Salve, mi sono sottoposta a un intervento di rinoplastica per 2 volte dallo stesso chirurgo, inizialmente avevo un naso a patata ed è stata eseguita una rinosettoplastica, il mio naso è stato rimpicciolito ma risultava ancora a patata quindi dopo circa 16 mesi dalla prima operazione ne è stata fatta un'altra solo sulla punta per assotigliarla, il risultato dopo 5 mesi è che la punta è più sporgente di prima sia frontalmente che di profilo. Premetto che ho una pelle grassa e spessa. Il mio dubbio è se mai si vedrà la forma dell'osso sotto la pelle.
Gentile signora,
tenga presente che per un assestamento completo dei tessuti dopo una rinoplastica occorre aspettare anche fino ad un anno. Questo vale ancor di più in caso di interventi secondari o presenza di cute spessa e sebacea.
Cordiali saluti.
Dr. Sergio Delfino
Le consigliamo di aspettare almeno un anno e poi rivalutare il tutto col suo chirurgo.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
Difficile gentilissima Signora darle una spiegazione senza visita o senza minimo l’ausilio di una foto. La punta del naso spesso è grassosa e non si può svuotare troppo perché si rischia o di compromettere la vascolarizzazione con rischio per la sopravvivenza della pelle stessa.
Dott Marco Gerardi
LE CONSIGLEREI DI ASPETTARE,PIU' SI TOCCA E PIU' SI GONFIA,FRA UN ANNETTO SI VEDRA'
SALUTI
NICOLA CATANIA
la pelle grassa non l'aiuta e se la punta continuerà ad essere gonfia potrà provare con prudenti infiltrazioni di cortisone. Dr.Peroni Ranchet
Francesca, a parte il fatto che il gonfiore, che è fatto di liquidi, permane per tempi diversi per persone diverse, temo che lei non abbia chiari alcuni punti che l'aiuterebbero a stare più tranquilla: se è la punta ad essere rimasta gonfia, l'osso non è un problema in quanto sulla punta di osso non ce n'è. La pelle grassa poi di sicuro non aiuta la risoluzione dell'edema (gonfiore), anzi potrebbe riscontrare una irritazione delle ghiandole sebacee con aumento, appunto, della produzione del sebo. Cordialità, Dott. G. Amadeo
Il fatto che la punta risulti più sporgente significa che il Chirurgo ha cercato di sostenerla e darle definzione con innesti o con punti di sutura. La cosa è corretta e con la pelle spessa non si può fare altro. Per quanto posso capire lei è stata operata correttamente. Di più non possiamo fare.
Salve, sono una ragazza di 30 anni ed ho ricorso a 2 interventi di rinoplastica a distanza di 1 anno l'uno dall'altro, uno a marzo dell'anno scorso e l'altro ad aprile di quest'anno, sempre con lo stesso chirurgo che è stato molto disponibile ed in realtà anche abbastanza presente. Ero contentissima di ri-operarmi perché pensavo sarebbe stata la volta buona ma purtroppo anche questa volta non sono per niente soddisfatta. Ho un naso a forma piramidale, con un osso e una base piuttosto larghi e, per non farci mancare nulla, anche la punta è importante. Prima di entrambi gli interventi sono stata molto chiara su ciò che volevo... Avrei voluto che lavorasse sull'osso, che abbassasse un po' il dorso e che assottigliasse la punta, in altre parole avrei voluto un naso più piccolo! Di tutto ciò il cambiamento è quasi impercettibile. L'unica cosa visibile è l'assottigliamento delle cartilagini alari. Per non parlare della columella che scende verso il basso assumendo la forma di una rondine che si accentua quando sorrido... Era ed è così! Il chirurgo è intervenuto con una rinoplastica chiusa che, a questo punto azzarderei dire, non gli ha consentito di capire effettivamente quanta cartilagine eliminare e quanto ridurre l'osso. Di fatto ad oggi mi ritrovo, a distanza di 3 mesi dal secondo intervento, con questo naso ancora importante e a pensare ad una rinoplastica terziaria. Capisco che il risultato finale si vede solo dopo un anno, ma già subito dopo l'intervento suppongo debba notarsi la differenza. Io dopo il primo mi sono accorta subito che il risultato non era quello che desideravo e purtroppo si è verificato anche questa volta. Mi ha addirittura consigliato di non dimagrire per evitare che si riaccentui il naso. Ma è possibile consigliare una cosa del genere dopo 2 interventi di rinoplastica? Ciò che vorrei sapere da un esperto è: 1) è vero che non è possibile lavorare molto sull'osso in quanto essendo struttura portante dell'intero naso rischia di cedere? 2) tra quanto potrei risottopormi ad un nuovo intervento di rinoplastica? 3) ci sono controindicazioni a ricorrere ad una rinoplastica terziaria dopo aver subito già 2 interventi? 4) esistono proiezioni in 3D per capire il risultato finale di un intervento che rispecchi il più possibile quello reale?
Cosa fare? Scelga un chirurgo di sua fiducia, faccia una visita specialistica e si faccia chiarire tutti i dubbi che chiede a ... noi
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