orale, molto spesso è insufficiente e fantasiosa ed è pura perdita di tempo. Detto ciò, posso comunque affermare che le infiltrazione di cortisone (Kenakort diluito al 50%) sono molto utili per assottigliare i tessuti inspessiti in zone localizzate del naso e che spesso rendono inutili le procedura chirurgiche.
Dr C.Martino Clinica dei Nasi
gentile signore è probabile che si tratti di un asimmetria delle cartilagini alari e che necessiti di un trattamento chirurgico.
Salve, se si tratta di reazione cicatriziale ipertrofica, essendo trascorso troppo tempo, le infiltrazioni cortisoniche non sortirebbero più nessun effetto: meglio abladere il tessuto eccedente mediante laser o FELC. Se invece si tratta di una asimmetria cartilaginea, si rende necessario un ritocco chirurgico.
Cordialmente
Dott. Fabio Chemello
A un anno di distanza dall'intervento i processi di riassorbimento delle cicatrici interne sono sicuramente completati, per cui se permangono delle asimmetrie alle narici la spiegazione più probabile è che ci sia una asimmetria delle cartilagini alari, che può essere corretta con un ritocco chirurgico.
Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet.
E' possibile ritoccare la punta del naso con un mini intervento in anestesia locale. Naturalmente per decidere se ne vale la pena è necessaria una consultazione gratuita.
Salve,
è probabile ( ma va confermato con una visita) che si tratti di una ipertrofia ( ispessimento) della cicatrice . In tal caso una o più infiltrazioni do cortisonici possono migliorare il quadro.
Atre possibili cause devono essere valutate e trattate differentemente,
Arrivederci,
Buongiorno, dovrei effettuare a breve una rinoplastica terziaria con innesti di cartilagine costale. Ho visto altri lavori fatti dal mio chirurgo in cui i nasi sono tutti abbastanza lunghi e poco aggraziati. È forse un limite di questa tecnica perché la cartilagine costale è troppo rigida? In realtà vorrei solo avere un naso più sottile e simmetrico... le asimmetrie delle narici sono correggibili? E lo spessore della cute influenza il risultato finale come già mi è stato detto in passato? Grazie
gli innesti comportano in genere un "ingrossamento" del dorso del naso. Dr.Peroni Ranchet
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